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SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con il punto n. 2 del nostro Ordine dei Lavori, solo un attimo. Perfetto. La deliberazione meccanografico n. 202123581, in Aula con l'art. 93 del Consiglio Comunale che ha come oggetto: “Approvazione delle modifiche dell'atto costitutivo dello schema di statuto del “Comitato per l'organizzazione dei Giochi Mondiali Universitari invernali di Torino 2025”. Approvati con deliberazione del Consiglio Comunale DD n. 718 del 2021, del 2 agosto 2021” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola all'Assessore Iaria per l'illustrazione del provvedimento. Prego. IARIA Antonino (Assessore) Grazie, Presidente. Come i Consiglieri ricorderanno abbiamo approvato nel Consiglio del 2 agosto la bozza di atto costitutivo e di statuto per trasformare il Comitato Promotore delle Universiadi in Comitato Organizzatore. Dopo l'approvazione della delibera in Consiglio Comunale in data 6 agosto, l’Università degli studi di Torino Politecnico e l’Università degli studi del Piemonte Orientale hanno rappresentato la loro impossibilità a entrare in questo momento nella compagine del Comitato Organizzatore rivalutando poi questa ipotesi in futuro, hanno anche motivato questa scelta con una lettera. Chiaramente per effetto di questa decisione la delibera approvata al 2 agosto non è conforme con la delibera che poi è stata portata alla stipula dell'atto, in quell'occasione, come Comune Torino noi abbiamo messo una clausola importante nel riferire che noi avremmo firmato soltanto a condizione che il Consiglio Comunale tramite una nuova approvazione in Consiglio stesso approvi queste modifiche statutarie, per cui in sintesi praticamente non ci sono più elencate le Università tra i soggetti che faranno parte del Comitato Organizzatore promotore. Questa modifica, come ho detto prima, è vincolante quindi riportiamo la votazione in Aula ed è chiaramente anche un atto indifferibile e urgente anche perché, senza questa chiusura formale della validità dell'atto firmato in data 8 o 9 agosto non si può proseguire con l’organizzazione dei giochi delle Universiadi del 2025. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Presumo abbia concluso. Prego, Presidente Chessa. CHESSA Marco Grazie, Presidente. Ci eravamo trovati proprio nell'ultimo Consiglio prima della pausa estiva ad approvare la deliberazione proposta dall'Assessore Iaria e dalla Sindaca per questo Comitato, nel frattempo è arrivata la prima parte di finanziamenti per la manifestazione ed è assolutamente una bellissima notizia, speriamo che possano arrivare anche altri tipi di finanziamenti per quanto riguarda le residenze universitarie quindi io chiedo all'Aula se è possibile e se c'è la volontà da parte di tutti di votare questa deliberazione in quanto ci permette, permette alla Città e alla Regione e all'EDISU di procedere con la costituzione del Comitato che poi dovrà cominciare a lavorare molto in fretta. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo con la Capogruppo Artesio. Prego. ARTESIO Eleonora Grazie, Presidente. Questo atto deliberativo imprevisto mi consente di ritornare su una questione che avevo già sollevato nella seduta del 2 agosto della determinazione della Città alla partecipazione del Comitato per l'organizzazione dei Giochi Mondiali Universitari Invernali 2025. Come detto in quell'occasione, mi associo alla soddisfazione espressa da quest’Aula e, credo anche, dall’accettare relativamente alla scelta di localizzare Torino quale località per lo svolgimento di questa XXXI edizione con tutte le conseguenze di visibilità, di partecipazione economica, di adesione culturale all'iniziativa stessa ma non mi sottraggo, e vorrei non si sottraesse nemmeno il Consiglio Comunale, a riprendere un tema che è ancora irrisolto e che tocca da vicino le modalità operative di svolgimento dei Giochi stessi, mi riferisco in modo particolare all’individuazione delle sedi di alloggio per gli studenti per successive trasformazioni in studentati, definite nel preliminare della valutazione e della proposta di candidatura e in modo particolare mi riferisco all'Edificio dell’ex Maria Adelaide. Come è noto tutto il territorio, potrà infastidire, vedo colleghi seduti di fronte a me, comunque tutto il territorio ha espresso, attraverso modalità partecipative, di petizioni, di iniziative pubbliche, la necessità e la speranza che quel presidio venga invece restituito alle originarie funzioni sanitarie e socio-sanitarie come aggiornate dagli indirizzi del PNRR. Ora, la delibera che stiamo assumendo ci annuncia che l'Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino nonché l'Università del Piemonte Orientale in questo momento non hanno la possibilità di sottoscrivere la propria Costituzione al Comitato Organizzatore. Io voglio soltanto ricordare che nella bozza di candidatura, lo studio di fattibilità relativo alla riconversione del presidio Maria Adelaide è stato fatto esattamente dagli Uffici Tecnici delle Università, se non sbaglio proprio da UniTo. Quindi il fatto che in questo momento non ci sia un coinvolgimento operativo diretto per valutazioni credo di carattere statutario, di carattere formale da parte delle Università mi fa pensare, per il mio punto di vista mi fa sperare che ci sia anche un ripensamento rispetto alla questione relativa alla destinazione del Maria Adelaide, per queste stesse ragioni io non parteciperò a questa votazione perché continuo a ritenere quello un fatto importante irrisolto, evidentemente attenderò che i candidati Sindaco risolvano la loro pubblica dimostrazione di opzioni rispetto a questo tema della destinazione di quel presidio. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo con il Capogruppo Petrarulo. Prego, ne ha facoltà. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Ma, la Consigliera Capogruppo Artesio ha sollevato un punto di questo programma che è quello della Maria Adelaide, ma come diceva qualcuno in Politica contano i fatti quello che uno ha fatto, quello che uno ha scritto, quello che uno ha detto perché oggi sembrerebbe quasi di assistere spesso e volentieri andando in giro ma… che tutti hanno promesso già tempi fa, no ne parlavo con la mia Vicecapogruppo Scanderebech e lo ricordo all’Aula e lo ricordo a chi ci sta ascoltando, noi sull'ex Maria Adelaide abbiamo fatto una mozione che ha prima firma Consigliere Raffaele Petrarulo quindi senza ombra di dubbio, con il voto favorevole della Vicecapogruppo Scanderebech e di questo Consiglio, in cui abbiamo chiesto che quell'edificio sia ad appannaggio anche quindi di un presidio ospedaliero quindi andando a rivedere quella che è la planimetria di tutti quelli che sono le residenze universitarie. Allora, logico è anche che, ne parlavo poc’anzi poco fa proprio, e siamo basiti perché oggi siamo al 6 settembre con un Consiglio Straordinario per quello che è successo per quanto riguarda il Bilancio, gli allegati per gli equilibri quindi se non ci fossero stati noi oggi non saremo ancora poi in grado per poter fare questo che è quella variazione che l'Assessore Iaria sta chiedendo, su una cosa che è importantissima, su una cosa che deve essere anche poi andata valutata nelle sedi opportune perché non possiamo perdere quest'occasione, dove vengono cambiati da Comitati ad Associazioni che non è la stessa cosa perché i termini giuridici Assessore Iaria non sono opinabili eh, sono classici, l'uscita di qualcuno da un Comitato entrare in un'Associazione o non entrare sono dei chiari segnali politici, anche se non fanno politica ma sono segnali politici che portano questo assise e questo Consiglio a dirimere una questione che doveva essere fatta in precedenza, già fatto a luglio ecco perché noi oggi entriamo su una cosa del genere, ma siccome noi di Forza Italia e come Capogruppo di Forza Italia lo ribadisco insieme a tutto il mio Gruppo noi su quello ci crediamo e quindi noi crediamo che anche quella zona che diceva la Consigliera Artesio ma torno a ripetere, ma non per fare quello che mette la ciliegina sulla torta, siccome la mozione porta la firma di Petrarulo primo firmatario e abbiamo la firma anche del nostro Gruppo, noi su quello andiamo a valutare qualsiasi sia il Sindaco, qualsiasi sia chi verrà eletto qui in quest’assise cioè non è che qui noi, cioè io parlo per me ma penso che sicuramente non è che qui per non mettere la faccia e dopo perché arriva qualcun altro di Destra o Sinistra la cambia, no io sono per un discorso univoco diceva bene il collega Gracea quando parlava di sicurezza… sulla sicurezza di Barriera di Milano, se uno parte con quello può stare in qualsiasi Partito ma se ci crede lo fa fino alla fine a prescindere da chi ci crede e noi su questo ci crediamo, ma crediamo anche che quel presidio di Maria Adelaide vada riaperto. SICARI Francesco (Presidente) Ringrazio il Capogruppo Petrarulo. Prego, Consigliere Grippo. GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie Presidente, Mi riallaccio a quello che ha detto la Capogruppo Artesio alla quale va riconosciuta una sensibilità fin dall'esordio rispetto al tema del destino del Maria Adelaide che è stato nei pensieri anche i nostri, io ho ricordato in un recente incontro che ho fatto con i rappresentanti del Comitato che l'unico intervento sul tema che messo in relazione chiaramente al progetto Universiadi era quello di far presente che comunque il destino del Maria Adelaide in quanto studentato non era certo passato da queste Aule ed era stato concordato in un momento che era antecedente rispetto a tutti i tipi di determinazioni che noi abbiamo potuto prendere. Dico quella che è la mia posizione personale, intanto non dimentico che comunque questo Consiglio Comunale si è unanimemente espresso rispetto al destino del Maria Adelaide e alla sua locazione sanitaria, mi piace però anche pensare che comunque non si buttino le occasioni come quella rappresentata dalle Universiadi, certamente il tema di oggi non coinvolge in via diretta il destino del Maria Adelaide come studentato, è un dovere che il Comitato per quello che sarà e certamente la prossima Amministrazione si facciano carico di una istanza che non soltanto è stata seguita da vicino chi più chi meno dalle forze politiche e soprattutto di Minoranza in questo Consiglio Comunale ma che rappresenta il sentiment dei cittadini non soltanto di quella zona ma comunque di tutta la Città rispetto ad una aspettativa quindi ad una domanda di salute che riguarda quel territorio di cui sempre poco si parla e che certamente invece dovrebbe essere la principale preoccupazione di una Amministrazione Comunale soprattutto nell’esplicazione delle sue politiche e in quella programmazione che mi duole doverlo ricordare nel corso di questi anni purtroppo tante volte sono mancate. Perciò io credo di poter dire che con le colleghe del Partito Democratico voteremo favorevolmente all’atto dell’Assessore Iaria perché crediamo che comunque il progetto Universiadi sia valevole e meritevole del sostegno di questa forza politica, diverso è il tipo di relazioni che si deve avere con il destino del Maria Adelaide e senz'altro siamo contrari alla qualsivoglia forma di conflittualità rispetto a due progetti che dovrebbero vivere di vita propria. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono ulteriori interventi dei Consiglieri o delle Consigliere? Non rilievo richieste di intervento allora possiamo procedere con la replica dell'Assessore Iaria, prego, Assessore. IARIA Antonino (Assessore) Grazie, Presidente. Allora innanzitutto una piccola precisazione, il Maria Adelaide è proprietà della Città della Salute, cioè società che gestisce il patrimonio dell’ex ASL e che è governata dalla Regione Piemonte, cioè governata dall’area politica che penso sia rappresentata anche dal Consigliere Petrarulo, quindi la decisione di mettere a disposizione la Maria Adelaide come sede per i giochi Universiadi del 2025 è partita dalla Regione Piemonte e poi progettata anche, accolta favorevolmente dall'Università di Torino che, come ricordo ha anche inserito su nostra sollecitazione nel progetto stesso un presidio sanitario di prossimità, quindi se noi vogliamo fare una discussione sul progetto in sé, mi sembra l'abbiamo già fatta più volte, per quanto riguarda la lettera che le Università hanno inviato e per cui hanno deciso di non entrare adesso nel Comitato Organizzatore, io ne leggerei uno stralcio perché è molto importante: “Consapevoli (preso dalla lettera dell'Università ai Consiglieri Comunali), consapevoli del valore dell'evento per la comunità sportiva universitaria internazionale per le sue ricadute sul sistema universitario piemontese rimaniamo disponibili a rivalutare l’adesione al Comitato Organizzatore in un successivo momento con la contribuzione prevista in sede di candidatura qualora venisse garantita anche con modelli di finanziamento diversi da quelli ad oggi ipotizzati in seno al comitato promotore, la costruzione dei villaggi per gli atleti”, in sintesi noi, come ha detto bene il Consigliere Chessa, abbiamo avuto la garanzia del Governo sulla parte di spesa corrente per l’organizzazione dell'evento e adesso stiamo aspettando la conferma della parte relativa agli investimenti, questo chiaramente farà, come dire, permetterà anche e nelle more dello Statuto di rientrare nel Comitato Organizzatore qualora le Università trovino queste garanzie sufficienti, giusto per chiarire tutta la questione. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Si è segnato per cosa? Non ho citato nessuno. Procediamo con le dichiarazioni di voto dei Gruppi consiliari. Prego, ha cinque minuti. PATRARULO Raffaele Grazie. Mi dà più tempo, mi dà più tempo forse. Grazie. Allora, l’Assessore Iaria che è un Assessore per (incomprensibile), per il territorio e per il patrimonio dovrebbe capire, sapere e mi stupisco di questo, certe volte, guardi, non voglio andare a favore di Lo Russo, ma forse stavolta ha ragione Lo Russo, quando lei dice che il Maria Adelaide è proprietà dell’ASL Piemonte quindi, lei dice una cosa esatta, ma lei sta dicendo una cosa che non è esatta quando lei sa benissimo che è il Comune che dà i cambi di destinazione d’uso di un terreno, di un territorio, di un palazzo, quindi se quello è un territorio, è un immobile dato per Ospedale, lei non può, se non c’è il Comune che le dà ragione, cambiarlo in un altro sito e se mi sbaglio, Assessore Iaria, non voglio sapere (incomprensibile), non mi interessa, questi sono i fatti, per questo l’intervento che abbiamo fatto noi poc’anzi, come Forza Italia, verte su questo, a noi non interessa se l’ASL è proprietaria, io ho solo detto che il Comune che non è governato penso, il 4 ottobre, né da Cirio né da qualcun altro, ma sarà da Damilano o da qualcun altro sicuramente o da Lo Russo, su quell'area naturalmente vada a dare quello che è il veto di cambiare destinazione perché se non c’è il cambio di destinazione quell’area non può essere (incomprensibile), quindi, come ha detto la Consigliera Artesio che io condivido su quell’atto lì, che noi condividiamo anche se siamo di diverse fazioni politiche ma sull’interesse unico, lei invece Assessore andando a dire che Petrarulo non ha capito che l’ASL è proprietà dell’Ospedale, ma penso che anche tutti sanno che l’ASL, oggi il bilancio della Regione Piemonte per il 90% curva su quella che riguarda la sanità e mi stupisco che lei Assessore all’Urbanistica non capisca che è l’Assessore all’Urbanistica che deve dare l’input per cambiare o meno un certo tipo di destinazione se quell’Ospedale non può diventare, che ne so, il parco giochi, mi capisce? Deve cambiarlo, non può essere una SPI, non può essere una residenza per anziani se non viene è cambiata. Ecco, quindi su questo ribadisco perché siamo in dichiarazione di voto e non voglio abusare dello spazio per far capire che volevo far spiegare qualcosa che lei non sapeva, il Gruppo di Forza Italia si asterrà dal voto, ma non per lei, per la delibera. SICARI Francesco (Presidente) Ci sono ulteriori interventi dei Gruppi per le dichiarazioni di voto? Non rilevo richieste di intervento e allora possiamo procedere con la votazione della deliberazione, prego Consigliere e Consiglieri votate. Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione, favorevole 24 con le Consigliere Buccolo e Amore che esprimono voto favorevole in chat i favorevoli sono quindi 26, i contrari sono 0 e 2 sono gli astenuti e pertanto la deliberazione risulta essere approvata. SICARI Francesco (Presidente) Se non ci sono delle contrarietà darei lo stesso esito per quel che riguarda l'immediata eseguibilità del provvedimento? Stesso esito concesso. |