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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 3 Novembre 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2014-04149
"PROGETTO DI COLLEGAMENTO DI UNA PORZIONE DI AREA SITUATA TRA GLI INTERNI DI CORSO ORBASSANO E CORSO TAZZOLI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 16 SETTEMBRE 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201404149/002, presentata in data
16 settembre 2014, avente per oggetto:

"Progetto di collegamento di una porzione di area situata tra gli interni di
corso Orbassano e corso Tazzoli"

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Sarò brevissimo. Ho confezionato un patchwork di risposte dai vari Settori. In
particolare, in merito al problema posto dall'interpellanza, il Vicesindaco precisa che
all'inizio dell'anno è stato avviato, com'è noto, un progetto finanziato con fondi del
Ministero dell'Interno, per un totale di 5 milioni di Euro di riqualificazione di campi
nomadi autorizzati, in particolare Aeroporto e Germagnano, e di superamento di quelli
spontanei, lungo Stura Lazio e Tazzoli.
Capofila del progetto è la Cooperativa Animazione Valdocco. Accanto ad essa lavorano
educatori e operatori sociali della Croce Rossa Italiana, dell'associazione AIZO, delle
cooperative sociali Stranaidea e Liberitutti e dell'associazione Terra del Fuoco.
I fondi sono gestiti direttamente dalla Prefettura, che monitora e valida il
cronoprogramma.
Riguardo agli insediamenti spontanei, è previsto lo svuotamento progressivo di lungo
Stura Lazio, con la ricollocazione di coloro che hanno assunto l'impegno firmando un
patto a rispettare le Leggi italiane, a mandare i figli a scuola, a prendersi cura della
famiglia e a mantenere il lavoro.
Per quanto riguarda l'area di corso Tazzoli, nella fase transitoria che precederà il
superamento definitivo dell'insediamento, i fondi stanziati dal Ministero saranno
destinati ad una serie di migliorie ambientali, in particolare finalizzate a migliorare
anche il contesto cittadino circostante.
A questo proposito, grazie al supporto del Servizio Sostenibilità Energetica, che,
insieme al Servizio Edilizia Abitativa Pubblica e per il Sociale, sta procedendo alle
attività di cui sopra, tramite ditta affidataria alla bonifica dell'area, seguirà la bonifica
dell'area per installare dei servizi igienici utilizzabili dagli occupanti del limitrofo
campo nomadi.
Lo stesso Servizio ha approvato una determina di impegno per affidare ad IREN Servizi
e Innovazione la realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica, utile ad
implementare quello esistente, per un preventivo di spesa pari a 27.250,00 Euro.
Per quanto riguarda l'igiene del sito, il Servizio Politiche per l'Ambiente comunica che
nell'area in questione AMIAT svolge già quotidianamente l'attività di rimozione dei
rifiuti abbandonati presso i cassonetti, a supporto del campo nomadi.
Al fine di calmierare il crescente fenomeno degli abbandoni, si sta valutando
l'opportunità di inserire il sito nell'elenco dei luoghi soggetti ad abbandono ricorrente, il
che comporta - come il Consigliere sa -, da parte di AMIAT, ove possibile, l'utilizzo del
motocarro per la raccolta dei rifiuti ingombranti.
Infine, per ciò che concerne le modifiche viabili proposte dall'interpellante, il Servizio
Mobilità fa presente che nell'area compresa tra corso Orbassano 402, interno 19 e corso
Tazzoli 215, interno 12, sulla base di verifiche effettuate presso il Servizio Patrimonio e
l'Ufficio Vie Private della Città, gli interni non risultano inclusi nell'elenco delle strade
pubbliche del Comune, risultando invece aperte al pubblico passaggio e collegati con la
via pubblica.
Pertanto, come stabilito dal Codice della Strada all'articolo 37, rimane l'obbligo per il
Comune della sola regolamentazione viabile, con l'apposizione e la manutenzione della
relativa segnaletica verticale.
Si evidenzia, infine, che nel mese di luglio 2011, a seguito di segnalazione della Polizia
Municipale, al fine di mettere in sicurezza, dal punto di vista viabile, parte del tratto di
strada privata in oggetto, che presentava buche e il manto stradale ammalorato, il
Servizio Mobilità ha chiesto la collocazione di adeguata segnalazione di pericolo, con
pannello integrativo riportante la dicitura "Strada dissestata. Rallentare".

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Ringrazio l'Assessore per aver messo insieme le risposte di tutti.
La novità che noi abbiamo appreso oggi in Aula è che c'è un piano di IREN - mi
corregga se sbaglio - che aumenterà l'illuminazione per 27.000,00 Euro. Lei sa già
dirmi quando? Più o meno, per dare una risposta più precisa. Almeno sapere la data.
Invece, la mia interpellanza aveva un'altra finalità - e comunque ringrazio lei per la
risposta e ne ho parlato con l'Assessore Lo Russo -, cioè l'opportunità di andare a fare
un sopralluogo lì, perché la morfologia di quel territorio, nel quale noi abbiamo il
campo nomadi, al di là delle criticità che gli imprenditori che vivono lì attorno
lamentano, perché uno degli aspetti che giustamente lei non ha citato, è quello legato al
controllo della sicurezza del luogo. Noi abbiamo completamente smembrato delle
fabbriche, degli stabilimenti che in quella zona ancora sussistono, alcune perché non
sono più gestite dai proprietari, alcune perché l'azienda è fallita e quindi sono in fase di
percorso o di fallimento, sono acquistate da fondi, ma, se lei vedesse come sono ridotte,
di fatto è come se lì avessimo delle cimici che continuano a distruggere pezzo per pezzo
tutte le volte che trovano del ferro.
Io ho fatto un sopralluogo, Assessore, e devo dire la verità, arrivano lì con dei flessibili,
non arrivano lì con il seghetto, arrivano con delle macchine molto importanti e si stanno
mangiando, veramente come delle cimici, tutte le strutture di ferro che trovano, le
sbarre, le porte, le finestre, lasciando solo il cemento, e utilizzando alcune di quelle
fabbriche invece come latrine, neanche a cielo aperto, perché almeno hanno il
buongusto di farlo al coperto.
Comunque, quella zona che ho visitato, è una zona nella quale alcuni imprenditori sono
costretti a spendere decine di migliaia di Euro per proteggere i loro prodotti e i loro
dipendenti.
Ogni tanto la cittadinanza porta delle idee e sarebbe opportuno che l'Amministrazione
le ascoltasse. Io capisco la risposta dell'Assessorato in termini dell'urbanistica. In quella
zona vi sono piccole porzioni di strade private. La somma di queste piccole porzioni
creerebbe una strada che collega da corso Tazzoli a strada del Portone. Quella strada, se
realizzata, cioè se presa dalla Città, oltre al fatto che abbiamo degli imprenditori che
sono disponibili a dire: "Diteci come dobbiamo contribuire, perché quello che stiamo
spendendo per difendere le nostre aziende è troppo rispetto all'investimento che
faremmo per contribuire", permetterebbe un pattugliamento molto più ampio e molto
più utile da parte dei nostri Vigili, perché riuscirebbero a circumnavigare il campo.
Inoltre, aumenterebbe la possibilità di passaggio di auto e chiaramente, se c'è maggiore
traffico, le persone sono meno portate a commettere atti di microcriminalità.
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Io, infatti, ero convinto che rispondesse
l'Assessore Lo Russo - e per questo ringraziavo l'Assessore -, perché è di sua
competenza. Oltre a ringraziarla per i dati forniti e per avermi fornito anticipatamente la
risposta, per cui ho potuto guardarla con attenzione - e di questo la ringrazio, perché è
un ottimo precedente - io chiedo al Presidente se sarà possibile fare un sopralluogo, mi
auguro anche con l'Assessore Lo Russo e con gli Assessori che possono rendersi
disponibili, perché penso che andarsi ad occupare di quella zona, con un'idea proposta
da chi quella zona la vive, dove chi vive quella zona è anche intenzionato a mettere
delle risorse al posto della Città, penso sia qualcosa di utile.
Io mi auguro che non vi siano altri interessi commerciali su quella zona, perché mi
auguro che invece l'unico interesse sia quello di difendere quelle quattro, cinque
aziende presenti in quella zona, che danno ancora lavoro, fanno innovazione e sviluppo.
Per cui, sono soddisfatto delle risposte all'interpellanza. Alcune cose le conoscevamo
già; vorrei sapere solo quando inizieranno i lavori per incrementare l'illuminazione.
Ringrazio l'Assessore se mi fornisce il dato.
Presidente, non sono invece soddisfatto e chiedo un approfondimento (direttamente
all'Assessore o andando in Commissione) su che cosa si può fare in quella zona, perché
con un piccolo intervento noi risolviamo un grande problema.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per una breve replica, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
La determinazione di impegno a cui ho fatto riferimento per la realizzazione di un
nuovo impianto di illuminazione pubblica è già stata approvata dal Servizio competente.
L'impegno di spesa è di 27.250,00 Euro, Iva compresa. Naturalmente tale
determinazione di impegno è in esecuzione alla deliberazione che fa riferimento
all'accordo con l'attuazione convenzione Prefettura e Città di Torino, approvazione
ulteriore opere in area Tazzoli, e vedrà concretamente la realizzazione dell'impianto
entro la metà del mese di dicembre.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Scriverò io al Presidente di Commissione. A questo punto sarebbe più opportuno fare
una richiesta alla Commissione di effettuare un sopralluogo direttamente in quella zona.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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