Oggi alle ore 14,30 l'assessore all'Ecologia
Dario Ortolano ha ricevuto una delegazione sino-mongola giunta
in visita in Italia per confrontare esperienze e raccogliere
metodologie e tecnologie da applicare nelle proprie realta locali.
I delegati provengono dalla Repubblica di Mongolia e dalle regioni
cinesi dello Xinjiang (in particolare della citta di Shihezi)
e della Mongolia Interna, che si trovano sul confine nord della
Repubblica Popolare Cinese. La delegazione era formata da 13
persone ed era guidata dal direttore dell'Ente protezione ambientale
della Repubblica Cinese Wen Wurui.
La visita e il frutto di una collaborazione tra Ministeri per
l'Ambiente di Cina e Italia, cui partecipa l'Universita di Torino,
per migliorare le condizioni dell'agricoltura in una regione
caratterizzata da una diffusa desertificazione: si intende considerare
le ragioni dell'agricoltura in rapporto allo stato dell'ambiente
e favorire la creazione di progetti di agricoltura biosostenibile.
Ad esempio, eliminare dalle coltivazioni l'uso di fertilizzanti
come il bromuro di metile, utilizzare metodi d'irrigazione che
sfruttino tutte le potenzialita della poca acqua disponibile
e materiali plastici biodegradabili prodotti da un'azienda piemontese.
L'assessore Ortolano ha detto di essere "lieto di incontrarvi
dopo il vertice di Johannesburg, cui la nostra citta ha partecipato
nella sessione Governi locali che ha espresso un documento finale
apprezzabile e foriero di ulteriori scambi di esperienze e conoscenze.
Sentiamo l'importanza del
rapporto con nazioni che si pongono il problema dello sviluppo
sostenibile".
Wen Wurui ha detto di essere in Italia per cercare terreni comuni
di lavoro sul tema della mobilita sostenibile. Ha ricordato le
difficolta cui il suo Governo deve fare fronte: lo sviluppo della
popolazione, che aumenta di dieci milioni di unita ogni anno
e che assomma oggi a 1300 milioni di persone; cio comporta la
necessita di trovare ogni anno nuove risorse, soprattutto idriche.
In secondo luogo, il peso dell'inquinamento atmosferico e idrico:
il Governo ha recentemente approvato un piano quinquennale che
stanziera piu di 80 miliardi di euro per risanare l'ambiente.
"La Cina - ha affermato Wen Wurui - ha grandi responsabilita
ambientali nei prossimi anni e rappresenta un importante mercato
per gli interventi ambientali; in questo senso, l'Italia ha un
rapporto privilegiato con la Cina. Nel settore delle comunicazioni,
dei trasporti e della gestione delle risorse energetiche siamo
molto interessati alla vasta esperienza italiana".
L'incontro si e concluso con l'impegno reciproco a stabilire
un tavolo stabile di relazioni tra la Citta e le regioni cinesi
e della Mongolia presenti oggi in Municipio. (m.m.)
Torino, 24 settembre 2002 |