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| COMUNICATO
STAMPA |
| EMERGENZA SICCITA' |
"L'acqua è un bene limitato sulla terra, essenziale per ogni essere umano, per conservarne la salute e per svilupparne le attività."
Nasce da questo concetto il principio sancito dalla legge italiana per cui "l'acqua è un bene pubblico e deve essere governato ed utilizzato secondo i principi della solidarietà e del risparmio idrico."
La Smat (Società Metropolitana Acque Torino S.p.A.) preleva dal fiume Po solo il 20% dell’acqua che distribuisce, il 70 % è fornito dai 289 impianti da pozzo che attingono alle falde acquifere sotterranee ad una profondità da 40 ad oltre 100 metri ed il restante 10 % è prelevato dall’impianto del Pian della Mussa e da Sangano.
Il Comune di Torino invita tutti i cittadini a contenere i consumi d'acqua e più precisamente consiglia di:
- munire i rubinetti di frangigetti in modo da ridurre l'uscita dell'acqua;
- verificare che non ci siano perdite e se, con tutti i rubinetti chiusi, il contatore gira, chiamare una ditta specializzata che sia in grado di controllare eventuali guasti o perdite nella tubatura e nei sanitari;
- non lasciar scorrere inutilmente l'acqua del rubinetto ma aprirlo solo quando è necessario, ad esempio, mentre si lavano i denti o durante la rasatura della barba;
- preferire la doccia al bagno perché per ogni doccia si utilizzano 30-50 litri d'acqua invece di 150-180 litri;
- innaffiare le piante al mattino o al tramonto e riciclare, se possibile, l'acqua del lavaggio delle verdure per le piante d'appartamento;
- riciclare l'acqua per la cottura della pasta per lavare piatti e bicchieri: è un ottimo sgrassante;
- utilizzare lavatrici o lavastoviglie possibilmente nelle ore notturne, solo a pieno carico e ricordarsi di inserire il programma economizzatore se la biancheria o le stoviglie da lavare sono poche;
- utilizzare i serbatoi a due portate. Nei servizi igienici, consente di risparmiare circa il 60% dell'acqua attualmente usata con serbatoi a volumi fissi ed elevati;
- non utilizzare acqua potabile per lavare le automobili.
Nella nostra città il consumo medio giornaliero per abitante è stimato in 238 litri, in questi giorni si è rilevata una diminuzione sensibile stimabile intorno al 5%.
Per il perdurare dello stato di siccità (i livelli dei fiumi stanno ormai raggiungendo i minimi storici) che non può definirsi ancora allarmante ma degno d'attenzione e preoccupazione, si invitano i cittadini ad un corretto consumo dell'acqua, auspicandone un'ulteriore diminuzione. (e.b.)
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