Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessore Sacco innanzitutto per il coraggio di essere venuto a discutere questa interpellanza, proprio a seguito di questo weekend; lo ringrazio e chiederò di poter avere le note che ha letto in Aula perché dicono di un tentativo dell’Amministrazione rispetto a tutta una serie di istanze, che peraltro sono giunte in quest’Aula, e io più volte l’ho sollecitata sui mini market; mi fa piacere che si intervenga in questa modalità. È chiaro, Assessore, che le ordinanze se le fate poi dovete controllate se le rispettano, eh. Perché voi avete buon gioco a fare ordinanze, però mi piacerebbe che dall’altra parte, emanate l’ordinanza che dopo le 21.00 non si può più fare asporto e devono essere chiusi i minimarket, mi piacerebbe avere la relazione del Comandante Bezzon di tutti i minimarket che abbiamo controllato che alle 21.00 erano chiusi o erano aperti, perché sennò vi prendete un titolo sul giornale e poi - e su questo farò un accesso agli atti per capire se quest’ordinanza che io sottoscrivo, e la ringrazio di averla fatta perché non riguarda piazza Santa Giulia, ma Lungo Dora Napoli certamente sì, e lei sa benissimo la zona a cui mi riferisco, dove gli imprenditori provano a fare il loro mestiere per riqualificare una zona e poi abbiamo il minimarket che vende birra a basso costo per cui tutto il nuovo viale viene, di fatto, depauperato e, di fatto, messo in difficoltà da coloro che si approvvigionano al minimarket - però poi il problema è se le ordinanze vengono controllate dalla Polizia Municipale o da tutti coloro che hanno, all’interno del Tavolo della Sicurezza, una responsabilità. Ma veniamo a Santa Giulia. Io non so se lei ha letto l’intervista oggi del parroco Don Gianluca Attanasio; io, fossi in voi, sarei preoccupato sicché un parroco dica: “Qui può capitare di tutto”; ma perché l’ha detto? Forse perché sono mesi che la situazione in quella zona è fuori controllo? Ieri sera c’è stata... mi pare sabato sera, una rissa, o ieri sera c’è stata una rissa per cui c’è un palo di fronte alla chiesa che praticamente è buttato per terra. Ma la mia domanda è: ma i fuochi d’artificio li avete portati voi e poi siete andati via o, dopo che siete andati via, per festeggiare il fatto che lei, in modalità sceriffo, insieme al Prefetto, avete abbandonato la piazza…, e magari allora c’è stato un po’ di... da questo punto di vista un po’ di festa? Ma si rende conto, Assessore, che nelle sue parole emerge una cosa molto chiara? Che quando c’è il presidio, quella piazza è controllata, dopo una certa ora, che il presidio va via, quella piazza diventa quello scempio che abbiamo visto, quello scempio di cui ho riempito l’interpellanza di foto e di immagini, che penso lei abbia guardato; ma noi ci preoccupiamo veramente della variante Delta sui gate, sull’arrivo di turisti esteri, quando poi la piazza è nelle dimensioni che abbiamo visto quella sera? Io lo dico qui: un’Amministrazione che ha il coraggio di far vedere che esiste, sa cosa fa? Riapre al traffico delle auto la piazza, come era una volta. Hanno voluto la libertà della “movida”? Hanno voluto la pedonalizzazione? Quello è l’effetto. Io ho delle lettere che mi arrivano da professori universitari, ho delle lettere di madri con figli, coi bambini che non dormono più da mesi, ho lettere di persone… - penso alla questione di via Balbo, di cui leggerò con attenzione, che non è riuscito a raccontarmi per mancanza di tempo -, ma voi pensate veramente che questa sia la modalità con la quale voi potete gestire la “movida” in piazza Santa Giulia? O rimanete lì e le Forze dell’Ordine fanno vedere che esistono fino a quando l’ultimo avventore non è andato via, oppure iniziate a pensare ad un patto con i commercianti in cui la piazza viene chiusa, come alcune piazze importanti d’Europa, ben più importanti di quella, e c’è il conta-persone all’ingresso. È l’unico modo, perché io non so a che ora lei e il Prefetto siate andati via da quella piazza, ma è evidente a tutti che quello è capitato venerdì sera con i fuochi d’artificio, quello che è capitato sabato sera…, io ieri sera sono di nuovo passato lì, quella è una zona fuori controllo, se non vi sono le istituzioni. Ma se non siamo in grado di gestirla, lo dirò facendo arrabbiare tanti soggetti che vivono in quella zona, la riapriamo al traffico com’era una volta, magari facciamo dei marciapiedi un po’ più importanti perché così coloro che hanno un’attività di ristorazione, che sono i primi danneggiati, eh…, perché poi alla fine della fiera, Assessore, da quel che è comprensibile ai più, questi ristoratori provano - almeno, una parte di loro prova, una parte di loro prova -… perché quando c’è il problema che io posso servire alcolici solo a chi è seduto, in quella piazza c’erano fiumi di alcol e di sicuro parte di quest’alcol non arrivava da una parte dei ristoratori, ma da altri che non tenevano il conto di quanto alcol stavano servendo; piuttosto, la si riapre al traffico in modo tale che si delimita lo spazio nel quale la gente può arrivare lì comprando o portandosi alcol da casa, oppure si mettono dei varchi all’ingresso: quella piazza può tenere tot? Perfetto, più di quelli non si entra. E vogliamo parlare dei rifiuti che troviamo per terra? Assessore, sa che rifiuti sono? Sono vetro. E il vetro distrutto da gente che ci cammina sopra ce lo ricordiamo che cosa si fa venire alla mente? Non abbiamo ancora imparato la lezione? E lo dico con grande chiarezza, e la ringrazio di essere venuto qui a testimoniare un impegno dell’Amministrazione, ma è evidente dalle immagini che abbiamo - e concludo, Presidente -, dalle immagini che ci sono, da quello che capita, dalle centinaia di messaggi che mi arrivano: questa non è una piazza controllata. O aspettano che voi andiate via… queste persone aspettano che lo Stato se ne vada da quella piazza per fare quello che vogliono, e in quella zona c’è gente che vorrebbe dormire, ma perché il giorno dopo lavora, c’è gente che vorrebbe riposare, il valore delle case secondo voi è aumentato o diminuito? È diminuito in quella zona, e questi sono tutti danni che un’Amministrazione come la vostra dovrebbe, in qualche modo, considerare, andando a discutere con il Tavolo della Sicurezza, e piuttosto immaginando soluzioni drastiche. Visto che ci si è provato mille volte, io la ringrazio per le ordinanze, la ringrazio, lo dico per onestà politica, però dovete poi far controllare che vengano rispettate e che tutti coloro che devono rispettare l’ordinanza di chiusura dei minimarket siano chiusi, e, se non sono chiusi, sanzione con possibilità di requisizione di tutto il materiale che hanno all’interno, di tutti i beni che hanno all’interno. Fa più questo che le multe a soggetti che poi cambiano la società - e lei lo sa bene - per cui, alla fine, non si capisce mai chi ne risponde. Chiude una società, ne apre un’altra e lì dietro ci sono sempre gli stessi, fino a sanzionare chi affitta... MAGLIANO Silvio Concludo, Presidente le chiedo scusa… fino a sanzionare il proprietario dell’immobile che continua ad affittare a soggetti che fanno questo tipo di attività. Detto questo, io leggerò con attenzione quello che lei ha letto e le note che non è riuscito a raccontare; certo, è una situazione di degrado totale a mio giudizio fuori controllo, checché anche le più alte istituzioni dicano, perché noi delle loro interviste ce ne facciamo poco, vorremmo sicurezza per le persone per bene di Santa Giulia. Grazie. |