Interventi |
"Allo Stadio Olimpico si promuove l'azzardo" PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201600033/002, presentata in data 11 gennaio 2016, avente per oggetto: "Allo Stadio Olimpico si promuove l'azzardo" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Gallo. GALLO Stefano (Assessore) Il Consigliere nella sua interpellanza chiede conto di alcune scelte all'interno della gestione degli accordi pubblicitari del Torino Calcio. Dal punto di vista generale, ricordo che il Consiglio Comunale ha deliberato la concessione decennale che includeva la gestione della raccolta pubblicitaria. Inoltre le informazioni che sono state richieste anche al Torino Football Club, che sono pervenute, indicano che la StarCasinò è un marchio di BML Group Limited, che è un concessionario autorizzato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad operare nel settore del gioco a distanza. Il materiale distribuito nel corso della partita Torino-Milan non consisteva in buoni di credito, ma in materiale promozionale che in ogni caso BML ha assicurato anche contrattualmente essere conforme alla normativa vigente. La stragrande maggioranza delle squadre iscritte ai campionati italiani di serie A e B, tra le quali Juventus, Milan, Roma e Lazio, conclude o ha concluso accordi promo-pubblicitari con concessionari autorizzati operanti nel settore del gioco a distanza. Addirittura fino all'anno scorso l'intera Lega di Serie B era denominata Serie Bwin. In ogni caso le esposizioni pubblicitarie all'interno dello Stadio Olimpico sono sempre state effettuate nel rispetto della normativa vigente in materia. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Come lei sa, io frequento lo stadio per le partite del Torino e quindi ho notato nell'ultimo paio di mesi un'apparizione in maniera sempre più insistente di pubblicità del gioco d'azzardo, non solo questa della StarCasinò che è una delle più presenti - visto che a quanto pare è diventata anche uno sponsor ufficiale della squadra - ma anche quella di diversi altri siti di gioco d'azzardo, in particolare on line e di scommesse sportive. Ovviamente, sono sicuro che è tutto in regola; ci mancherebbe che si tratti di società che offrono gioco d'azzardo legale, secondo quanto previsto dalle leggi italiane, però non le sfuggirà che il Consiglio Comunale già in passato più volte si era espresso cercando di evitare che nell'ambito almeno degli spazi comunali, delle attività della Città si potesse accettare una sponsorizzazione da parte di società del gioco d'azzardo, ancorché perfettamente legali e a norma. La domanda quindi era, visto che lo Stadio Olimpico comunque è nostro e che il Torino semplicemente l'affitta, se non fosse possibile nell'ambito degli accordi contrattuali comunque chiedere che non ci fosse la pubblicità del gioco d'azzardo. Ho capito la risposta che il contratto non ce lo permette e quindi che nel contratto abbiamo permesso di scegliersi gli sponsor che vogliono e quindi prendo atto e mi limito a questo punto eventualmente a spostare la pressione almeno in termini di opinione pubblica sulla società del Torino Calcio, anzi Torino FC, che farebbe meglio a mio parere a non accettare questo genere di sponsorizzazione, ancorché ampiamente diffusa in tutto il mondo del calcio. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa. |