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| COMUNICATO
STAMPA |
| CONFERENZA EUROPEA E-GOVERNMENT |
Ci sarà anche la Città di Torino fra gli enti locali che il 7 e 8 luglio prossimi presenteranno i propri progetti alla Conferenza Europea sull’e-government, organizzata dall’Unione Europea e dal Governo italiano presso Villa Erba (Como).
Il "Progetto Infrastrutture Tecnologiche - Le reti tecnologiche e gli interventi sul territorio" sarà infatti uno dei tredici casi di eccellenza italiani presenti alla manifestazione, che si contenderanno i premi finali (eEurope Awards) insieme ad altri 52 progetti provenienti da tutto il continente (su un totale di 357 candidature passate in precedenza al vaglio degli esperti EIPA - European Institute of Public Administration).
Realizzato in collaborazione con il CSI-Piemonte, rappresenta un nuovo modello di gestione e di monitoraggio di tutti gli interventi legati alle reti di distribuzione che attraversano e collegano la città: acquedotto, gas, fognature, trasporti, elettricità e telecomunicazioni. Il risultato è uno strumento efficiente e flessibile capace di ridurre l’impatto degli interventi di scavo sulla vita quotidiana dei cittadini e di migliorare la qualità del suolo pubblico.
Il progetto consente inoltre lo svolgimento per via telematica delle usuali operazioni di accesso e consultazione dei dati cartografici e degli adempimenti amministrativi connessi alla gestione delle pratiche (dalla loro presentazione on line fino ai meccanismi di autenticazione e di certificazione tramite firma digitale).
Nel 2001 l’iniziativa del Comune ha trovato una sua naturale evoluzione all’interno del progetto di e-government "AtoC Piemonte", presentato dalla Città di Torino (con la partecipazione di Regione Piemonte, Province piemontesi, circa 80 Comuni e Ordine degli Architetti) e co-finanziato dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie con 9.522.950,00 euro.
Basato sull’elaborazione di una serie di servizi on line per il cittadino, "AtoC Piemonte" prevede di estendere l’esperienza di Torino in materia di suolo pubblico agli altri enti locali piemontesi, consentendo così, tramite il trattamento dei dati raccolti, di fornire ai cittadini le informazioni necessarie a organizzare al meglio la propria mobilità (grazie ad una migliore conoscenza delle condizioni di viabilità dovute alla presenza di cantieri o manifestazioni).
Soddisfazione per la "nomination" ottenuta dal "Progetto Infrastrutture Tecnologiche" è manifestata da Paolo Peveraro, l'assessore comunale con delega ai Sistemi informativi.
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Oggi, i cittadini torinesi, collegandosi al web civico e alle pagine di Torino Facile - spiega l'assessore - possono effettuare online le operazioni di calcolo e pagare l'Ici, controllare lo stato dei pagamenti di Ici, Tarsu, Cosap, bollo dell’auto. Senza spostarsi da casa, possono inoltrare domanda per il cambiamento di indirizzo, consultare pratiche edilizie, prenotare e acquistare biglietti per manifestazioni culturali e pagare le contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada comminate dalla Polizia Municipale. Inoltre, molte delle informazioni presenti sul web, grazie a soluzioni legate alla telefonia mobile, sono disponibili sul cellulare e i cittadini possono ricevere sul proprio telefonino sms su viabilità, mostre, concerti e altri appuntamenti culturali.
Il sito internet del Comune di Torino - aggiunge Peveraro - è, per quantità e chiarezza di contenuti, navigabilità e grafica, costantemente ai primi posti nella speciale classifica che Labitalia redige mensilmente sui siti web delle amministrazioni italiane. Ogni mese sono 104 mila sono gli utenti che consultano il nostro sito e le pagine lette quotidianamente sono 28 mila.
Le più avanzate tecnologie nel campo dell'IT– conclude l'assessore - garantiscono oggi a enti e istituzioni pubbliche molteplici possibilità di impiego. Come nel caso di interventi per la manutenzione o la realizzazione di nuove infrastrutture nelle città, queste offrono alle amministrazioni locali la concreta opportunità di programmare operazioni anche complesse e che coinvolgono più soggetti. Le elevate potenzialità di utilizzo e i grandi vantaggi derivanti dall’adozione di strumenti telematici risultano evidenti proprio nel "Progetto Infrastrutture Tecnologiche", segnalato dagli esperti dello European Institute of Public Administration come uno dei "casi di eccellenza">>. (mge)
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