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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Giugno 2015 ore 10,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2015-02683
"PARCHEGGIO SOTTERRANEO CORSO GALILEO FERRARIS" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI RICCA E CARBONERO IN DATA 18 GIUGNO 2015.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201502683/002, presentata in data
18 giugno 2015, avente per oggetto:

"Parcheggio sotterraneo corso Galileo Ferraris"

PORCINO Giovanni (Presidente)
In luogo dell'Assessore Lubatti, impossibilitato, risponde l'Assessore Lavolta.
La parola all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Chiedo scusa anche a nome dell'Assessore Lubatti. Se l'interpellante è d'accordo,
procederei io a leggere la risposta che mi è stata fornita dal Settore competente, e
ringrazio anche per la presenza gli Uffici dell'ingegner Bertasio.
Nel mese di novembre 2014 sono stati avviati i lavori relativi alla riqualificazione del
corso Galileo Ferraris, che prevedono l'eliminazione della sosta nella carreggiata
centrale, sostituita da un parcheggio pubblico interrato, e la sua trasformazione in viale
pedonale. L'intervento è realizzato da un concessionario privato, attraverso una
concessione di progettazione, costruzione e gestione.
L'importo complessivo dell'intero intervento è pari a 15.182.141 Euro, di cui
11.193.141 Euro a carico del concessionario e il finanziamento pubblico da parte della
Regione Piemonte è pari a 3.989.000 Euro.
La società concessionaria Parcheggio Galileo Ferraris S.r.l. è composta da seguenti soci
qualificanti: la Società Parcheggi Italia S.p.A., il Consorzio Cooperative Costruzioni
C.C.C., Società Cooperativa di Bologna, che prima dell'inizio dei lavori ha individuato
quale esecutrice dei lavori la propria consorziata C.D.C., Cooperativa di Costruzione di
Modena, in possesso dei requisiti di qualificazione previsti per gli esecutori dei lavori
oggetto della concessione.
In data 22 gennaio 2015 il Consorzio C.C.C. Società Cooperativa ha fatto pervenire alla
società di progetto ed al Servizio Suolo e Parcheggi una comunicazione, nella quale, per
motivi tecnico-organizzativi, indica quale ulteriore propria consorziata per l'esecuzione
dei lavori in oggetto il Consorzio Stabile P.I., con sede legale in via Francesco Baracca
9, Firenze, con Partita IVA 06489170487, e costituito dalle seguenti cooperative
associate: la Castelnuovese Società Cooperativa, con sede legale in via Ponte alle
Forche 27, San Giovanni Valdarno; C.M.S.A, Società Cooperativa Muratori Sterratori
ed Affini, con sede legale in via Ludovico Ariosto 3, Montecatini Terme; Cellini GCT
Società Cooperativa, con sede legale in via Guinizelli 50 a Prato.
In data 4 febbraio 2015 il Consorzio Stabile P.I. ha trasmesso al Servizio Suolo e
Parcheggi le comunicazioni relative all'assegnazione alle proprie consorziate
dell'esecuzione dei lavori di realizzazione dell'intervento in oggetto, nonché le relative
dichiarazioni attestanti l'insussistenza di cause di esclusione, di cui all'articolo 38 del
Decreto Legislativo n. 163 del 2006.
Si evidenzia che l'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e
Forniture, AVCP, ha affrontato la problematica relativa alla sostituzione delle società
consorziate da parte dei consorzi con i seguenti provvedimenti: la deliberazione 231 del
2001; determinazioni n. 11 del 2014 e n. 11 del 2011; alcuni pareri, tra cui i pareri sulla
normativa 7 marzo 2013, e altri. In tutti i casi, anche quelli sopra richiamati, è statuito
che, per la legittimità della sostituzione o dell'affiancamento di una nuova impresa, ove
per motivi sopravvenuti la prima designata non sia in condizioni di svolgere
compiutamente la prestazione, per fattispecie relative sia a difficoltà economiche,
operative e finanziarie della società consorziata, sia per eventuale inadempimento della
società consorziata, con il solo vincolo che la sostituta non abbia partecipato alla gara
autonomamente.
Considerato che il Consorzio Stabile P.I. non aveva partecipato alla procedura aperta
125 del 2008, non sussistono motivi per opporsi all'individuazione, da parte del
Consorzio C.C.C. Società Cooperativa, della società consorziata Consorzio Stabile P.I.,
qualificata per l'esecuzione dei lavori quale ulteriore esecutrice delle opere.
In data 11 febbraio 2015 il Consorzio C.C.C. Società Cooperativa ha comunicato la
revoca della quota assegnata alla Cooperativa Costruzioni di Modena C.D.C.,
assegnando l'esecuzione del completamento dell'intera quota dei lavori alla società
consorziata Consorzio Stabile P.I..
Il Consorzio Stabile P.I. in data 4 febbraio 2015 ha costituito la società consortile
PARK TGF, che è il nominativo indicato nel cartellone di cantiere, ai sensi dell'articolo
93, comma 1, del Decreto 207 del 2010, secondo il quale, cito testualmente: "I
concorrenti riuniti o consorziati indicati dal consorzio come esecutori dei lavori, dopo
l'aggiudicazione possono costituire tra loro una società anche consortile, ai sensi del
Libro V del Titolo V, capi 3 e seguenti del Codice Civile, per l'esecuzione unitaria,
totale o parziale dei lavori. La società subentra, senza che ciò costituisca alcun effetto,
subappalto o cessione del contratto e senza necessità di autorizzazione o di
approvazione, nell'esecuzione totale o parziale del contratto, ferme restando le
responsabilità dei concorrenti riuniti o consorziati ai sensi del Codice".
Naturalmente, noi e gli Uffici siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Ringrazio l'Assessore Lavolta per la risposta, nonostante sia in sostituzione
dell'Assessore Lubatti, a cui auguro di poter rientrare il prima possibile.
Prima di tutto chiedo se l'Assessore può lasciarmi la nota che ha letto. Poi vorrei capire
se la TGF ha i requisiti per poter lavorare, perché ho una visura della Camera di
Commercio di Arezzo da cui risulta che questa azienda è inattiva; per cui, mi sembra
strano che un'azienda inattiva possa compiere dei lavori. Per questo ho sollevato
un'interpellanza, in quanto ho una visura camerale da cui risulta che la società è
inattiva.
Quindi, vorrei capire di più su questa situazione, onde evitare di creare situazioni... Sino
ad oggi abbiamo tenuto un profilo bassissimo (abbiamo presentato solo
un'interpellanza, non c'è stata nessuna comunicazione a livello ufficiale), ma vorremmo
entrare nel merito della vicenda.
Inoltre, mi ha preoccupato sapere che la scorsa settimana è stata sostituita la
cartellonistica dei lavori in corso con un'altra indicante aziende diverse. Anche su
questo posso produrre la documentazione.
Credo che questa sia una discussione su cui bisogna entrare assolutamente nel merito.
Quindi, chiedo al Presidente di calendarizzare un approfondimento in Commissione,
prima possibile. Se l'Assessore Lavolta è disponibile a sostituire, anche in quel caso,
l'Assessore Lubatti (perché non so quando l'Assessore Lubatti potrà rientrare),
possiamo entrare immediatamente nel merito della questione, esaminando anche la
documentazione.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa per l'Aula, ma il tema viene rimandato in Commissione per
approfondimenti.

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