Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della proposta di mozione n. mecc. 201403124/002, presentata dal Consigliere Liardo in data 7 luglio 2014, avente per oggetto: "Segnalazione luminosa di pericolo in piazza Statuto". PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Questa mozione è talmente datata che ho dovuto riprenderla, non pensavo neanche che arrivassimo all'ordine del giorno. Purtroppo, il problema è rimasto nel tempo e si tratterebbe - questa cosa era stata già discussa in Commissione - di mettere dei segnali luminosi per aiutare in qualche modo il rallentamento delle vetture provenienti da corso Principe Oddone direzione corso Inghilterra. Visto che in un primo tempo i tecnici avevano detto che il costo era elevato, si è pensato di ovviare a questo problema mettendo dei segnali luminosi di rallentamento con quelle apparecchiature che si alimentano con la luce solare, perciò i costi sarebbero nettamente inferiori rispetto a quelli previsti nel rifacimento completo dell'impiantistica. Potrebbe essere una cosa provvisoria, considerando che poi si inizieranno, come è stato stabilito, i lavori per quanto riguarda la copertura definitiva nei prossimi mesi del Passante Ferroviario. Questo impianto provvisorio rimarrebbe solo ancora un annetto e metterebbe anche in sicurezza l'attraversamento dei pedoni, perché lì è veramente una zona molto rischiosa, basta osservarla un attimo al mattino, mentre con due segnali, come avviene negli incroci pericolosi, con la scritta di rallentare potrebbe essere un buon deterrente questo stato di pericolosità. Il costo non è assolutamente elevato, è strutturato in questa maniera, penso che ne valga la pena proprio per mettere in condizioni i pedoni per un attraversamento più tranquillo. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Chiediamo al presentatore dell'atto se ci viene incontro con un emendamento che potrebbe essere così composto: "impegna il Sindaco e l'Assessore competente al fine di rendere l'attraversamento pedonale in sicurezza qualora sia ancora pericoloso". PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Io non ho nulla in contrario. L'unica cosa è che non riesco a capirlo, in quanto lo stato di pericolosità è tale e quale dal punto… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Infatti non l'ho recepito, lo stato di pericolosità è uguale. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Semplicemente per non scrivere nello specifico "installando l'adeguata segnalazione luminosa". Il senso è: diamo mandato agli Uffici di capire in che maniera metterlo ancora di più in sicurezza senza dare la segnalazione di che cosa fare esattamente, quindi facciamo valutare a loro come metterlo in sicurezza, qualora sia reputato ancora molto pericoloso. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Quando il dialogo è costruttivo è giusto consentirlo. Il problema è che i tecnici sono venuti in Commissione, non so se la Consigliera Scanderebech si ricorda e abbia presente, lo stato di pericolosità è stato accertato, la problematica dove stava? Nella questione puramente dei costi. Può essere però ovviato, considerato il fatto che si possono mettere dei segnali luminosi alimentati a pannelli solari e, rispetto al rifacimento dell'impiantistica, si tratta di costi veramente minimali e quindi si era pensato di inserirli. Perciò lo stato di pericolosità è stato valutato dai tecnici, hanno solo rilevato che fino adesso il morto non ci è scappato, però questo non è che ci può consolare. Ecco perché portarlo in Consiglio modificando la realizzazione rispetto a come si pensava proprio di rifare tutta un'impiantistica collegata alla semaforica, invece dando proprio un costante segnale di rallentamento, alimentato a pannelli solari, sicuramente il costo è residuo e comunque ha la stessa efficacia. Non ho nessun problema ad accoglierlo, però, posto come è posto, non so onestamente. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Sbriglio. SBRIGLIO Giuseppe Premesso che ritengo che ogni mozione che dia una spinta per la sicurezza stradale possa essere di buon auspicio e, tra l'altro, ricordo che ho presentato forse quasi 13 anni fa una mozione che era stata approvata sulla sicurezza dei motociclisti da tutte le barriere che possono essere di intralcio, un po' sollecitato da quanto fa l'ANCI sulla sicurezza stradale; credo che qualunque tipo di documento possa essere utile anche se, Consigliere Liardo, ho le mie perplessità che anche votando i documenti e le mozioni poi possano dare il loro frutto nel futuro. Non ho contrarietà a votare questa mozione e, secondo me, meno specifiche sono e più lasciamo ai tecnici la decisione sul tema, perché la risoluzione delle problematiche su questi temi si vede con il risultato, cioè meno feriti e meno persone vittime di incidenti stradali. Ricordo ancora l'interpellanza del Consigliere Dell'Utri anni e anni or sono, quando era stato messo un dosso in corso Sebastopoli che serviva per rallentare la velocità e poi aveva creato una vittima, un motociclista che non si ricordava di questo dosso e l'ha preso a grande velocità e, purtroppo, gli è stato fatale. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). No, ci sono ricordi e ci sono situazioni che poi devono comunque far mettere il buonsenso. Dopo che era stato messo il dosso, questo è stato ribassato con segnaletica importante, a prova di persona che non si può confondere, affinché non ci fossero altre tragedie. Darei solo due suggerimenti: va bene votare questa mozione, però sarebbe opportuno fare un documento sulle precauzioni che vogliamo prendere sulla sicurezza stradale su tutto il nostro territorio. Ci sono varie progettualità: in Commissione mi sono permesso molto umilmente di fare una proposta legata al progetto "Pedone sicuro". In passato si era discusso della tematica delle barriere per le due ruote e quindi sarebbe importante magari fare un documento condiviso, dove vogliamo mettere dei punti essenziali sulla sicurezza stradale. Non ho problemi a votare la sua mozione, però mi piacerebbe poi farlo contestualmente, vedendo quali sono i punti più pericolosi della Città. L'unico rilievo, ma questo è un po' colorito, le chiederei solo di togliere lo scrivente, perché una volta votato rimane e poi non c'è più lo scrivente ma c'è il Consiglio Comunale. Questa era una battuta, Consigliere. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Viale. VIALE Silvio A parte che basterebbe cambiare autista mettendo nello scrivente qualcun altro e forse è più sicuro il tutto, visto che lo scrivente che ha percorso ha constatato la pericolosità guidando, non facendo il pedone. Volevo solo far notare che piazza Statuto ha diversi punti critici per quanto riguarda la pericolosità. Non solo abbiamo discusso a lungo della pista ciclabile, ma l'abitudine di attraversarla da via Cibrario direttamente alla piazza, senza girare, è altrettanto pericoloso. Non solo, ma l'incrocio di via Cibrario, invito il Consigliere magari a percorrerlo qualche volta, è veramente pericoloso per i pedoni perché anche quello è senza semaforo. Allora piazza Statuto ha una serie di entrate con semaforo e alcune senza semaforo. Non ho nulla in contrario ad invitare gli Uffici… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Lei dice corso Principe Oddone. Vale anche per corso Principe Oddone. Le due entrate pericolose senza semaforo sono corso Principe Oddone arrivando da sud e via Cibrario arrivando da ovest, perché non hanno il semaforo. Arrivando in macchina si gioca sui flussi delle altre vie. Non ho nulla in contrario a votare la mozione, voi sapete che dal punto di vista tecnico possono essere prese e messe in Cartesio e valgono uguale, perché non sono vincolanti per nessuno, però vorrei che la mozione venisse trasformata in un modo in cui si invitano gli Uffici, visto che non saremo in grado di fare una sistemazione superficiale come invece sarebbe normale e naturale, visto il cantiere del Passante, a rivedere una sistemazione generale di piazza Statuto per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni, perché non escludo che probabilmente, creando un sistema semaforico di tutte le entrate, in qualche modo sia migliorabile la sicurezza, anche per quanto riguarda i pedoni, nella misura in cui i pedoni rispettino poi i semafori, le strisce pedonali e via dicendo, perché altrimenti non funziona. Quindi, non sono contrario al particolare, che però vedo come una sollecitazione su tutta la piazza, perché i punti critici di piazza Statuto sono parecchi, non soltanto quello sollevato nell'interpellanza. Allora ha ragione il Consigliere Sbriglio che poi rischiamo di suggerire una cosa tecnica e trovarci due mesi dopo a fare marcia indietro di fronte a un occasionale incidente. È successo così in corso Peschiera dove abbiamo messo le strisce, tolto le strisce e tutti attraversano ugualmente senza strisce e senza più isola salvapedoni, perché alla fine le abitudini sono le stesse. È successa la stessa cosa per i dossi nel centro strada di corso Moncalieri, dove mettiamo e togliamo. Non vorrei che sostituendoci ai tecnici in realtà diamo dei buoni suggerimenti per intervenire dove abbiamo delle pessime soluzioni tecniche alla fine. Inviterei quindi il Consigliere Liardo, visto che la mozione non è recente, di tenerla in Aula e trovare una soluzione più generale per piazza Statuto, come suggeriva anche peraltro la Consigliera Scanderebech. PORCINO Giovanni (Presidente) Consigliere Liardo, allora, recepisce l'emendamento? LIARDO Enzo Concordo con l'affermazione del Consigliere Viale, in effetti il punto non è corso Principe Oddone, ma è proprio in via Cibrario, la mozione è proprio su via Cibrario. Il discorso è questo, lo so che la piazza ha delle criticità, però il punto più critico è quello che si affaccia direttamente con via San Donato, perciò l'attraversamento è in prossimità proprio della risalita, mentre gli altri punti sono più visibili dagli automobilisti perché sono più aperti. Allora si tratta, lo voglio dire nuovamente al Consiglio, di fare questo tipo di intervento che non è assolutamente dispendioso, è stato in qualche modo concordato con quelli della viabilità, che giustamente dicevano che fare un impianto semaforico dedicato a quel tratto era una cosa che costava un determinato investimento, mentre mettendo dei pannelli luminosi in quel tratto, come diceva il Consigliere Viale, che è il più critico per le ragioni che spiegavo precedentemente, può essere una situazione provvisoria, visto che poi la piazza verrà rifatta con la messa a punto, partendo da piazza Statuto finendo fino a piazza Baldissera, quello è un lavoro provvisorio per mettere in sicurezza il punto più critico della piazza. Tutto lì, non è che si vuole mettere in discussione e fare un discorso di carattere generale, come diceva il Consigliere Sbriglio, sul quale in parte concordo, tutto il discorso relativo alla viabilità. C'è questa urgenza, se la si vuole votare con un minimo di spesa, bene, altrimenti è inutile che si faccia una modifica, rispetto a quanto diceva la Consigliera Scanderebech, che poi alla fine si perde l'obiettivo. C'è da spendere poco e bene, lo si faccia però nel punto più critico. PORCINO Giovanni (Presidente) Quindi non recepisce l'emendamento della Consigliera Scanderebech? LIARDO Enzo No. PORCINO Giovanni (Presidente) Consigliera, le chiedo di enunciare nuovamente a verbale l'emendamento, dato che non è prodotto per iscritto. SCANDEREBECH Federica "Mettere in sicurezza l'attraversamento pedonale, qualora ancora troppo pericoloso". PORCINO Giovanni (Presidente) Bene, votiamo prima l'emendamento a firma della Consigliera Scanderebech e poi la mozione. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Sospendo la votazione. La parola al Consigliere Araldi. ARALDI Andrea Non sono sicuro che la Consigliera Scanderebech intendesse presentare l'emendamento contro il volere del Consigliere Liardo. PORCINO Giovanni (Presidente) Scusi, il Consigliere Liardo ha enunciato di non voler recepire l'emendamento nel testo della proposta di mozione. La parola al Consigliere Altamura. ALTAMURA Alessandro Presidente, mi sento di darle un suggerimento che credo possa essere accolto con favore. Cercando di interpretare sia il pensiero del Consigliere Liardo sia il pensiero della Consigliera Scanderebech, a fronte di un emendamento che non è stato ancora presentato, ma che diventa, almeno per molti Consiglieri, motivo di votazione di un documento, che quindi non blocca la discussione e la votazione, ma è comprensibile perché è legittimo che il Consigliere Liardo possa anche non essere d'accordo con l'emendamento che viene richiesto di presentare. Questo evidentemente, Consigliere Liardo, però è facoltà di qualunque Consigliere su qualunque proposta di mozione in qualunque momento, quindi lei ha fatto bene a ribadire qual è il suo pensiero, salvo ovviamente chiedere all'Aula di soprassedere perché, come è stato detto dal Consigliere Viale nel precedente intervento, se il quadro di riferimento sulla viabilità e sulla pericolosità è più ampio, forse varrebbe la pena magari studiare tutti insieme un ulteriore emendamento e, a questo punto, richiedere alla Presidenza una breve sospensione o un rinvio. Il Consigliere Liardo però su questo punto ha legittimamente, a norma di Regolamento, la possibilità di dichiarare di non essere d'accordo con quell'emendamento, ma l'emendamento, se sottoscritto da un Consigliere e accettato dal Presidente, in via eccezionale, può essere messo in votazione. Quindi chiedo piuttosto di avere un'ultima interpretazione della situazione, in modo tale da dare un segnale per ragionare in termini di condivisione del documento e quindi anche per segnalare al Consigliere Liardo di poterlo votare da parte della maggioranza. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Viale. VIALE Silvio Intervengo solo per trovare una soluzione. Se il Consigliere Liardo mi ascolta, l'emendamento potrebbe essere: "impegna il Sindaco e l'Assessore competente, al fine di evitare che altri incidenti a carico dei pedoni vengano consumati, a installare adeguata segnalazione luminosa e valutare un piano di messa in sicurezza di tutta la piazza". PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Così mi sembra che c'entra un po' più con quella che era originariamente la mia mozione, perciò a me un emendamento così non stravolge, potrebbe andare benissimo. |