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COMUNICATO STAMPA
URGE POTENZIARE LE SALE OPERATORIE DI ODONTOSTOMATOLOGIA DELLE MOLINETTE PER I DISABILI NON COLLABORATIVI
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Questa mattina, in sala Carpanini, si è riunita la IV Commissione consiliare, presieduta da Domenico Gallo, per discutere un interpellanza, presentata da Antonio Tumolo della Margherita, riguardante la necessità di potenziare le attrezzature per le Sale Operatorie, di Odontostomatologia delle Molinette di Torino, per le cure sui pazienti disabili non collaborativi.

Era presente l’assessore Stefani Lepri, il Prof. Pietro Bracco, direttore di odontostomatologia delle Molinette, il Dott. Enzo Sindici, collaboratore del servizio.

“Quello di migliorare questo tipo di servizio – ha dichiarato il consigliere Tumolo –nasce dall’aumento dei pazienti HCP (disabili non collaborativi) e quindi dalla richiesta di prestazioni di conservativa per i pazienti. Le attuali attrezzature limitano di fatto il campo di azione terapeutico alle otturazioni con carie non penetrante; agli interventi di chirurgia estrattiva e alla rimozione del tartaro con degli Scaller manuali”.

Il servizio in questione, come è stato rilevato dal Prof, Bracco e dal Dott. Sindici, è il più vecchio d’Italia per quanto riguarda la sua attività, ma necessita di miglioramenti tecnologici d’avanguardia. Infatti per determinate cure la sala operatoria avrebbe bisogno di supporti come quello, ad esempio, di un normale radiografo da studio che servirebbe per tutti i campi dell’odontoiatria soprattutto in implantologia.

L’aumento dei macchinari in sala operatoria dovrebbe comprendere una serie di apparecchiature tecnologicamente avanzate per il rilevamento diagnostico immediato tra cui un radiografo per RX endorali; un computer completo di scanner e relativo programma per diagnostica e endodonzia; un micromotore “Tecnica Profile in Titanio” e “Torque” con rilevatore apicale incorporato e manipolo; un apparecchio “Tecnica termofile e obtura per la otturazione canalare a caldo del Guttapercha.

“Il costo (dai 40 ai 50 mila euro) che si profila per questo potenziamento – ha dichiarato l’assessore Stefano Lepri - è minimo rispetto all’importanza che possono avere queste apparecchiature destinate alle cure di disabili non collaborativi, per cui solleciterò la Direzione delle Molinette affinchè finanzino questa operazione”.

In conclusione il presidente della Commissione Domenico Gallo ha sottolineato come la richiesta in oggetto sia prioritaria e dev’essere sostenuta, vista la destinazione verso soggetti che possono avere solo crediti con la vita.(g.s.)


Torino, 30 Ottobre 2003
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