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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201400781/002, presentata dal Presidente Ferraris e dai Vicepresidenti Magliano e Levi in data 17 febbraio 2014, avente per oggetto: "Istituzione di una Commissione Consiliare speciale sul decentramento ai sensi degli articoli 23 e 24 del Regolamento del Consiglio Comunale" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Come ricorderete, oltre che da sollecitazioni fatte direttamente da alcuni Consiglieri anche recentemente, le stesse Circoscrizioni hanno presentato un provvedimento, concordato tra di loro nei Consigli di Circoscrizione, per rivedere quanto disposto sia in termini regolamentari che di organizzazione del decentramento. La Conferenza dei Capigruppo ha ritenuto, dopo un dibattito abbastanza proficuo, di non tenere in seno alla Conferenza l'argomento, ma di istituire una Commissione speciale che si dedichi a questo scopo specifico, con un tempo ragionevolmente lungo (fine settembre di quest'anno), insieme alle Circoscrizioni, all'Ufficio di Presidenza, ma anche insieme ai membri della Giunta che vi parteciperanno, in modo da poter rivedere e ridisegnare il sistema del decentramento, anche alla luce di recenti normative che si stanno per applicare relativamente alle aree metropolitane. Allo scopo, si è ritenuto di proporre una Commissione speciale, ma con i contenuti in termini di rappresentanza, venendo anche incontro a quanto appena detto dal Consigliere Bertola sulla deliberazione precedente, in modo da permettere a tutti i Gruppi una piena, consapevole e responsabile rappresentanza. Questo avviene attraverso lo schema delle Commissioni ordinarie, con l'indicazione anche in questo caso di un Presidente e di un Vicepresidente. Come Presidente viene indicato il Consigliere Laura Onofri e come Vicepresidente il Consigliere Carbonero. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Come? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). "Consigliere Laura Onofri", ho detto anche il nome. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). La Commissione inviterà permanentemente il coordinatore dei Presidenti delle Circoscrizioni a questo scopo e l'Ufficio di Presidenza. La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Su questa vicenda si sono negli anni succedute tante iniziative e tanti Assessori hanno cercato di porre degli aggiustamenti o addirittura delle rivoluzioni interne al decentramento, e quasi tutti... Scusi, chiedo solo all'Aula... FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Per favore, Consiglieri, permettiamo al Consigliere di intervenire. Grazie. LIARDO Enzo Su questa vicenda mi auguro che questa Commissione, comunque, possa effettivamente dare un senso diverso a quello che è stato il decentramento fino adesso, perché, poi, alla fine, non ha mai avuto un ruolo determinante o di supporto all'Amministrazione centrale. Allora, io spero che, riformando con un Regolamento diverso le Circoscrizioni, possano avere veramente un impatto, o un potere, se in qualche modo glielo si vuole dare, altrimenti io penserei addirittura anche alla cancellazione, perché, così come sono concepite, non funzionano. Non che io non sia d'accordo, ci mancherebbe; ho passato tanti anni in Circoscrizione e la Circoscrizione è una cosa importante, perché è il primo anello di congiunzione tra i cittadini e le Istituzioni, però, come le abbiamo viste fino adesso... Ricordo anche con il Consigliere Paolino che c'è stata una serie di incontri con tutti i Presidenti, quando allora ero stato designato dalle Circoscrizioni come minoranza, però, poi, alla fine, è accaduto un nulla di fatto. Io spero che questa Commissione vada in una direzione diversa. È una Commissione al cui interno sono presenti tanti Consiglieri e trovo veramente difficile che si possa trovare una strada comune per riformarle. Con questo, vorrei dare una benedizione, non una maledizione a questa Commissione, e spero che si possa arrivare finalmente ad una riforma, perché così come sono, scusate la volgarità, non sono né carne, né pesce, di conseguenza bisogna capire in quale direzione andare. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere La Ganga. LA GANGA Giuseppe Vorrei rassicurare il Consigliere Liardo. Questa esigenza è sentita da molte parti in questo Consiglio Comunale. L'occasione che noi abbiamo è di fare non un modesto tagliando, ma di ripensare organicamente la questione del decentramento e la sua connessione sia con i temi della Città Metropolitana, sia con i temi della riorganizzazione della macchina comunale. Io sono convinto che qui, in quest'Aula, vi siano opinioni molto articolate e che siano anche in parte non riferibili in modo rigido alle collocazioni partitiche, ma anche ad esperienze e a consapevolezze individuali. Credo che l'occasione sia buona per fare il punto su una materia che, tra l'altro, proprio in questo periodo, è oggetto di una campagna scandalistica non particolarmente piacevole, ma che anche questa induce ad una riflessione. Personalmente, aggiungo un'ultima considerazione. Proprio oggi alla riunione del Gruppo mi è venuto in mente che il mio primo incarico politico fu, quando avevo vent'anni, come responsabile della Commissione quartieri del mio partito di allora. All'epoca, vi erano i Consigli di Circoscrizione spontanei, i Comitati spontanei, e poi ci fu una dura battaglia che portò all'istituzionalizzazione. Adesso abbiamo istituzionalizzato e abbiamo creato delle mini assemblee, in cui la ritualità è probabilmente maggiore di quanto non siano i poteri reali. Quindi, io credo che questa Commissione abbia senso se non è la banale riproposizione del modello così com'è, ma se è un'occasione per ripensare a fondo la questione ed eventualmente entrare in una logica di innovazione istituzionale di cui tanto si sente il bisogno. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Comunico solo che c'è un errore di nome: il Consigliere dei Moderati non è Giuseppe, bensì Giovanni Porcino. Comunque, si tratta di un errore materiale che viene prontamente corretto. Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: presenti 35, favorevoli 35. La proposta di deliberazione è approvata. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: presenti 35, favorevoli 35. L'immediata eseguibilità è concessa. |