"Il quartiere cambia faccia e si dà
una regolata": giornata di festa il 21 settembre per la
fine dei lavori di riqualificazione, organizzata dal Settore
Periferie del Comune di Torino
Una giornata tra musica, incontri, brindisi,
animazione e spettacoli vari per gli inquilini degli alloggi
Atc di via Sospello. Dal primo pomeriggio di sabato 21 settembre,
tutti insieme i mille e duecento condomini per festeggiare la
conclusione del primo lotto dei lavori di ristrutturazione effettuati
nel gruppo di edifici costruiti, intorno agli anni Venti, nella
zona Borgo Vittoria (tra corso Grosseto, e le vie Chiesa della
Salute e Sospello) e da allora destinati a case popolari.
L'operazione di riqualificazione, condotta nell'ambito del Programma
di Recupero Urbano (Pru) di corso Grosseto, ha coinvolto anche
i residenti del complesso Atc attraverso i Piani di accompagnamento
sociale (Pas), consentendo ai progettisti di migliorare le abitazioni
dal punto di vista sia estetico che funzionale e di rendere più
razionali e fruibili gli spazi comuni.
<<Il senso di degrado che si avvertiva passeggiando per
il quartiere sottolinea il vicesindaco Marco Calgaro - oggi
è visibilmente scomparso e la zona sembra avere iniziato
un nuovo corso. Speriamo sia davvero così anche per i
cittadini che vi abitano. Per noi, che crediamo fermamente in
questo percorso, la riqualificazione di una zona degradata della
città è insieme sfida e stimolo. Il primo passo
verso quella Torino policentrica di cui spesso parliamo e che
stiamo lavorando per realizzare>>.
L'appuntamento con la manifestazione "Il
quartiere cambia faccia e si dà una regolata" è
fissato per sabato 21 settembre, in via Sospello 163.
Il programma della giornata:
Alle ore 15.00: i 1.200 abitanti del quartiere verranno coinvolti
in una consultazione pubblica dal titolo "Sette regole di
buon vicinato. Troviamo insieme soluzione efficaci", dedicata
sullidentificazione dei comportamenti che rendono difficile la
convivenza e sullindividuazione di regole e soluzioni da rispettare.
La consultazione giunge al termine di una sperimentazione realizzata
nei mesi scorsi in 10 scale del quartiere, che ha consentito
di identificare comportamenti sbagliati con i diretti interessati
e di scegliere con loro poche regole alle quali attenersi. Ora
le sette regole scelte da pochi vengono sottoposte a tutti durante
la consultazione.
Attività di animazione riservate ai bambini e leccornie
varie renderanno piacevole il pomeriggio.
Alle ore 18.00: per i posteri, foto di gruppo con tutti gli abitanti
e le autorità.
Alle ore 21.00: il vicesindaco Marco Calgaro, il direttore del
settore Periferie Giovanni Magnano e il presidente di Atc Giorgio
Ardito, insieme agli abitanti, faranno un brindisi al nuovo quartiere.
A seguire installazione sonora, performace di 6 jazzisti Emanuele
Cisi, Sandro Gibellini e i Saxea - dai balconi del quartiere
e a supporto della proiezione su un grande schermo delle migliori
fotografie di Michele DOttavio realizzate nel quartiere durante
tre anni di attività dellaccompagnamento sociale.
Programma di recupero urbano (Pru) di corso
Grosseto e il Piano di accompagnamento sociale (Pas)
Questo Programma di recupero urbano, che prevede
interventi per circa 320 miliardi di lire con risorse pubbliche
e private, nasce dall'esigenza di operare in un tratto di territorio
molto esteso nellarea di corso Grosseto. Gli interventi riguardano
la ristrutturazione di case popolari, il miglioramento gli spazi
pubblici come strade, parcheggi, aree verdi e giardini, il recupero
di alcune strutture ad uso pubblico come servizi sportivi e centri
di incontro, e la realizzazione di una serie di opere di iniziativa
privata.
Per il Pru riqualificare vuol dire anche investire sulle risorse
umane, economiche e culturali presenti sul territorio. Per realizzare
ciò è stato promosso dalla Città di Torino
un Piano di accompagnamento sociale, che affianca lattuazione
del Pru. Il Piano di accompagnamento sociale prevede attività
di comunicazione (sportello, informativo, newsletter, sito Internet),
consultazione (incontri con cittadini, operatori commerciali,
ecc.), progettazione e controllo (ad esempio, il Pas svolge la
funzione di "Direzione sociale dei lavori", occupandosi
dell'informazione e del controllo sui lavori, della convivenza
con il cantiere e, se necessario della modifica degli interventi
previsti dal progetto e dal contratto stipulato dall'impresa
con l'ente appaltante), negoziazione (è stato organizzato
un corso per la negoziazione creativa dei conflitti dedicato
in particolare ai delegati di scala dei Comitati inquilini).
Il Pas è gestito dallassociazione temporanea di imprese
costituita dallassociazione Avventura Urbana di Torino, Grm Srl
di Milano e Marianella Sclavi, docente di Antropologia urbana
al Politecnico di Milano. Per maggiori maggiori informazioni
sul Pas: GRM Loredana Giudici 011/4407643 oppure 335/1322720,
giudici@grmsit.com
Le case popolari di via Sospello
Il complesso è costituito da edifici Atc (in totale circa
630 alloggi) risalenti agli anni 20 - protetti oggi dal vincolo
della soprintendenza - garantivano ai tempi condizioni di vita
superiori alla media.
Attualmente è terminato il primo lotto dei lavori, che
ha interessato prioritariamente le facciate e le parti esterne
degli edifici.
Gli abitanti che hanno subito il disagio del cantiere e tutti
problemi ad esso connessi, sono stati quotidianamente assistiti
e accompagnati da operatori che hanno mediato conflitti, tra
abitanti, Atc e imprese costruttrici.
Il "Punto Sospello", ufficio che ha occupato un alloggio
in quartiere, è stato costantemente disponibile e ha gestito
una sorta di direzione sociale dei lavori.
Seguiranno interventi (per due altri lotti) relativi alla ristrutturazione
dei bagni e alla sistemazione degli alloggi bis (di 35 mq) che
verranno accorpati ad altri appartamenti.
Il lotto finale prevede anche la sistemazione delle aree verdi
e di tutte la parti comuni oltre alla ristrutturazione dellex-asilo
di quartiere.(m.g.)
Torino, 18 settembre 2002 |