| Interventi |
| "Mercato di piazza Santa Giulia e impegni non ancora mantenuti" PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201600383/002, presentata in data 2 febbraio 2016, avente per oggetto: "Mercato di piazza Santa Giulia e impegni non ancora mantenuti" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) Desidero, innanzitutto, premettere che è inesatto sostenere che dall'ultima discussione avvenuta in Consiglio Comunale il 23 novembre scorso l'Amministrazione Comunale non si sia adoperata per migliorare il servizio di igiene urbana nell'area oggetto dell'interpellanza. Infatti, per rispondere alla giusta esigenza sollevata in quell'occasione di garantire una maggiore pulizia della borgata Vanchiglia, AMIAT a partire da gennaio 2016 ha provveduto ad incrementare le attrezzature esistenti con gli interventi che vado velocemente a dettagliare: 1) inserimento di 12 contenitori da 240 litri per raccolta vetro e lattine, soprattutto concentrati nell'area movida notturna, quindi via Giulia Di Barolo e piazza Santa Giulia; 2) inserimento di una campana del vetro/lattine in corso Regina Margherita fronte civico 35, che, come avevamo detto, aveva una criticità particolare, con coperchio apribile per permettere un più facile conferimento di grosse quantità di bottiglie; 3) inserimento di sei contenitori per la raccolta differenziata della plastica da litri 3.200 nelle vie interne dove c'era un'evidente carenza di contenitori; 4) l'attivazione di numero quattro nuove utenze per la raccolta di imballaggi misti. A tutto questo abbiamo aggiunto, in collaborazione con l'Associazione Sentinelle dei Rifiuti, un'attività di sensibilizzazione soprattutto presso le attività commerciali; anche questo lo avevamo condiviso come attività necessaria, cioè quella di stimolare i commercianti a migliorare e a incrementare la raccolta differenziata. In collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale, inoltre, si è intensificata l'attività di controllo, procedendo a sanzionare i gestori di tre attività commerciali per il conferimento dei rifiuti su strada. Va anche tenuto conto che alcuni locali di via Giulia Di Barolo il venerdì e il sabato notte si avvalgono, per la pulizia dell'area antistante le loro attività, di un'impresa privata. Continuiamo a verificare, purtroppo - questa è l'unica criticità -, che non tutti gli esercizi commerciali hanno aderito a questa iniziativa ed inoltre il degrado viene accentuato dalla presenza di venditori abusivi che, dopo la chiusura dei locali, proseguono la vendita di bevande agli avventori notturni. Questo fenomeno, che comunque è monitorato ed è sanzionato laddove necessario, è più presente nel fine settimana e nei mesi estivi, quindi in questi ultimi giorni non ne abbiamo verificato evidenza, tanto più che le verifiche effettuate da AMIAT nel mese di novembre, nonché nelle recenti mattinate di sabato 13 e domenica 14 febbraio, non hanno tuttavia riscontrato criticità gravi tanto da impedire l'apertura e lo svolgimento dell'attività mercatale, come tra l'altro dimostrano queste fotografie, che posso allegare, che evidenziano qual è lo stato di pulizia dell'area nelle prime ore del mattino, quando inizia l'attività di allestimento dell'area mercatale. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio l'Assessore per la risposta. Mi pare che AMIAT abbia portato in loco molti più strumenti per permettere ai soggetti (sia ai commercianti che agli avventori) di conferire i rifiuti nel modo più adeguato e corretto, però, Assessore, il motivo per cui dicevo che non era stato fatto nulla è perché nel verbale del Consiglio Comunale del 23 novembre lei rispondeva così: "L'Amministrazione Comunale, per quanto concerne l'attività di pulizia e di igiene del suolo in piazza Santa Giulia, vista la sempre più significativa crescita della vita notturna della zona, sta infatti ragionando, come il Consigliere sa, sulla possibilità di ripetere quanto già sperimentato con un certo successo in San Salvario. Questo comporta la verifica dell'eventualità di anticipare le operazioni di pulizia dell'area, la revisione del piano di lavoro, il potenziamento dei servizi con l'impiego sperimentale anche di spazzatrici e getti d'acqua. Questa soluzione in San Salvario ha dato dei risultati positivi e qualche giorno fa con il Consigliere condividevamo la possibilità di replicarla in Vanchiglia. In queste ore è oggetto di approfondimento da parte degli Uffici e da parte della stessa AMIAT". Questa è l'unica cosa che non è stata ancora fatta, nel senso che è stata fatta da privati, ma, Assessore, da quando siamo qui in Aula insieme abbiamo fatto almeno quattro o cinque interpellanze sul fatto che, alla fine, non ci potevamo fidare dei privati, soprattutto nelle feste. Oggi, io prendo atto che AMIAT ha riempito e ha colmato le mancanze dal punto di vista strutturale, ma la vera novità che lei aveva annunciato alla cittadinanza era quella di provare ad applicare a questa zona l'attività che facciamo a San Salvario, quindi una pulizia pre e post, in modo tale che alla mattina, quando arrivano i mercatali e, soprattutto, gli avventori, non debbano trovare urina e vomito ovunque. Questa è l'unica cosa per cui io mi sono permesso di dire sommessamente che non è stato fatto nulla, perché l'Assessore aveva dato quella speranza alle persone che vivono il mercato, o lavorandoci o andando ad acquistare i prodotti. Volevo capire se, come aveva detto lei a suo tempo il 23 novembre, questa ipotesi sia allo studio di AMIAT e dei suoi Uffici o se, invece, preferite lasciarla gestire dai privati, contando che, poi, quando un cittadino e i mercatali si lamentano, si dice che la responsabilità è dei gestori dei locali e non della Città. Visto che quello è uno spazio pubblico, proprio perché aveva dato l'indicazione politica di fare questa sperimentazione, sarebbe opportuno portarla avanti. Vorrei capire se, magari, gli Uffici abbiano detto che non si può fare, o se AMIAT abbia detto di no perché è fuori dal contratto, cioè se ci stiamo rimangiando la parola su quella direzione, oppure se per lei basta aver messo più contenitori, contando che, invece, quando lei ha posto questo tema aveva trovato grande consenso sia dagli avventori del mercato che da chi ci lavora. Questa, però, è una risposta più politica che mi interessa avere, perché lei ne parlava già proprio nella sua risposta di gennaio-febbraio, cioè a novembre diceva: "Con l'anno nuovo, inizieremo con AMIAT questa tipologia di intervento". Adesso, se mi dà tempo, comunque le trovo l'affermazione che lei ha fatto in Aula e, visto che era un'affermazione assolutamente sensata, speravo di poter capire quando poteva iniziare questa tipologia di intervento da parte di AMIAT, oppure se invece bastano questi nuovi bidoni che avete inserito e ci affidiamo ai privati per garantire poi che il giorno dopo i cittadini che pagano le tasse si trovano l'area mercatale pulita. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) Probabilmente continuiamo a non capirci. Io già in quella risposta avevo detto che ci sarebbe stata un'attenzione particolare da parte di questa Amministrazione, con AMIAT, su quell'area. C'è un passaggio intermedio, che forse è ciò che vale la pena sottolineare, Presidente, cioè, siccome questa è una criticità, tanto più che la soluzione aveva visto, da parte dell'Amministrazione e del sottoscritto, indicare una possibile attività analoga a quella di San Salvario, che caratterizza quell'area soprattutto nei momenti di maggiore movida, e siccome sappiamo che Vanchiglia e, in particolare, quel quadrilatero di piazza Santa Giulia, sono interessati dal fenomeno della movida in modo particolarmente straordinario nel periodo estivo, abbiamo detto - e lo ribadisco in questa sede - "Incominciamo a predisporci in modo tale che tutte le attività, le funzioni commerciali, e non solo, possano avere tutti gli strumenti per poter fare in modo che il principale dei problemi, cioè quello delle bottiglie rotte, venga affrontato nel modo più intelligente, cioè con un apposito e corretto conferimento". Giustamente, interloquendo con i commercianti, gli stessi dicevano: "Se ci date i contenitori, noi vi veniamo incontro" e noi questo abbiamo fatto. L'elenco che io le ho fatto di tanti interventi è sostanzialmente preliminare a un'attività straordinaria di pulizia dell'area, anche con i getti, come abbiamo fatto in largo Saluzzo, e quindi con il lavaggio delle strade, che ovviamente non può che avvenire in modo complementare ad una dotazione infrastrutturale dell'area con appositi contenitori, che consentano a tutti di poter svolgere l'attività. Questo vuol dire che in questa fase, in cui la movida non è così calda come probabilmente sarà tra qualche mese, per poter complementare un'attività, che deve essere però ordinaria, cioè il rispetto delle regole e il corretto conferimento, che in assenza di alcuni contenitori lei e i commercianti ci dicevano non essere possibile, è presupposto e condicio sine qua non per fare poi qualunque ulteriore intervento, anche quello del lavaggio, che - lo dico a verbale - nessuno ha escluso, anzi, noi abbiamo già un piano per poterlo svolgere, così come avevamo predisposto in modo straordinario in largo Saluzzo, e abbiamo fatto esattamente quello che avevamo anticipato precedentemente, cioè abbiamo dotato quell'area di tutti quegli interventi - e parlo in particolare dei contenitori - per un adeguato conferimento. Abbiamo complementato questa dotazione infrastrutturale con degli elementi di software, e quindi di gestione, di accompagnamento, di sensibilizzazione (vedi l'attività delle Sentinelle dei Rifiuti). Adesso che possiamo monitorare, dal punto di vista ordinario, la gestione e il corretto conferimento da parte degli operatori mercatali, nel momento in cui avremo una movida degna di tale nome, interverremo anche con questo ulteriore intervento, che però è straordinario, così come era stato straordinario in largo Saluzzo, e che comunque non poteva in nessun modo sostituire un intervento che necessariamente doveva precedere quell'attività con la dotazione dei cassonetti. Quindi, nessuna contraddizione, anzi, interventi complementari, che, nell'ordine, si stanno eseguendo esattamente così come avevamo annunciato. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio È più chiaro. A situazioni straordinarie servono risposte straordinarie e strutturali, come per San Salvario. Conviene con me, Assessore, che chi pensa di urinare sui muri o, purtroppo, vomitare per terra, non userà di sicuro i cestini che AMIAT ha messo da poco tempo, continuerà a lasciare sporco. Per cui io mi auguro che quanto prima si possa intervenire anche con questi interventi straordinari. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa. |