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| COMUNICATO
STAMPA |
| IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2002 |
INVESTIMENTI IN OPERE PUBBLICHE PER 403 MILIONI DI EURO
Si è concluso questa sera in Consiglio comunale, presieduto da Mauro Marino, l’iter che ha permesso l’approvazione con 29 voti contro 11 del Bilancio consuntivo 2002, della Città di Torino, con un avanzo di amministrazione di 27,6 milioni di Euro.
La relazione dell’assessore al Bilancio, Paolo Peveraro, ha fatto notare come le entrate correnti assommino a 1272 milioni di euro, di cui 470 derivanti da trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti.
Va rilevato che 279 milioni di euro provengono da entrate extratributarie mentre le entrate tributarie sono di 522 milioni di euro derivanti dall’ICI (244), dall’addizionale comunale Irpef (36), dalla compartecipazione al gettito Irpef (121), dalla Tarsu (99), dal recupero dell’evasione sui tributi comunali (18).
Sulle spese correnti, 374 milioni di euro sono stati destinati per il personale, 492 per beni e servizi, 90 per interessi su mutui, 216 destinati ai trasferimenti alle aziende di proprietà del Comune per i servizi prestati.
Gli investimenti in opere pubbliche ammontano a 403 milioni di euro.
Nel dibattito sono intervenuti, oltre all’assessore al bilancio, i consiglieri Tealdi, Ventriglia, Provera, Cuntrò, Nigro, Passoni e Borgione.
Hanno votato a favore del Bilancio consuntivo 2002 i consiglieri dei gruppi di maggioranza: Democratici di sinistra, Margherita, Verdi, Comunisti italiani.
Voto contrario hanno espresso invece i gruppi di Forza Italia, Alleanza nazionale, Gruppo misto, Lega nord e Rifondazione comunista.
(g.s.)
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