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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201305437/002, presentata in data 6 novembre 2013, avente per oggetto: "Rifacimento manto stradale a strisce" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Su questa interpellanza bisognerebbe fare una riflessione più lunga rispetto al solo tema dell'intervento parziale sui vari sedimi stradali. L'Amministrazione sta valutando di intervenire con alcune imprese in alcuni tratti della Città in maniera parziale, cioè individuando quali sono le aree a maggior usura, quindi dove il manto stradale risulta essere più sottoposto alle sollecitazioni da parte delle autovetture. In effetti, c'è stato un intervento in alcune vie che per un 30% non ha visto la sua conclusione, ma è stata una volontà dell'Amministrazione, ovviamente, non è stata una scelta non valutata. L'usura del manto nella parte percorsa dai veicoli è tecnicamente anche individuata come superiore e un intervento di questo genere ci porta ad un risparmio del 30% a seconda della sezione stradale e del tipo di sosta presente in quell'area, andando ovviamente a liberare risorse per altre località. Nella Circoscrizione 7 gli interventi in questione sono stati eseguiti in particolare nel quartiere Vanchiglia e nel quartiere Aurora su alcune vecchie pavimentazioni in ciottoli di fiume. Sulla caratteristica invece tecnica del nuovo asfalto, voglio sottolineare che anche nella relazione i tecnici ricordano come quella nuova tipologia di materiale impiegato ha la stessa performance del materiale precedente, quindi non viene individuato un pericolo di minor durata o di minore performance rispetto al materiale utilizzato parecchi anni addietro e che ad oggi è sostituito in tutti gli interventi, tra l'altro in tutte le Città, con questo nuovo materiale. Nel quartiere Vanchiglia, in una delle località in cui si è intervenuti, in particolare in via degli Artisti angolo via Buniva, è prevista la realizzazione di nasi per l'abbattimento di alcune barriere architettoniche, inoltre alcune buche che non sono ancora state riparate rientreranno nell'intervento più complessivo di sistemazione della messa in sicurezza dell'incrocio, intervento programmato nelle prossime settimane. Tra l'altro, una parte di questo intervento è già stato effettuato, perché ho avuto, ancora questa mattina, una conferma dagli Uffici, per evitare di dare un'informazione non corretta in Aula; c'è ancora una parte dell'intervento da concludere, che si effettuerà nelle prossime settimane. Spero con questo di aver dato tutte le informazioni alle domande dell'interpellanza del Vicepresidente. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Da questo punto di vista, ho un'idea di percezione di come vengono fatti gli interventi. Ho qui una foto, che ho anche allegato, Assessore, e che penso lei abbia visto, in cui per metà la strada è fatta con il nuovo manto, per un terzo c'è il vecchio manto e per un altro terzo c'è tutto l'acciottolato con buche. Non penso che si possa dire che si tratti di un lavoro ben fatto, perché abbiamo il marciapiede, i ciottoli tutti sconnessi, poi abbiamo il vecchio asfalto e il nuovo asfalto. A me sembra che questo porti un risparmio del 30%, però di fatto in queste zone non è garantita la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti. Si tratta di zone dove sono presenti i parcheggi a pagamento, quindi con le strisce blu. Si è verificata questa situazione un po' paradossale, per cui si è passati a rifare le strisce blu dove il manto era ridotto in queste condizioni e poi si è rifatta la parte centrale. Mi chiedo, al di là dell'attenzione delle barriere architettoniche - e la ringrazio di averlo sottolineato in Aula, sa che è uno dei temi di cui mi occupo spesso -, però nello stesso tempo, Assessore, non mi pare che questo sia un lavoro fatto a regola d'arte. Abbiamo le strade che al centro sono rifatte e sui lati sono completamente mangiate e tutte le volte che piove o che nevica, o qualche macchina fa un'accelerazione in fase di partenza, rischia di lanciare questi ciottoli addosso alla gente. Assessore, mi rendo conto che non ci sono risorse, non ci sono possibilità di intervento, quindi si fanno riduzioni di intervento sulla parte centrale, ma in via degli Artisti a questo livello, mi auguro che lei non pensi, guardando queste foto, di poter dire che è stato fatto un bel lavoro. Questo non è un bel lavoro. Tra l'altro, questi ciottoli saltano continuamente: se una persona con disabilità in carrozzina vuole attraversare in questo posto, non riesce a farlo. Allora, mi auguro che su questo si riuscirà prima o poi a trovare una soluzione facendone meno, in tempi più lunghi, ma quando è fatta, almeno che duri tre-quattro-cinque anni. Adesso non so quali siano le tempistiche, però, tutto direi tranne che questo è un lavoro fatto bene. Per cui, Presidente, non sono soddisfatto della risposta. Mi piacerebbe solo sapere quando e come riusciremo in questa zona e in altre zone a non fare questi passaggi in mezzo, a riasfaltare tutto e soprattutto, Assessore, non so - e spero che i suoi tecnici l'abbiano valutato - se l'intersezione tra il nuovo asfalto e il vecchio asfalto tenga in caso di pioggia e in caso di neve, perché è forse sarebbe meglio se tutta la strada fosse così, quindi sono d'accordo con lei, ma se ci sono sezioni di materiali diversi, chi conosce i materiali è in grado di dire cosa accadrà se si inserisce un corpo estraneo, prima o poi si sgretolerà di nuovo, perché non è unitario il manto. Per cui, non sono della sua idea, mi spiace che i suoi Uffici dicano che questa è l'unica modalità con la quale si interverrà, soprattutto non vedo un futuro rispetto a queste strade fatte a strisce che hanno più a che fare con Arlecchino che con altro. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Quindi lei non si ritiene soddisfatto, vuole un approfondimento in Commissione? MAGLIANO Silvio Non volevo tanto, però sarei più soddisfatto se potessimo andare in Commissione almeno per quanto riguarda le Circoscrizioni 4 e 7, dove c'è questo scempio, perché i cittadini non sono soddisfatti di questa situazione. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Va bene. Allora, rimandiamo in Commissione la parte dell'interpellanza per la quale non si ritiene soddisfatto. L'interpellanza è discussa per l'Aula. |