Torna all'indice Comune di Torino Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
PER 99 ANNI LO STADIO COMUNALE AL TORINO CALCIO
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Si è concluso, questa sera, in Consiglio comunale, presieduto da Mauro Marino, il percorso che ha sancito il trasferimento al diritto di superficie, per 99 anni, sull’area Stadio Comunale alla Società Torino calcio S.p.A.


Gli inizi dei lavori di ristrutturazione, da parte della Società granata, sono previsti per settembre 2003 e dovranno concludersi entro il 31 luglio 2005 (massimo slittamento il 31 agosto 2005).

L’impianto avrà la capienza per 28 mila posti con un ampliamento a 35 mila posti per le Olimpiadi (attraverso strutture mobili). Fino alla dell’evento olimpico lo Stadio Comunale non potrà essere personalizzato dal Torino Calcio, che potrà giocare la sua prima stagione solo dalla stagione 2006 – 2007.

Se il Torino Calcio non eseguirà i lavori di ristrutturazione dello Stadio Comunale entro il 31 luglio 2005 la Città di Torino ritornerà in pieno possesso e disponibilità, senza spese, di tutto il compendio relativo all ’Area Stadio.

Anche in caso di risoluzione del contratto la squadra granata potrà disputare il campionato al Comunale, secondo le indicazioni del Consiglio comunale.

A favore della delibera hanno votato: Il Sindaco, i D.S., la Margherita, I Comunisti Italiani e i Verdi; si sono astenuti la Lega Nord, Il Consigliere Gallo Francesco di F.I., non hanno partecipato al voto F.I., Rifondazione e A.N.

Approvata dalla maggioranza più Rifondazione Comunista anche una mozione sullo Stadio Filadelfia, presentata dai Comunisti Italiani, Gianguido Passoni e Domenico Gallo, che impegna Il Sindaco e la Giunta ad attuare nel Protocollo d’intesa uno studio per il progetto per il recupero dello Stadio Filadelfia realizzato dal Torino calcio che preveda espressamente: la salvaguardia e conservazione degli spalti storici ancora in piedi; le caratteristiche architettoniche a memoria del vecchio impianto; spalti e gradinate sufficienti per il pubblico; un terreno di gioco di dimensioni regolamentari; un vero museo della memoria intitolato al Grande Torino; una gestione culturale dell’Impianto; spazi destinati alla rappresentanza delle tifoserie e dei Club. Si sono astenuti da questa votazione F.I., A.n. Lega Nord.(g.s.)

Torino, 25 Giugno 2003
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