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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 25 Gennaio 2016 ore 10,00
Paragrafo n. 26
MOZIONE 2015-06269
(MOZIONE N. 3/2016) "RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI DEL CARCERE" PRESENTATA DALLE CONSIGLIERE CENTILLO ED ONOFRI IN DATA 27 NOVEMBRE 2015.
Interventi
"Riqualificazione degli spazi del carcere"

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201506269/002,
presentata in data 27 novembre 2015, avente per oggetto:

"Riqualificazione degli spazi del carcere"

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola alla Consigliera Centillo.

CENTILLO Maria Lucia
Ringrazio le Colleghe e i Colleghi per aver accettato di discutere anche questa proposta
di mozione, che langue da parecchio tempo tra gli atti non messi in votazione.
Questo Consiglio Comunale ha svolto più visite presso la Casa Circondariale e in una di
queste in particolare abbiamo visto come, di fronte a quella che è la dimensione dello
spazio di un carcere, che rappresenta spesso una cesura nel tessuto urbano e sociale,
perché di solito i cittadini non si identificano nello spazio del carcere e non si identifica
neanche chi lo abita come uno spazio di vita, ragionando su questa cultura dello spazio,
quindi su come si costruisce lo spazio e su come si mantiene anche lo spazio, in
considerazione della stessa architettura, che spesso è appunto marginalizzata rispetto al
ruolo di questa istituzione e alle possibilità che all'interno invece potrebbero essere
sviluppate, abbiamo notato come il percorso che ha portato alla riqualificazione di
alcune aree del carcere sia stato particolarmente interessante, perché si è basato
sull'autocostruzione, fatta insieme da studenti e docenti del Politecnico, da detenuti e da
personale di sorveglianza, facendo in modo che gli architetti potessero sperimentarsi
rispetto alla realizzazione e invece chi vive il carcere come persona detenuta o come
personale di sorveglianza autodetermini in qualche modo i propri spazi di vita.
Partendo da questo, noi chiediamo due cose: la prima, in accordo con la Direzione del
carcere e con il Garante, è quella di organizzare e far fruire di eventi culturali le persone
che vivono il carcere, per esempio il Salone Internazionale del Libro o l'installazione di
Luci d'Artista; la seconda questione, a supporto del processo di riqualificazione interna,
è quella di dare la massima disponibilità, in particolare con i settori
dell'Amministrazione - pensiamo al Verde Pubblico -, per completare questo percorso
che vede, per esempio, nuove aree dove è possibile incontrare all'aperto le bambine e i
bambini figli dei detenuti.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Curto.

CURTO Michele
Stavo leggendo adesso l'atto, al quale ovviamente voteremo favorevolmente,
semplicemente ne avevamo un attimo perso le tracce, nel senso che, a seguito della
visita che c'era stata di diverse Commissioni congiunte al Carcere Le Vallette, c'era
stata poi un'audizione con una mozione già preparata sull'intitolazione degli spazi che
erano stati riqualificati di una vera e propria piazza, era una mozione firmata da me e
dal Consigliere Carretta, che prevedeva peraltro la presa in carico degli spazi del verde
pubblico su quegli spazi. Ricordo che era stato richiesto il ritiro dell'atto per poter fare
un percorso condiviso e poi ho visto oggi questo atto. Probabilmente ho perso io
semplicemente il filo delle due cose, non importa. L'importante è il risultato.
Per questa ragione noi voteremo a favore dell'atto. Peraltro, mi risulta calendarizzata la
settimana prossima l'audizione proprio dei ragazzi e delle ragazze di Spazi Violenti.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione la proposta di mozione:
presenti 25, favorevoli 25.
La proposta di mozione è approvata.
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