Ord. N° 1091
Prot. N° 807/IV.5.8 del 26 marzo 2003
Comunicato stampa dell'AMIAT

CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE VERDE E AMBIENTE
SETTORE TUTELA AMBIENTE

LA DIRIGENTE

Preso atto che la Città di Torino, con Deliberazione della Giunta comunale n. 2000 8122/01 del 18 settembre 2000 ha approvato la presentazione alla Commissione Europea del Progetto sull'area Mirafiori Nord nell'ambito del Programma comunitario URBAN II per il periodo 2000 - 2006 concernente la rivitalizzazione economica e sociale della Città e delle zone adiacenti in crisi, per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile conformemente all'art. 20 del Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio.

Considerato che nell'ambito dell'Asse 1, del Programma comunitario di cui si tratta volto al recupero fisico e alla sostenibilità ambientale del territorio di Mirafiori Nord, è prevista l'Azione 1.2.1 relativa al raggiungimento della raccolta differenziata al 50% mediante la sperimentazione di nuove forme di organizzazione delle raccolte differenziate della carta e del cartone, delle plastiche, del vetro e lattine e della frazione organica.

Visto che per la realizzazione dell'Azione 1.2.1 la Città di Torino ha approvato un Programma di attività e ha stipulato una convenzione con la Società AMIAT S.p.A. (Deliberazione della Giunta comunale n. mecc. 2001 6816/70 del 7 agosto 2001) che definisce, negli allegati alla convenzione stessa, le modalità tecnico-organizzative del programma di intervento e in particolare un sistema organizzativo innovativo sperimentale per realizzare le raccolte differenziate dei rifiuti attraverso il posizionamento di attrezzature di volumetria adeguata (eventualmente diversificate in base al gettito di rifiuti previsto) all'interno di ciascuna utenza per le principali frazioni merceologiche: carta, organico, vetro/lattine, plastica.

Tenuto conto che in base alle evidenze suesposte risulta necessario adottare specifico provvedimento ordinatorio che:

Visto il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale del 10 giungo 2002 che stabilisce specifiche norme per le raccolte differenziate, e in particolare:

Dato atto che il sopracitato Programma di attività approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 2001-06816/70 del 7 agosto 2001 rientra nella fattispecie prevista dall'art. 13 comma 6 del sopracitato Regolamento.

Atteso che oltre all'obbligo dell'internalizzazione delle raccolte differenziate al fine del raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e dell'organizzazione dei servizi con la presente Ordinanza si rende necessario inoltre rendere cogenti le:

Tutto ciò premesso,

Visto l'art. 13 comma 6 del Regolamento per la gestione dei rifiuti approvato dal Consiglio Comunale in data 10 giugno 2002 sopra richiamato;

Visto l'art. 107 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000;

Visto l'art. 65 dello Statuto della Città;

ORDINA

  1. Che nell'ambito territoriale URBAN II - Mirafiori Nord, indicato nel dettaglio nella planimetria allegata al presente provvedimento per farne parte integrante (All. C), la raccolta differenziata dei rifiuti carta/cartone, vetro/lattine, plastiche e organico sia effettuata con il sistema porta a porta, tramite la collocazione dei contenitori all'interno dei cortili o delle pertinenze condominiali delle utenze dislocate sul territorio di cui si tratta.
  2. Che gli utenti e l'AMIAT si attengano alle Disposizioni Tecniche per l'avvio e la realizzazione del progetto Urban II Mirafiori Nord - Progetto AMIAT " RD, 50% come riportate nell'allegato alla presente atto per farne parte integrante (all. A).
  3. Che gli utenti rispettino le Norme Comportamentali per il conferimento delle varie frazioni merceologiche, come riportate nell'Allegato B alla presente Ordinanza quale parte integrante.
  4. Che l'AMIAT informi gli utenti in merito alle Disposizioni Tecniche (All. A) e alle Norme Comportamentali (All. B), parti integranti della presente Ordinanza.

RICORDA

Che in caso di inottemperanza a quanto sopra disposto verranno applicate le sanzioni previste per l'inosservanza degli artt. 9 c. 4, 11 4° e 5° comma, e 13 comma 5 del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani fatta salva la configurabilità di ogni altra violazione prevista dal Regolamento stesso o da altre norme.

AVVISA

Che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione all'Albo Pretorio della Città di Torino.

La Dirigente
Settore Tutela Ambiente

Allegato A.

Disposizioni tecniche per l'avvio e la realizzazione del progetto URBAN II -Mirafiori Nord - Progetto AMIAT - RD 50%.

Per l'avvio e la realizzazione delle raccolte e delle raccolte differenziate nell'area Mirafiori Nord nell'ambito del Progetto URBAN II, il gestore del servizio di raccolta è individuato nell'AMIAT o nei soggetti incaricati dall'AMIAT..

Il servizio di raccolta nell'area interessata consiste.

  • nella raccolta separata delle frazioni merceologiche: carta e cartoni, vetro e lattine, plastica, frazione organica, con contenitori posizionati presso le utenze domestiche e presso le utenze specifiche (commerciali, uffici, scuole, altre utenze produttive, etc.), con sistema di raccolta porta a porta
  • nella raccolta dei rifiuti indifferenziati residui con contenitori stradali.

I contenitori delle frazioni merceologiche sopra citate sono posizionati di norma all'interno degli stabili e sono svuotati nei giorni e con le modalità prestabiliti dall'AMIAT.

L'AMIAT definisce le soluzioni logistiche e di collocamento dei contenitori con particolare riferimento alle modalità di esposizione dei contenitori stessi.

Nel caso in cui l'accesso delle utenze risulti permanentemente aperto, e l'AMIAT possa agevolmente accedere agli spazi interni dello stabile con i mezzi di raccolta previsti, l'AMIAT stessa effettua la raccolta accedendo all'interno delle utenze nei tempi e nei modi comunicati agli utenti.

Nel caso in cui l'accesso delle utenze risulti chiuso i titolari delle stesse si impegnano ad esporre i contenitori su strada nei giorni di raccolta, non prima di due ore dall'inizio del servizio, e a ritirarli una volta svuotati, entro la fine del turno di raccolta, mediante un loro incaricato (es: custode, condomino, terzo indicato dall'amministrazione dello stabile).

L'AMIAT comunica ai titolari delle utenze gli orari di inizio e fine servizio. Ove esistano impedimenti all'esposizione da parte degli utenti derivanti dal superamento di dislivelli particolarmente difficoltosi è possibile concordare modalità di accesso all'interno delle pertinenze da parte dei mezzi dell'AMIAT.

Qualora per problemi logistici non sia possibile il posizionamento dei contenitori all'interno degli stabili, l'AMIAT posiziona i contenitori delle raccolte differenziate all'esterno degli stessi, individuando le relative soluzioni logistiche; analoga soluzione può essere adottata per il posizionamento dei contenitori della frazione organica qualora siano evidenziati e adeguatamente motivati, problemi oggettivi da parte degli utenti con riferimento in particolare alla salvaguardia di una adeguata distanza dei contenitori dalle aperture collocate nei piani bassi degli edifici.

L'AMIAT assicura un'adeguata informazione sulle modalità e sugli orari delle raccolte e conseguentemente la puntualità del servizio con particolare riguardo alle utenze specifiche, adattando le modalità e gli orari alle esigenze singolari con riferimento ai picchi di produzione dei rifiuti, contemperando tali esigenze con quella generale di efficienza del sistema di raccolta.

L'AMIAT effettua almeno un lavaggio mensile dei contenitori della frazione organica (ad eccezione dei mesi di dicembre, gennaio, febbraio in cui il servizio di lavaggio è sospeso per problemi di basse temperature ambientali), adottando inoltre degli interventi aggiuntivi al lavaggio, atti alla riduzione dell'impatto odoroso.

Per i contenitori delle altre frazioni merceologiche l'AMIAT assicura almeno due lavaggi annuali.

L'AMIAT adotta soluzioni logistiche personalizzate per le utenze specifiche quali contenitori dedicati o mantenimento o potenziamento dei servizi già in atto, ove giustificabili dalle produzioni specifiche.

Gli utenti conferiscono le frazioni merceologiche oggetto delle raccolte differenziate negli appositi contenitori e a tale riguardo si attengono alle norme comportamentali di conferimento indicate in allegato B.

Per le frazioni merceologiche che non sono raccolte mediante il sistema porta a porta (ingombranti, tessili, pile farmaci, legno, etc.) valgono le disposizioni indicate dall'AMIAT.

Per la restante frazione di rifiuti indifferenziati i conferimenti devono essere effettuati nei contenitori stradali dedicati alla tradizionale raccolta dei rifiuti indifferenziati.

L'AMIAT mette in atto attività di informazione, sensibilizzazione e rimotivazione delle utenze con le finalità:

  • di dare risposta ai dubbi e alle esigenze derivanti dall'avvio del nuovo tipo di servizio,
  • di intervenire nella modifica di comportamenti scorretti,
  • di aumentare la coscienza collettiva e di quartiere riguardo alla gestione dei rifiuti.

L'AMIAT effettua un'attenta attività di monitoraggio indirizzata:

  • alla verifica della qualità e quantità delle frazioni raccolte,
  • alla verifica dell'efficacia delle soluzioni logistiche
  • all'adeguatezza del processo di comunicazione e sensibilizzazione con le utenze
  • alla validazione del percorso procedurale messo in atto per la sua applicabilità sul territorio comunale
  • all'attuazione delle presenti disposizioni tecniche.

Allegato B

Norme comportamentali per gli utenti per il corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta differenziata domiciliare (porta a porta).

Nel presente allegato sono riportate le norme comportamentali per gli utenti, al fine di fornire specifiche indicazioni sulle modalità di corretto conferimento delle frazioni merceologiche oggetto dell'iniziativa URBAN Mirafiori Nord R.D 50%.

CARTA

Il sistema porta a porta è effettuato con bidoni da litri 240 o con i cestini posti nei punti di presa prestabiliti (eventualmente con entrambe le modalità) e, ove giustificati dai quantitativi previsti, con "roller" dedicati ai cartoni voluminosi. Le attrezzature sono identificate dal colore giallo.

Materiali e modalità di conferimento

Per la buona riuscita dell'iniziativa, gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni:

La carta deve essere conferita nell'apposita attrezzatura sfruttando il più possibile la volumetria a disposizione, ad esempio riducendo in pezzi cartoni e cartoncini, oppure evitando di appallottolare la carta.

I cartoni più voluminosi devono essere esposti piegati e possibilmente legati con uno spago non in materiale ferroso vicino ai bidoni della carta nei giorni di raccolta, o raccolti, sempre piegati, nelle specifiche attrezzature (roller) ove posizionate (in particolar modo per le utenze specifiche).

Il contenuto degli eventuali cestini deve essere trasferito nei bidoni a cura dei titolari delle utenze, prima di essere esposti su strada.

Quali frazioni conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi si devono conferire quotidiani e riviste; pieghevoli e fogli pubblicitari; scatole di cartoncino; cartone ondulato per imballaggi; fogli di carta pulita in genere; sacchetti di carta; cartone ondulato per imballaggi; tabulati, confezioni del latte ed altri contenitori di cartone accoppiato a plastica e/o alluminio.

Quali frazioni non conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.

In particolare non si devono mettere: metalli, plastica, vetro, pile, medicinali, contenitori in genere, vasetti dello yogurt, confezioni in plastica della pasta, e neanche pannolini, mozziconi di sigaretta, stracci e sostanze umide (scarti di cucina e mondatura di ortofrutta), carta chimica tipo fax o schedine.

FRAZIONE ORGANICA

Il sistema porta a porta è effettuato con bidoni da litri 240 o attrezzature di dimensioni inferiori per utenze con produzioni limitate posti nei punti di presa prestabiliti e identificati dal colore marrone.

Materiali e modalità di conferimento

Per la buona riuscita dell'iniziativa gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni:

Il rifiuto organico si raccoglie con il sistema porta a porta due volte alla settimana.

L'utente utilizza i comuni sacchetti per la spesa (in polietilene), è preferibile l'utilizzo dei sacchetti trasparenti, in modo da facilitare le operazioni di controllo qualitativo; per lo stoccaggio in casa, prima del conferimento nei bidoni appositi, il sacchetto è inserito nel secchiello fornito dall'AMIAT o in secchielli simili, e successivamente il sacchetto viene depositato negli appositi cassonetti condominiali.

E' importante che l'utente abbia l'accortezza di riempire il più possibile il sacchetto (per favorire le operazioni di separazione durante le fasi di compostaggio) e di chiuderlo per evitare imbrattamenti e l'impatto odoroso

Quali frazioni conferire

Con il sistema porta a porta si devono mettere avanzi freddi e sgocciolati di cibo in genere, sia crudi sia cucinati: bucce, torsoli, noccioli, verdure, carne, pesce, ossa, lische, riso, pasta, pane, biscotti, formaggi, gusci d'uovo, ecc...fondi di caffè, filtri di té, camomilla ed altre bevande ad infusione; tovagliolini o fazzoletti di carta; carta del pane; carta assorbente da cucina; pezzi di carta bagnata o unta (non carta dei formaggi e salumi); foglie e fiori provenienti dalla manutenzione di piante da appartamento; fiori secchi; semi e granaglie; tappi di sughero; gli scarti di frutta e verdura mondata ed eventuali scarti alimentari di pane e pasticceria, di gastronomia (PRIVI DI CONFEZIONE).

Quali frazioni non conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.

In particolare non si devono mettere: avanzi di cibi caldi, liquidi, porcellane e terracotta, prodotti chimici, lettiere per cani e gatti, metalli, plastica, vetro, pile, medicinali, contenitori in genere, giornali, riviste depliant, cartoni, polvere, confezioni varie e neanche pannolini, mozziconi di sigaretta, stracci, sacchetti dell'aspirapolvere.

VETRO E LATTINE

Il sistema porta a porta è effettuato con bidoni da litri 240 o da litri 120 posti nei punti di presa prestabiliti e identificati dal colore blu.

Materiali e modalità di conferimento

Per la buona riuscita dell'iniziativa gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni:

Bottiglie, lattine ed altri oggetti di vetro devono essere svuotati e risciacquati per poi essere depositati negli appositi bidoni, sfruttando il più possibile la volumetria delle attrezzature a disposizione, ad esempio schiacciando le lattine.

Non c'è bisogno quindi di fare la raccolta del vetro divisa per colore.

Boccioni e damigiane NON devono essere abbandonati vicino ai cassonetti ma trattati come ingombranti

I vetri piani devono essere conferiti alla Stazione di conferimento, all'Ecocentro o comunque gestiti come ingombrati.

Quali frazioni conferire

Possono essere conferiti negli appositi contenitori solo: il vetro dei contenitori con vuoto a perdere (bottiglie, barattoli, vasetti ecc.), altro vetro che si può generare in casa (bicchieri, vasi e caraffe), lattine per le bevande e per l'olio, le scatolette per la conservazione dei cibi in alluminio o rivestite di stagno, quali scatole di pelati , piselli, tonno, altri materiali metallici di piccole dimensioni quali: appendini, tappi metallici o capsule ,fogli di alluminio e vaschette per la conservazione dei cibi, chiodi, viti, fili di ferro e materiali metallici di piccole dimensioni provenienti da manutenzioni domestiche ecc., tubetti (per conserve, creme o cosmetici) bombolette spray per profumi, deodoranti, lacca o panna.

Quali frazioni non conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.

In particolare non si devono mettere: oggetti di vetro retinato, vetro ceramica, cristalli al piombo, vetro opale, specchi, lampadine e tubi al neon, schermi televisori, barattoli con resti di colori e vernici, filtri, bombole del gas e bombolette che contengono sostanze tossiche (vernici, solventi oli), minerali non ferrosi altofondenti quali ceramica, porcellana, pietre

IMBALLAGGI IN PLASTICA

I rifiuti plastici si raccolgono con reggisacchi all'interno di cassonetti da litri 240 identificati dal colore grigio (o attrezzature di dimensioni inferiori per utenze con produzioni limitate).

Materiali e modalità di conferimento

Per la buona riuscita dell'iniziativa gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni:

I contenitori per liquidi e gli imballaggi in plastica alimentari e non alimentari devono essere conferiti nell'apposita attrezzatura sfruttando il più possibile la volumetria a disposizione, ad esempio svuotando, schiacciando in orizzontale e rimettendo il tappo alle bottiglie affinché non riacquistino la forma originaria.

I flaconi e gli imballaggi in genere devono essere risciacquati prima di essere conferiti nell'apposita attrezzatura.

Quali frazioni conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi si devono mettere i seguenti imballaggi plastici.

DI NATURA ALIMENTARE: bottiglie (di acqua minerale e bibite olio, succhi, latte) , flaconi/dispensatori e contenitori (sciroppi, creme, salse, yogurt, ecc.), confezioni rigide per dolciumi (scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte), confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere (affettati, formaggi, pasta fresca, ecc.), buste e sacchetti per alimenti in genere (pasta, patatine, caramelle, surgelati, ecc.), vaschette in genere (porta-uova, per carne e pesce, per gelati), reti per frutta e verdura, film e pellicole, contenitori vari per alimenti, coperchi, cassette per prodotti ortofrutticoli (queste ultime, di preferenza, accatastate ordinatamente a fianco delle attrezzature nei giorni di raccolta)

DI NATURA NON ALIMENTARE: flaconi in genere (che hanno contenuto detersivi, saponi, cosmetici, prodotti per l'igiene della casa e della persona), barattoli per il confezionamento in genere (che hanno contenuto cosmetici, rullini fotografici, ecc.), film e pellicole da imballaggio, blister e contenitori rigidi sagomati (che hanno contenuto pile, articoli da cancelleria, ecc.), scatole e buste per il confezionamento di capi di abbigliamento, gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso, sacchi, sacchetti, buste e vasi per vivaisti.

E' importante che tutti questi tipi di imballaggi siano il più possibile esenti da materiali indesiderabili quali frazione organica, vetro, altri inerti, tessili, altre plastiche, materiali cartacei, metalli e da materiali pericolosi.

Quali frazioni non conferire

Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.

In particolare non si devono mettere: qualsiasi manufatto non in plastica, rifiuti ospedalieri e sanitari in genere, beni durevoli in plastica (elettrodomestici, articoli casalinghi, ecc.), giocattoli, custodie per cd, musicassette, videocassette, piatti, bicchieri, posate di plastica, canne per l'irrigazione, articoli per l'edilizia, barattoli e sacchetti per colle , vernici, solventi, grucce appendiabiti, borse, zainetti, sporte, posacenere, portamatite, bidoni e cestini portarifiuti, cartellette, portadocumenti, componentistica e accessori auto, sacconi per materiale edile (calce, cemento, ecc.) e imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile).

ALLEGATO C - Planimetria dell'area Urban II - Mirafiori Nord, interessata dal progetto "Raccolta differenziata 50"