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| COMUNICATO
STAMPA |
| ALLA CAVALLERIZZA UNO SPETTACOLO RIFLESSIONE SULLE TENDENZE INDUSTRIALI E SULLA CRISI FIAT |
Nel Temp(i)o Metalmeccanico alla Cavallerizza Reale di via Verdi, la mostra/installazione più radicalmente innovativa tra quelle realizzate nell’ambito di Artigiano Metropolitano (l’esposizione internazionale di arti applicate che celebra il Centenario di quella organizzata sempre a Torino nel 1902), si svolgerà sabato 11 gennaio dalle 21 un evento straordinario promosso dall’Assessorato al Lavoro della Città di Torino e dalle Organizzazioni Sindacali dei metalmeccanici, in collaborazione con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.
La eccezionalità dell’evento consiste nell’avvicinare e nel far dialogare esperienze di vita, di lavoro, di cultura e di espressività tecnica e artistica: da un lato quella degli operai, dall’altro quella di giovani “antagonisti”, sinora poco comunicanti tra di loro nonostante la comune immersione (sia, professionale ed esistenziale) nel mondo o nell’immaginario dell’industria e nel “mito della macchina” del XX secolo.
L’evento è particolarmente rivolto e dedicato a coloro che lavorano o che hanno lavorato nelle migliaia di aziende manifatturiere e metalmeccaniche Torinesi e a tutti coloro che a vario titolo si occupano di “lavoro”.
“Si tratta”, ha commentato l’Assessore Comunale al lavoro Tom Dealessandri, “ di un modo sicuramente innovativo per legare fra loro arte, cultura e lavoro che è particolarmente significativo per l’area torinese, storicamente a forte matrice industriale manifatturiera ed in particolare metalmeccanica”.
“E’ emblematica”, ha concluso l’Assessore, “la coincidenza che si realizza con l’attuale periodo vissuto dall’economia torinese nel quale i processi di trasformazione industriale e di superamento della monocultura metalmeccanica debbono convivere con la problematica e traumatica situazione della FIAT”.
Il programma della serata si svilupperà in due tempi. In un primo tempo verrà riavviata la gigantesca “macchina del tempo” che occupa la grande navata della Cavallerizza, e sino al momento della sua messa a regime si svolgerà una performance multimediale della Mutoid Waste Company (nata agli inizi degli anni ’80) con proiezioni video ed interventi sonori con percussioni.
In un secondo tempo sarà montato un DJ-Set che ripercorrerà realizzando un vero e proprio collage creativo momenti significativi di musica industriale, la tendenza che da circa un ventennio si ispira al mondo della produzione e del lavoro nell’industria “pesante”.
Negli intervalli tra i due tempi gli intervenuti potranno discutere e confrontare i rispettivi patrimoni di conoscenze e le prospettive di uscita dalla crisi industriale, anche nella direzione di una nuova progettualità e manualità ed attraverso forme diverse di lavoro “autonomo”.
Per le sue caratteristiche e per l’attualità dei temi trattati l’ingresso alla “serata evento” di sabato 11 (che emblematicamente conclude la mostra alla Cavallerizza Reale, la cui chiusura definitiva avverrà domenica 12 alle 19) avverrà tramite la distribuzione di biglietti omaggio che potranno essere ritirati all’ingresso a partire dalle 20.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 011 5184268.(e.v.)
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