COMUNICATO STAMPA

Da marzo 2003, un'ordinanza della Città di Torino fissa i criteri della raccolta differenziata a Mirafiori nord.


Entra nel vivo il progetto pilota della Città di Torino e dell'Amiat finalizzato a portare la raccolta differenziata nel quartiere al 50% sul totale dei rifiuti prodotti. Un progetto che fa parte del programma comunitario Urban II per la riqualificazione di Mirafiori Nord.
Un'apposita ordinanza emessa dalla Città di Torino a fine marzo 2003 (consultabile sul sito internet del Comune), rende obbligatorio il posizionamento dei contenitori delle raccolte differenziate all'interno dei cortili o degli spazi condominali. I cassonetti per i rifiuti indifferenziati restano su strada, come ora.
Gli utenti devono impegnarsi, direttamente o tramite un loro incaricato, ad esporre i contenitori (che saranno quelli piccoli da 240 litri) su strada nei giorni di raccolta e a ritirarli, una volta svuotati.
Per ciascuna delle quattro frazioni - carta, vetro e lattine, plastica, organico - Amiat comunicherà agli amministratori dei condomini e alle singole utenze i giorni della settimana e le fasce orarie in cui avviene la raccolta; informerà inoltre della data di consegna dei contenitori assegnati all'utenza, che precederà l'avvio del nuovo servizio.
Gli allegati all'ordinanza specificano anche le modalità di servizio applicabili ai casi specifici.
I contenitori per il vetro/lattine e quelli per la carta verranno svuotati una volta alla settimana; quelli per la plastica una/due volte (in rapporto alla quantità di rifiuti prodotta) e quelli per i rifiuti organici due volte alla settimana.
Si ricorda che comportamenti scorretti verranno sanzionati con le ammende previste dal nuovo Regolamento cittadino per la gestione dei rifiuti urbani, entrato in vigore ad ottobre 2002 (le sanzioni vanno da 26 a 310 euro). Il Regolamento è consultabile al seguente indirizzo internet: www.comune.torino.it/regolamenti/280/280.htm
Per risolvere dubbi o fornire informazioni, sono a disposizione di abitanti e amministratori degli stabili: un punto informativo in via Dina 39/b (aperto al pubblico il lunedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30, il martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 14.30), e il sito internet www.amiat.it/rd50 dove è possibile trovare tutte le informazioni sul progetto e i link al testo completo dell'ordinanza della Città di Torino.

NOTA DI APPROFONDIMENTO: IL PROGETTO

Il progetto pilota Amiat "Raccolta differenziata 50%. A Mirafiori Nord si può" è una delle azioni previste dal programma di iniziativa comunitaria Urban 2 per la riqualificazione di Mirafiori Nord.
Il Programma Urban 2 è finanziato dalla Commissione Europea, dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino. Amiat promuove e gestisce il progetto "Raccolta differenziata 50%" partecipando anche al finanziamento.

Obiettivo, portare la raccolta differenziata a Mirafiori Nord dall'attuale quota del 36% (dato 2001 relativo alla Circoscrizione 2, calcolato sul totale dei rifiuti prodotti) a quota 50% attraverso una nuova modalità di servizio, che prevede la riduzione dei cassonetti in strada, attraverso un servizio "sotto casa" con cassonetti posizionati nei cortili. Una sperimentazione che, se avrà successo, potrà essere estesa a tutta Torino.
Esperienze nazionali e internazionali hanno dimostrato che la raccolta differenziata aumenta quando i cassonetti sono vicini agli alloggi e il servizio è personalizzato per ogni utenza per quanto riguarda la volumetria dei contenitori e la frequenza di raccolta.
Per raggiungere l'obiettivo del 50% Amiat ha pensato un servizio su "misura" per la zona pilota, con una mappatura tecnica preliminare del territorio affidata a società specializzata, che ha verificato casa per casa la fattibilità del servizio e le reali necessità di raccolta.
Attualmente, dopo una serie di contatti e incontri con i circa 200 referenti coinvolti (tra amministratori degli stabili o delle utenze non domestiche), Amiat ha attivato 111 nuovi punti di raccolta concordando il posizionamento dei cassonetti. Tra i nuovi punti utenza (punti che accorpano anche più numeri civici o più condomini) 59 sono le utenze domestiche che coinvolgono circa 3.000 abitanti e 52 sono non domestiche (scuole, fabbriche, etc).

Il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Torino deve essere ridefinito e la raccolta differenziata rappresenta il tassello più importante- dichiara il Vicesindaco Marco Calgaro, che a marzo ha assunto la delega relativa alla gestione dei rifiuti per la Città di Torino. Al suo incremento, infatti, corrisponde una minore quantità di rifiuti conferiti in discarica e all'inceneritore, a tutto vantaggio dell'ambiente urbano. L'esperimento di Mirafiori Nord è quindi un sacrificio minimo richiesto ai cittadini e una grande opportunità di sviluppo per la qualità della vita torinese.
Questa nuova fase di "A Mirafiori Nord Si Può" ci dà gli strumenti necessari per valorizzare e concretizzare gli investimenti progettuali e finanziari che Amiat vi ha finora dedicato - aggiunge il Presidente dell'Amiat Giorgio Giordano - Per i torinesi è un'occasione preziosa per dimostrare che condividono questo impegno.

IL PROGETTO IN NUMERI

36% La percentuale attuale di raccolta differenziata nella Circoscrizione 2 (dati 2001)
50% L'obiettivo a Mirafiori Nord
30% La percentuale di raccolta differenziata a Torino al 31/12/2002
25.000 residenti coinvolti a Mirafiori Nord
800 utenze domestiche (condomini, edifici di civile abitazione in genere) censite nell'area
500 utenze non domestiche produttrici di rifiuti assimilati agli urbani (attività economiche, produttive e di servizio) censite nell'area
2.200 nuovi cassonetti di piccole dimensioni che si prevede di posizionare all'interno delle utenze
100 chilogrammi/anno di carta, vetro e lattine, plastica, frazione organica, che ogni cittadino dovrà differenziare in più rispetto agli attuali 85 kg/anno
7 nuovi mezzi di piccole dimensioni adibiti alle raccolte differenziate
2.500 tonnellate di rifiuti differenziati che ci si aspetta di raccogliere in più rispetto alla raccolta attuale, in un anno di sperimentazione
i dati sopra riportati sono riferiti alla situazione di progetto a regime nella ipotesi che i servizi di raccolta si attivino presso tutte le utenze dell'area 
111 punti raccolta attuali con il nuovo tipo di servizio (possono corrispondere a più condomini o più utenze) attivati dall’avvio del progetto di cui 52 non domestiche (scuole, fabbriche etc) e 59 domestiche, queste ultime corrispondenti a circa 3.000 abitanti
450 nuovi cassonetti posizionati dall’avvio del progetto

Torino, 26 Marzo 2003