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COMUNICATO STAMPA
LA CRISI BERTONE
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“Le istituzioni è bene che siano vigili in queste situazioni di crisi, in aziende di rilevanza anche per il territorio della Città di Torino. Siamo disponibili, congiuntamente all’amministrazione comunale di Grugliasco, nel chiedere che le organizzazioni sindacali siano coinvolte, dalla proprietà aziendale, nella gestione di questo momento difficile. Ci auguriamo che il piano industriale sia reso noto al più presto”.

Queste le dichiarazioni dell’assessore alle politiche del lavoro, Tom Dealessandri, nell’ambito della seduta odierna della 3^ Commissione consiliare, presieduta da Santina Vinciguerra, che ha ascoltato le rappresentanze sindacali della carrozzeria Bertone di Grugliasco.

L’azienda, su una forza lavoro complessiva di 1600 dipendenti, ha annunciato nelle scorse settimane il ricorso alla Cassa Integrazione per 760 addetti (700 operai e 60 impiegati). La crisi è stata generata dalla riduzione delle forniture della Opel, una delle principali committenti della carrozzeria, che sta attraversando un periodo negativo e risente della cattiva congiuntura economica.

Ai lavori hanno partecipato Margot Cagliero per FIM, Giorgio Airaudo per FIOM e Gerardo Fusco per UILM insieme alle RSU aziendali. Sono state precisate le dinamiche di gestione della crisi da parte dell’azienda e, unanimemente, i sindacalisti hanno rilevato la mancanza di un quadro chiaro della situazione e dei possibili sviluppi.

Al dibattito sono intervenuti i consiglieri comunali Tumolo, che aveva richiesto la discussione in commissione, Provera, Cuntrò, Domenico Gallo, Nigro e Centillo.

La presidente Vinciguerra ha confermato il mandato, all’assessore Dealessandri, per interloquire con l’azienda in merito alla crisi, con l’impegno di relazionare in commissione stessa ed ha annunciato infine, per settembre, una seduta di lavori dedicata alle politiche industriali ed al distretto automotive.

(r.t.)

Torino, 17 Luglio 2003
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