Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201403470/002, presentata dai Consiglieri Bertola, Appendino e Viale in data 24 luglio 2014, avente per oggetto: "Realizzazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche". PORCINO Giovanni (Presidente) A questa proposta di mozione sono stati presentati 5 emendamenti, che assumerei direttamente nella mozione. La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Questa proposta di mozione è stata presentata circa un anno fa e nasce dal lavoro di un gruppo di cittadini attivisti del Movimento 5 Stelle e di cittadini disabili, che ci hanno segnalato l'opportunità di procedere alla realizzazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. La realizzazione del Piano è prevista da una Legge addirittura degli anni Ottanta. Sono 30 anni che la Legge ci imporrebbe di realizzare questo Piano, ma noi, come peraltro molte altre città, non abbiamo mai provveduto a realizzarlo, preferendo fare una serie di interventi magari anche meritori, ma non organizzati all'interno di un Piano specifico. Noi, invece, crediamo che sia utile realizzare questo Piano, perché l'approccio all'eliminazione delle barriere architettoniche deve essere sistematico. Quindi, ci deve essere un metodo, una definizione delle priorità, ma anche l'obiettivo di eliminarle tutte; quindi, ci deve essere anche un'uniformità nel tipo di interventi e la garanzia di rispettare tutte le norme, che, tra l'altro, negli anni sono migliorate nella definizione degli standard per l'eliminazione delle barriere. Per fare tutto questo, secondo noi, serve avere un Piano chiaro, in modo che poi la Città possa stanziare le risorse adeguate, anche nel medio-lungo periodo, perché ovviamente non si pretende che in un anno vengano eliminate tutte le barriere, ma perlomeno avere un Piano di lavoro che abbia un respiro di alcuni anni, anziché intervenire dove c'è la segnalazione o l'emergenza del momento. Questa nostra iniziativa si è poi incontrata con un'altra iniziativa di alcune associazioni che hanno cominciato a raccogliere le firme nell'area radicale; questo ha fatto sì che la proposta di mozione fosse sottoscritta anche dal Consigliere Viale. Noi abbiamo accettato di fermare l'iter del provvedimento per attendere che venisse anche accolta e discussa questa petizione di cittadini, che chiede sostanzialmente la stessa cosa, cioè la realizzazione del Piano di Eliminazione delle Barriere. La cosa è avvenuta soltanto qualche settimana fa. In tale sede c'è stato anche modo di discutere un po' con tutto il Consiglio Comunale di questa proposta di mozione. Devo dire che l'idea ha riscontrato un'approvazione generalizzata, tant'è vero che diversi Consiglieri hanno proposto emendamenti migliorativi, anche ascoltando le segnalazioni che sono pervenute da numerose associazioni dei disabili. Quindi sono presenti 5 emendamenti: uno è mio e gli altri 4 sono di alcuni Consiglieri del Partito Democratico. Chiedo alla Presidenza se è possibile accoglierli direttamente e mettere in votazione il testo coordinato, se siamo d'accordo. Non sono emendamenti di Commissione, perché per questo iter particolare la proposta di mozione era già stata liberata quasi un anno fa e non era più possibile fare emendamenti di Commissione; però, di fatto, erano condivisi da tutti i presenti. Ho visto che anche numerosi Consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, hanno poi aggiunto la firma. Quindi, spero che questo possa portare a un atto ampiamente condiviso, che rappresenti la volontà non di una singola forza politica, ma di tutto il Consiglio Comunale, su un tema sicuramente molto importante, che tocca direttamente la vita di tante persone che hanno vari tipi di disabilità, non soltanto motoria, ma anche sensoriale, comunicativa, eccetera. E, quindi, si possa dare un po' un impeto alla realizzazione di questa iniziativa. Tra l'altro, mi risulta che la Giunta Comunale abbia già in preparazione una proposta di deliberazione che realizzerà quanto chiesto nella proposta di mozione. Quindi, per una volta, tutta l'Istituzione pare allineata sull'esigenza di procedere in questa direzione. PORCINO Giovanni (Presidente) Se i proponenti non si oppongono, nulla osta la votazione del testo della proposta di mozione coordinato con gli emendamenti. Erano iscritti per l'intervento i Consiglieri Alunno, Magliano e Liardo. La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Vorrei aggiungere la mia firma al documento finale. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Alunno. ALUNNO Guido Maria Ringrazio il primo firmatario della proposta di mozione, che ha di fatto già accolto gli emendamenti che abbiamo presentato insieme alle Consigliere Onofri e Centillo. Illustro velocemente gli emendamenti, che hanno principalmente tre finalità: il primo emendamento ha un carattere più culturale, perché alle barriere fisiche, che rappresentano un rischio che a volte corriamo tutti, abbiamo aggiunto le barriere sensoriali, comunicative e tutto ciò che esse rappresentano. Il secondo emendamento, invece, fa riferimento alla storia che questa Città - soprattutto l'Amministrazione di questo mandato - ha voluto dare in un percorso articolato all'interno della IV Commissione, in questi anni, e che è arrivato a definire il Disability Manager attraverso una deliberazione di questo Consiglio Comunale, che ha portato ad un lavoro interdivisionale, che ha anticipato le richieste che ci poneva la petizione popolare che abbiamo audito in Commissione, un paio di settimane fa, e che ricalca in parte le richieste di questa proposta di mozione. L'ultimo emendamento fa riferimento alla possibilità di definire all'interno del Bilancio della Città di Torino delle cifre più specifiche, che permettano di implementare l'azione conseguente all'individuazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, cercando di definire delle risorse certe per poter dare gambe a questa volontà, che è apparsa molto ampia e condivisa, in questi anni, in particolare nel dibattito fatto nell'ultimo passaggio e anche oggi in Aula. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio anche io i Consiglieri che hanno voluto, non solo da questi ultimi mesi, occuparsi di questo tema. È chiaro che questa proposta di mozione cerca di sanare un ritardo strutturale che avevamo sul tema PEBA. Nonostante la nostra Città abbia sempre avuto una grande sensibilità nei confronti delle persone con disabilità, sul tema PEBA eravamo veramente in ritardo; quindi, ringrazio i Consiglieri per l'atto. Nello stesso tempo spero che quest'atto, una volta approvato, come ho detto in Commissione, dia un'indicazione chiara alla Giunta, affinché la Giunta fissi degli obiettivi molto precisi nella propria deliberazione. Perché questa proposta di mozione dice tante cose, parla delle barriere architettoniche, ma anche di altre barriere, del loro abbattimento, come richiesto nell'emendamento inserito da alcuni Consiglieri del Partito Democratico. È chiaro, però, che chi si occupa di disabilità sa benissimo che parlare di tutte le barriere spesso e volentieri significa non occuparsi di nulla. Per cui, l'auspicio è che la Giunta possa fissare nel suo Piano dei punti di lavoro, per cui sia ravvisabile, concretamente, quello che viene fatto entro il primo, il secondo e il terzo anno, in modo tale che le persone con disabilità ed i loro familiari possano vedere quello che viene realizzato. Lo dico qui, ma penso di trovare un riscontro da parte dei Consiglieri della IV Commissione. Dovremmo valutare insieme la scelta di avere incardinato i Disability Manager sul Direttore Generale; dopo due anni dall'approvazione di questa figura, dovremmo, prima o poi, capire se questa figura ha avuto una funzione o no, se ci sono state delle implementazioni su questo. Questo, a mio giudizio, sarebbe almeno una modalità di controllo, anche alla luce della proposta di deliberazione che verrà presentata dalla Giunta. Io mi auguro che questo tema continui a rimanere all'ordine del giorno. Ringrazio ancora una volta i Consiglieri che hanno voluto portare la proposta di mozione in Aula, dopo tutta una serie di vicende di impegno civile da parte dei cittadini. Nello stesso tempo, auspico che la Giunta prenda in considerazione quello che è scritto in questa proposta di mozione, ma si ponga degli obiettivi raggiungibili, perché non c'è niente di peggio che approvare mozioni o deliberazioni per l'abbattimento di qualunque tipo di barriere (architettoniche, mentali, sensoriali, di tutte le disabilità che esistono)... ma sappiamo che questi obiettivi vanno raggiunti uno dopo l'altro. Quindi, che ci sia concretezza nel Piano di interventi. Inoltre, prima della fine del nostro mandato, dovremmo magari valutare se ha senso incardinare il ruolo del Disability Manager sul City Manager, oppure se è il caso di individuare un'altra figura. A seconda delle decisioni che prenderà la Giunta, rispetto alla deliberazione che proporrà su questo tema, il Consiglio Comunale potrà capire e approfondire meglio. Io, comunque, esprimo il mio voto assolutamente favorevole su questa proposta di mozione. PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: Presenti 30, favorevoli 30. La proposta di mozione è approvata. |