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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Giugno 2015 ore 10,00
Paragrafo n. 26
MOZIONE 2014-03124
(MOZIONE N. 68/2015) "SEGNALAZIONE LUMINOSA DI PERICOLO IN PIAZZA STATUTO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE LIARDO IN DATA 7 LUGLIO 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo all'esame della proposta di mozione n. mecc. 201403124/002, presentata dal
Consigliere Liardo in data 7 luglio 2014, avente per oggetto:

"Segnalazione luminosa di pericolo in piazza Statuto".

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Questa mozione è talmente datata che ho dovuto riprenderla, non pensavo neanche che
arrivassimo all'ordine del giorno. Purtroppo, il problema è rimasto nel tempo e si
tratterebbe - questa cosa era stata già discussa in Commissione - di mettere dei segnali
luminosi per aiutare in qualche modo il rallentamento delle vetture provenienti da corso
Principe Oddone direzione corso Inghilterra.
Visto che in un primo tempo i tecnici avevano detto che il costo era elevato, si è pensato
di ovviare a questo problema mettendo dei segnali luminosi di rallentamento con quelle
apparecchiature che si alimentano con la luce solare, perciò i costi sarebbero nettamente
inferiori rispetto a quelli previsti nel rifacimento completo dell'impiantistica.
Potrebbe essere una cosa provvisoria, considerando che poi si inizieranno, come è stato
stabilito, i lavori per quanto riguarda la copertura definitiva nei prossimi mesi del
Passante Ferroviario. Questo impianto provvisorio rimarrebbe solo ancora un annetto e
metterebbe anche in sicurezza l'attraversamento dei pedoni, perché lì è veramente una
zona molto rischiosa, basta osservarla un attimo al mattino, mentre con due segnali,
come avviene negli incroci pericolosi, con la scritta di rallentare potrebbe essere un
buon deterrente questo stato di pericolosità. Il costo non è assolutamente elevato, è
strutturato in questa maniera, penso che ne valga la pena proprio per mettere in
condizioni i pedoni per un attraversamento più tranquillo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola alla Consigliera Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
Chiediamo al presentatore dell'atto se ci viene incontro con un emendamento che
potrebbe essere così composto: "impegna il Sindaco e l'Assessore competente al fine di
rendere l'attraversamento pedonale in sicurezza qualora sia ancora pericoloso".

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Io non ho nulla in contrario. L'unica cosa è che non riesco a capirlo, in quanto lo stato
di pericolosità è tale e quale dal punto… (INTERVENTO FUORI MICROFONO).
Infatti non l'ho recepito, lo stato di pericolosità è uguale.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola alla Consigliera Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
Semplicemente per non scrivere nello specifico "installando l'adeguata segnalazione
luminosa". Il senso è: diamo mandato agli Uffici di capire in che maniera metterlo
ancora di più in sicurezza senza dare la segnalazione di che cosa fare esattamente,
quindi facciamo valutare a loro come metterlo in sicurezza, qualora sia reputato ancora
molto pericoloso.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Quando il dialogo è costruttivo è giusto consentirlo. Il problema è che i tecnici sono
venuti in Commissione, non so se la Consigliera Scanderebech si ricorda e abbia
presente, lo stato di pericolosità è stato accertato, la problematica dove stava? Nella
questione puramente dei costi. Può essere però ovviato, considerato il fatto che si
possono mettere dei segnali luminosi alimentati a pannelli solari e, rispetto al
rifacimento dell'impiantistica, si tratta di costi veramente minimali e quindi si era
pensato di inserirli.
Perciò lo stato di pericolosità è stato valutato dai tecnici, hanno solo rilevato che fino
adesso il morto non ci è scappato, però questo non è che ci può consolare. Ecco perché
portarlo in Consiglio modificando la realizzazione rispetto a come si pensava proprio di
rifare tutta un'impiantistica collegata alla semaforica, invece dando proprio un costante
segnale di rallentamento, alimentato a pannelli solari, sicuramente il costo è residuo e
comunque ha la stessa efficacia.
Non ho nessun problema ad accoglierlo, però, posto come è posto, non so onestamente.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Sbriglio.

SBRIGLIO Giuseppe
Premesso che ritengo che ogni mozione che dia una spinta per la sicurezza stradale
possa essere di buon auspicio e, tra l'altro, ricordo che ho presentato forse quasi 13 anni
fa una mozione che era stata approvata sulla sicurezza dei motociclisti da tutte le
barriere che possono essere di intralcio, un po' sollecitato da quanto fa l'ANCI sulla
sicurezza stradale; credo che qualunque tipo di documento possa essere utile anche se,
Consigliere Liardo, ho le mie perplessità che anche votando i documenti e le mozioni
poi possano dare il loro frutto nel futuro.
Non ho contrarietà a votare questa mozione e, secondo me, meno specifiche sono e più
lasciamo ai tecnici la decisione sul tema, perché la risoluzione delle problematiche su
questi temi si vede con il risultato, cioè meno feriti e meno persone vittime di incidenti
stradali.
Ricordo ancora l'interpellanza del Consigliere Dell'Utri anni e anni or sono, quando era
stato messo un dosso in corso Sebastopoli che serviva per rallentare la velocità e poi
aveva creato una vittima, un motociclista che non si ricordava di questo dosso e l'ha
preso a grande velocità e, purtroppo, gli è stato fatale. (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). No, ci sono ricordi e ci sono situazioni che poi devono comunque far
mettere il buonsenso. Dopo che era stato messo il dosso, questo è stato ribassato con
segnaletica importante, a prova di persona che non si può confondere, affinché non ci
fossero altre tragedie.
Darei solo due suggerimenti: va bene votare questa mozione, però sarebbe opportuno
fare un documento sulle precauzioni che vogliamo prendere sulla sicurezza stradale su
tutto il nostro territorio. Ci sono varie progettualità: in Commissione mi sono permesso
molto umilmente di fare una proposta legata al progetto "Pedone sicuro". In passato si
era discusso della tematica delle barriere per le due ruote e quindi sarebbe importante
magari fare un documento condiviso, dove vogliamo mettere dei punti essenziali sulla
sicurezza stradale. Non ho problemi a votare la sua mozione, però mi piacerebbe poi
farlo contestualmente, vedendo quali sono i punti più pericolosi della Città.
L'unico rilievo, ma questo è un po' colorito, le chiederei solo di togliere lo scrivente,
perché una volta votato rimane e poi non c'è più lo scrivente ma c'è il Consiglio
Comunale. Questa era una battuta, Consigliere.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Viale.

VIALE Silvio
A parte che basterebbe cambiare autista mettendo nello scrivente qualcun altro e forse è
più sicuro il tutto, visto che lo scrivente che ha percorso ha constatato la pericolosità
guidando, non facendo il pedone.
Volevo solo far notare che piazza Statuto ha diversi punti critici per quanto riguarda la
pericolosità. Non solo abbiamo discusso a lungo della pista ciclabile, ma l'abitudine di
attraversarla da via Cibrario direttamente alla piazza, senza girare, è altrettanto
pericoloso. Non solo, ma l'incrocio di via Cibrario, invito il Consigliere magari a
percorrerlo qualche volta, è veramente pericoloso per i pedoni perché anche quello è
senza semaforo. Allora piazza Statuto ha una serie di entrate con semaforo e alcune
senza semaforo. Non ho nulla in contrario ad invitare gli Uffici… (INTERVENTO
FUORI MICROFONO). Lei dice corso Principe Oddone. Vale anche per corso Principe
Oddone. Le due entrate pericolose senza semaforo sono corso Principe Oddone
arrivando da sud e via Cibrario arrivando da ovest, perché non hanno il semaforo.
Arrivando in macchina si gioca sui flussi delle altre vie.
Non ho nulla in contrario a votare la mozione, voi sapete che dal punto di vista tecnico
possono essere prese e messe in Cartesio e valgono uguale, perché non sono vincolanti
per nessuno, però vorrei che la mozione venisse trasformata in un modo in cui si
invitano gli Uffici, visto che non saremo in grado di fare una sistemazione superficiale
come invece sarebbe normale e naturale, visto il cantiere del Passante, a rivedere una
sistemazione generale di piazza Statuto per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni,
perché non escludo che probabilmente, creando un sistema semaforico di tutte le
entrate, in qualche modo sia migliorabile la sicurezza, anche per quanto riguarda i
pedoni, nella misura in cui i pedoni rispettino poi i semafori, le strisce pedonali e via
dicendo, perché altrimenti non funziona.
Quindi, non sono contrario al particolare, che però vedo come una sollecitazione su tutta
la piazza, perché i punti critici di piazza Statuto sono parecchi, non soltanto quello
sollevato nell'interpellanza.
Allora ha ragione il Consigliere Sbriglio che poi rischiamo di suggerire una cosa tecnica
e trovarci due mesi dopo a fare marcia indietro di fronte a un occasionale incidente. È
successo così in corso Peschiera dove abbiamo messo le strisce, tolto le strisce e tutti
attraversano ugualmente senza strisce e senza più isola salvapedoni, perché alla fine le
abitudini sono le stesse. È successa la stessa cosa per i dossi nel centro strada di corso
Moncalieri, dove mettiamo e togliamo. Non vorrei che sostituendoci ai tecnici in realtà
diamo dei buoni suggerimenti per intervenire dove abbiamo delle pessime soluzioni
tecniche alla fine.
Inviterei quindi il Consigliere Liardo, visto che la mozione non è recente, di tenerla in
Aula e trovare una soluzione più generale per piazza Statuto, come suggeriva anche
peraltro la Consigliera Scanderebech.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Consigliere Liardo, allora, recepisce l'emendamento?

LIARDO Enzo
Concordo con l'affermazione del Consigliere Viale, in effetti il punto non è corso
Principe Oddone, ma è proprio in via Cibrario, la mozione è proprio su via Cibrario.
Il discorso è questo, lo so che la piazza ha delle criticità, però il punto più critico è
quello che si affaccia direttamente con via San Donato, perciò l'attraversamento è in
prossimità proprio della risalita, mentre gli altri punti sono più visibili dagli
automobilisti perché sono più aperti.
Allora si tratta, lo voglio dire nuovamente al Consiglio, di fare questo tipo di intervento
che non è assolutamente dispendioso, è stato in qualche modo concordato con quelli
della viabilità, che giustamente dicevano che fare un impianto semaforico dedicato a
quel tratto era una cosa che costava un determinato investimento, mentre mettendo dei
pannelli luminosi in quel tratto, come diceva il Consigliere Viale, che è il più critico per
le ragioni che spiegavo precedentemente, può essere una situazione provvisoria, visto
che poi la piazza verrà rifatta con la messa a punto, partendo da piazza Statuto finendo
fino a piazza Baldissera, quello è un lavoro provvisorio per mettere in sicurezza il punto
più critico della piazza. Tutto lì, non è che si vuole mettere in discussione e fare un
discorso di carattere generale, come diceva il Consigliere Sbriglio, sul quale in parte
concordo, tutto il discorso relativo alla viabilità.
C'è questa urgenza, se la si vuole votare con un minimo di spesa, bene, altrimenti è
inutile che si faccia una modifica, rispetto a quanto diceva la Consigliera Scanderebech,
che poi alla fine si perde l'obiettivo. C'è da spendere poco e bene, lo si faccia però nel
punto più critico.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Quindi non recepisce l'emendamento della Consigliera Scanderebech?

LIARDO Enzo
No.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Consigliera, le chiedo di enunciare nuovamente a verbale l'emendamento, dato che non
è prodotto per iscritto.

SCANDEREBECH Federica
"Mettere in sicurezza l'attraversamento pedonale, qualora ancora troppo pericoloso".

PORCINO Giovanni (Presidente)
Bene, votiamo prima l'emendamento a firma della Consigliera Scanderebech e poi la
mozione. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Sospendo la votazione.
La parola al Consigliere Araldi.

ARALDI Andrea
Non sono sicuro che la Consigliera Scanderebech intendesse presentare l'emendamento
contro il volere del Consigliere Liardo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Scusi, il Consigliere Liardo ha enunciato di non voler recepire l'emendamento nel testo
della proposta di mozione.
La parola al Consigliere Altamura.

ALTAMURA Alessandro
Presidente, mi sento di darle un suggerimento che credo possa essere accolto con
favore.
Cercando di interpretare sia il pensiero del Consigliere Liardo sia il pensiero della
Consigliera Scanderebech, a fronte di un emendamento che non è stato ancora
presentato, ma che diventa, almeno per molti Consiglieri, motivo di votazione di un
documento, che quindi non blocca la discussione e la votazione, ma è comprensibile
perché è legittimo che il Consigliere Liardo possa anche non essere d'accordo con
l'emendamento che viene richiesto di presentare.
Questo evidentemente, Consigliere Liardo, però è facoltà di qualunque Consigliere su
qualunque proposta di mozione in qualunque momento, quindi lei ha fatto bene a
ribadire qual è il suo pensiero, salvo ovviamente chiedere all'Aula di soprassedere
perché, come è stato detto dal Consigliere Viale nel precedente intervento, se il quadro
di riferimento sulla viabilità e sulla pericolosità è più ampio, forse varrebbe la pena
magari studiare tutti insieme un ulteriore emendamento e, a questo punto, richiedere alla
Presidenza una breve sospensione o un rinvio.
Il Consigliere Liardo però su questo punto ha legittimamente, a norma di Regolamento,
la possibilità di dichiarare di non essere d'accordo con quell'emendamento, ma
l'emendamento, se sottoscritto da un Consigliere e accettato dal Presidente, in via
eccezionale, può essere messo in votazione. Quindi chiedo piuttosto di avere un'ultima
interpretazione della situazione, in modo tale da dare un segnale per ragionare in termini
di condivisione del documento e quindi anche per segnalare al Consigliere Liardo di
poterlo votare da parte della maggioranza.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Viale.

VIALE Silvio
Intervengo solo per trovare una soluzione. Se il Consigliere Liardo mi ascolta,
l'emendamento potrebbe essere: "impegna il Sindaco e l'Assessore competente, al fine
di evitare che altri incidenti a carico dei pedoni vengano consumati, a installare
adeguata segnalazione luminosa e valutare un piano di messa in sicurezza di tutta la
piazza".

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Così mi sembra che c'entra un po' più con quella che era originariamente la mia
mozione, perciò a me un emendamento così non stravolge, potrebbe andare benissimo.

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