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COMUNICATO STAMPA
DISCARICA DI BASSE DI STURA, IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA LA PROROGA FINO A GIUGNO 2005 - APPROVATA ANCHE UNA MOZIONE PER LA SALVAGUARDIA DI BASSE DI STURA
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L’attività dell’attuale discarica AMIAT di Basse di Stura è stata prorogata sino a tutto il primo semestre del 2005.
Stasera il Consiglio comunale ha espresso voto favorevole per la proposta di deliberazione che era stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale. La data di chiusura, che nel 1993 era stata prevista per il 31 dicembre di quest’anno, viene così posticipata al 30 giugno 2005.
Nei 18 mesi della proroga, la discarica di Basse di Stura accoglierà ancora, nel lotto attualmente "in coltivazione", 1 milione e 400mila metri cubi di rifiuti.
La deliberazione approvata in Sala rossa specifica che la Città di Torino sta mettendo a punto una serie di interventi per potenziare la raccolta differenziata e anche per avviare gli impianti per il pretrattamento dei rifiuti, che consente di ridurne il volume ed eliminarne i cattivi odori. Il documento conferma inoltre che verrà effettuata entro l’inizio del 2004 la scelta dei siti per l’inceneritore e la discarica di servizio (che potranno essere operativi nel 2008)
Secondo dati forniti recentemente dall’AMIAT, nel 2002 la discarica ha accolto più di mezzo milione di tonnellate di rifiuti, 327mila delle quali provenienti dalla città di Torino e le rimanenti dai consorzi dell’area torinese.
L’eventuale conferimento dei rifiuti al di fuori del territorio regionale o nazionale, specifica la delibera, comporterebbe (nel caso del trasporto in Germania) un aumento dei costi di smaltimento attuali di 30 milioni di Euro.
Hanno votato a favore: Il Sindaco, i D.S., i Comunisti Italiani, la Margherita, I Verdi.
contrari: Rifondazione Comunista, Lega Nord, A.N. Gruppo Misto.
astenuti:nessuno
non hanno partecipato al voto:Forza Italia

Nel contesto del documento è stata approvata una mozione (di Borgogno dei D.S., Borgione della Margherita, Passoni dei Comunisti Italiani e Nigro dei Verdi) che impegna il Sindaco e la Giunta a estendere e perfezionare la sperimentazione in atto sulla raccolta differenziata in modo da elaborare entro il 2004 un piano organico esteso su tutta la città per elevare in modo significativo la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, ed a questo scopo a reperire le risorse necessarie ad adeguare il prossimo contratto con Amiat. “Altro punto importante – hanno dichiarato i firmatari – sarà trovare e adottare le soluzioni tecniche ed organizzative che permettano, nel corso del 2004, di migliorare la qualità del conferito e di ridurne progressivamente la quantità. Di non secondaria importanza sarà far accelerare le azioni e gli interventi già predisposti per la bonifica e la salvaguardia di Basse di Stura e per una significativa riduzione del carico ambientale”.

Approvato anche un emendamento di Marilde Provera (Rifondazione Comunista) che riguarda il potenziamento della raccolta differenziata prevista nell’ambito della programmazione dei servizi per l’anno 2003 – 2004 che dovrà avvenire “particolarmente attrezzando ogni cittadino al fine di rendergli agevole con la tecnica “porta a porta” il conferimento differenziato”.

Sono intervenuti al dibattito: Provera (Rifondazione Comunista); Costa, Chiavarino, Lo Spinuso (Forza Italia); Ventriglia (Alleanza Nazionale); Airola (Lega Nord); Borgogno e Crosetto (Democratici di Sinistra); Passoni e Gallo (Comunisti Italiani); Borgione e Ferragatta (la Margherita); Nigro (Verdi).
Durante le conclusioni il Vicesindaco, Marco Calgaro, ha annunciato che domani in Giunta sarà approvata una delibera quadro che al suo interno conterrà un provvedimento legato alla raccolta differenziata: sarà dato un contributo di un milione di euro all’Amiat per incrementare la raccolta differenziata, e anche un “Pronto Intervento” per la raccolta rifiuti .
(c.r./g.s.)

Torino, 21 Luglio 2003
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