Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della proposta di mozione n. mecc. 201404980/002, presentata dai Consiglieri Magliano, Porcino, Levi, Greco Lucchina, Furnari, Liardo, Muzzarelli, Genisio, Onofri, Cervetti, Marrone, Ambrogio, Scanderebech, Bertola, Ricca, Centillo, Altamura, Carbonero, Levi-Montalcini, Trombotto, Ventura, Nomis, Cassiani, Carretta, Tronzano, D'Amico, Curto, Dell'Utri, Paolino e Alunno in data 27 ottobre 2014, avente per oggetto: "Conferimento cittadinanza onoraria a Paul Rusesabagina". PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Chiedo ai Consiglieri un minuto di attenzione. Io sono il primo firmatario di questa proposta di mozione, ma le firme che sono apposte in calce a questa richiesta di cittadinanza onoraria, mi pare che rappresentino la condivisione di quest'Aula rispetto a questa figura. La sua storia è raccontata nel testo. Secondo me, uno degli aspetti più belli di questo conferimento è che Paul Rusesabagina è l'uomo che salvò 1268 persone, non guardando in faccia se fossero Hutu, come lui, o Tutsi, come sua moglie. Da quella vicenda nacque un film, che tanti di noi hanno visto. Mi piace pensare che una figura come questa, che io definisco lo "Schindler" del Ruanda, possa essere - come tanti altri, da Walesa in poi, che questa Città ha voluto onorare con la cittadinanza onoraria - annoverato tra i nostri cittadini onorari. Nel caso il voto sia positivo, mi auguro che possiate esserci tutti nel momento in cui consegneremo questo riconoscimento a un uomo che è stato testimone di un massacro di quasi un milione di persone, indipendentemente dall'etnia, rischiando tutta la sua vita, affinché almeno 1268 di essi non perdessero la vita a causa di un'ideologia che dell'etnia ne faceva un progetto di potere. |