| Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201404482/002, presentata in data 7 ottobre 2014, avente per oggetto: "Juventus Stadium" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) L'interpellanza ha per oggetto alcuni problemi in ordine alla sistemazione superficiale della zona prospiciente lo stadio della Juventus. Abbiamo verificato, sia presso gli Uffici che presso la medesima società. Do conto di quanto è emerso. L'impianto nella sua interezza ha ottenuto, a seguito di sopralluoghi e verifica documentale, l'agibilità tecnica, in data 31 agosto 2011, dalla Prefettura e, in data 2 settembre 2011, l'agibilità da parte della Città. La Juventus ci ha comunicato che in tre anni di attività hanno avuto accesso allo stadio oltre 2.500.000 persone, di cui la metà è transitata sulla pavimentazione in lievissima pendenza, circa l'1%, per accedere alle tribune del secondo anello, in cui sono stati segnalati solamente due casi, senza peraltro conseguenze significative. Sempre la medesima società, che ha in carico la gestione degli accessi, come i Consiglieri sanno, ci ha comunicato che nel periodo invernale autunnale (ovviamente autunnale qualora le condizioni meteorologiche lo richiedano), la pavimentazione viene trattata con un prodotto antigelo non tossico, già adoperato in ambito aeroportuale sugli aeromobili, al fine di impedire la formazione del ghiaccio. La superficie suddetta viene delimitata e nebulizzata con il prodotto secondo le esigenze dettate sia dal monitoraggio delle condizioni meteorologiche, sia dal rilievo diretto delle temperature sulla pavimentazione stessa. Tale monitoraggio viene effettuato il giorno precedente la gara e il giorno stesso della gara, prima dell'apertura dei cancelli ed è teso ad evitare e a prevenire la formazione di gelo e quindi il rischio di scivolamento. Lo stadio dispone, inoltre, di addetti e mezzi, nonché di mezzi spargisale, per la rimozione degli eventuali strati nevosi. Dall'ottenimento dell'agibilità, l'impianto non ha avuto necessità di modifiche o rifacimenti sia in termini di sicurezza che edili, per via di una diligente - ovviamente questa è una comunicazione di Juventus - realizzazione e progettazione, nonché manutenzione e controllo anche da parte degli Enti preposti. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Sono curioso di sapere cosa se ne facciano dell'antigelo quando piove, in quanto la superficie sdrucciolevole vi è anche in caso di pioggia. Mi farebbe piacere capire come si interviene, se tutti gli addetti dello Juventus Stadium, costantemente, vanno ad asciugare tutta la superficie durante tutta la durata degli eventi. La risposta non mi soddisfa, anche perché sono preoccupato per l'incolumità degli utilizzatori dello stadio, quando avvengono eventi atmosferici. Chiedo al Presidente se è possibile approfondire meglio, dal punto di vista tecnico, l'interpellanza in Commissione. PORCINO Giovanni (Presidente) Mandiamo dunque l'interpellanza in Commissione per approfondimenti. La parola, per una breve replica, all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) Lascio solo per il verbale la mia contrarietà, ovviamente politica, a questo invio in Commissione, in quanto mi pare di aver dato conto di quella che era la situazione in ordine alle paventate esigenze di sicurezza. Dopodiché, ovviamente, nel rispetto dei Regolamenti, Presidente, prenderò atto e va benissimo che andiamo in Commissione ad approfondire ulteriormente. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Presidente, giusto per lasciare a verbale che non è una scelta politica mandare in Commissione, ma per affrontare tecnicamente la questione. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa. |