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| COMUNICATO
STAMPA |
| NEL 2006 TORINO CAPITALE MONDIALE DEL LIBRO |
Nel 2006 Torino oltre ad ospitare le Olimpiadi invernali diventerà la capitale mondiale del libro. L'ha nominata l'Unesco per il periodo che va dall'aprile 2006 all'aprile 2007.
La notizia è arrivata da Parigi ed è stata accolta con soddisfazione dai vertici della Città e della Fiera del Libro, che già l'anno scorso avevano candidato Torino a ricoprire questa prestigiosa carica. "Apprendo con grande soddisfazione che la nostra città è stata scelta dall'Unesco quale Capitale Mondiale del Libro 2006 - ha dichiarato il Sindaco, Sergio Chiamparino. - E' un riconoscimento al ruolo sempre maggiore che Torino riveste nello scenario culturale internazionale. Naturalmente a questo risultato ha concorso l'ottimo lavoro svolto in questi anni da Rolando Picchioni e da Ernesto Ferrero - ai quali vanno le mie congratulazioni - per elevare il prestigio della Fiera della Libro."
Per Fiorenzo Alfieri, assessore per la cultura la nomina arrivata dalla sede parigina dell'Unesco di "Torino capitale mondiale del libro", per il periodo aprile 2006-aprile 2007, é un riconoscimento del ruolo di Torino nel panorama della cultura internazionale.
Il risultato è stato raggiunto grazie al prestigio che la città si è guadagnata in questi anni sia nel settore della lettura, con il crescente successo di Fiera del Libro, sia nella capacità di attrarre manifestazioni di carattere internazionale come le Olimpiadi invernali del 2006.
Negli anni passati il riconoscimento era andato ad Alessandria d' Egitto, Madrid, New Dehli, Anversa, e Montreal.
Il comitato che ha designato Torino è composto da Jean-Manuel Bourgois per l' Ipa (l'associazione internazionale degli editori), Francoise Dubruille per l' Ibf (la federazione internazionale dei librai), Ramachandran Rasu dell' Ifla (la federazione internazionale delle biblioteche), e Georges Poussin per l'Unesco.
Torino ha prevalso su Teheran grazie all'eccellenza del progetto che ha presentato - citando le parole dell'Unesco -, e che si è anche avvalso del sostegno della Città di Roma, creando così una forte sinergia nei vari anelli della catena del libro e nei numerosi aspetti della promozione della lettura.
"La candidatura di Torino - ha spiegato Rolando Picchioni, segretario generale della Fondazione che promuove la Fiera e che ha portato a Parigi il dossier vincente su incarico del sindaco Sergio Chiamparino e di Enzo Ghigo, presidente di turno della Fondazione - è apparsa naturale sia per l' eccellenza delle strutture culturali della città, tra cui l'Università, le biblioteche, le fondazioni, le associazioni e gli archivi, sia per l'esperienza di organizzazione culturale acquisita negli ultimi anni con la Fiera".
Il dossier fotografa il successo dell'edizione 2004 della Fiera, con oltre 230 mila visitatori, un'edizione che ha superato perfino Parigi e si è collocata al vertice delle manifestazioni europee.
(gf)
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