ARCHIVIO STORICO DELLA CITTÀ: per gli
appuntamenti di Conversazioni in Archivio, il 22 maggio si parla
di Ferdinando Bonsignore e dell'Accademia della Pace.
Con un "Un torinese nella Libera Repubblica
degli Artisti sul Tevere" si conclude il ciclo di conferenze
"Conversazioni in Archivio", organizzate dall'Archivio
Storico della Città. Dedicato a Ferdinando Bonsignore,
l'architetto noto soprattutto per aver progettato la chiesa della
Gran Madre, e all'attività della settecentesca Accademia
della Pace, l'incontro è in programma mercoledì
22 maggio, alle ore 18.00, presso la sala conferenze dell'Archivio
comunale in via Barbaroux 32.
Nel corso della "conversazione" Augusto Sistri, docente
all'Università di Torino, parlerà del clima culturale
in cui operavano gli architetti e gli altri artisti che abitualmente
si incontravano all'Accademia romana. L'ingresso alla conferenza
è gratuito.
UNA MOSTRA PER BONSIGNORE
Fino al 12 luglio l'Archivio Storico della Città ospita
la mostra "Ferdinando Bonsignore: da Roma a Torino, dall'Antico
Regime alla Restaurazione". L'esposizione presenta una sessantina
di pezzi - tra disegni ed altro materiale - provenienti da una
raccolta di documenti dell'architetto torinese.
Costituito da 348 carte sciolte, due volumi di progetti rilegati
e tre quaderni di studi e appunti, il fondo è stato recentemente
acquisito dall'Archivio comunale, con il contributo della Regione
Piemonte e della Fondazione Crt.
Il fondo - oltre a centinaia di disegni, quaderni di schizzi,
rilievi e appunti di Bonsignore - raccoglie i testi delle sue
lezioni universitarie. Pagine preziose perché consentono
di conoscere meglio i contenuti delle lezioni impartite per oltre
trent'anni dalla cattedra di Architettura dell'Università
di Torino. Una lunga attività di insegnamento presso l'ateneo
subalpino che contribuì a formare una intera generazione
di architetti piemontesi.
Alcuni pezzi della raccolta documentano anche l'interessante
attività di fine Settecento svolta dalla romana Accademia
della Pace: un "pensatoio" di architetti e altri artisti,
che operavano in un clima culturale influenzato dalle idee illuministiche
e dal giacobinismo.
La mostra, dunque, apre al pubblico una interessante pagina sulla
storia dell'architettura a cavallo tra i secoli XVIII e XIX.
L'esposizione, allestita presso l'Archivio Storico della Città
(via Barbaroux 32), è aperta fino al 12 luglio, dal lunedì
al venerdì, con orario 8.30 - 16.30. L'ingresso è
gratuito.
E' possibile visitare "Ferdinando Bonsignore: da Roma a
Torino, dall'Antico Regime alla Restaurazione" anche via
Internet all'indirizzo www.comune.torino.it/archiviostorico/
Per informazioni: Archivio Storico della Città
di Torino, via Barbaroux 32 - tel. 011.4431811(m.g.)
Torino, 21 maggio 2002 |