Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessora) Sì, buongiorno a tutte e tutti. Buongiorno, Presidente, Consigliere e Consiglieri, di nuovo. Allora, intanto, io ringrazio tutti i Consiglieri e le Consigliere per il lavoro di esame e di analisi di questa proposta di Regolamento di cui, insomma, abbiamo avuto ampia discussione; sulla base della discussione sono stati, diciamo, proposti numerosi emendamenti e ringrazio di nuovo la Commissione per aver deciso di integrare gli emendamenti all’interno della proposta di delibera del Regolamento. Per quanto riguarda gli articoli riguardanti la possibilità di avere l’accesso al Patrocinio a comitati informali e a singoli cittadini non è stata inserita nel Regolamento, mentre riporto qui le modifiche, introdotte a seguito delle discussioni all’interno della Commissione, che riguardano prevalentemente la possibilità di dare il Patrocinio a soggetti profit e non solo no-profit. L’obiettivo è di dare l’opportunità di chiedere il riconoscimento da parte della Città anche a attività che abbiano una pubblica utilità, che siano presentate anche da soggetti che abbiano una natura giuridica profit, Società per Azioni, S.r.l. o altre nature giuridiche prevalentemente profit, per mettere al centro il progetto rispetto al soggetto che lo presenta. Questo permette di superare alcuni problemi anche nel dare Patrocinio a istituzioni importanti come ad esempio l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che è un soggetto profit, la Rai è una S.p.A. pubblica, o anche ad altri soggetti, che possono proporre attività interessanti alla Città che abbiano carattere sociale, culturale e sportivo che però hanno una natura giuridica profit e, nello stesso tempo, queste attività non sono attività di carattere pubblicitario o di carattere commerciale. Dunque, a seguito della discussione, è stato definito, all’articolo 4, che il Patrocinio della Città può essere concesso, oltre che ai soggetti elencati nei precedenti commi 1 e 2, anche a enti e istituzioni no-profit quali: istituzioni scolastiche, ordini professionali, Università, istituzioni culturali, scientifiche, educative, sportive, economiche e sociali di interesse nazionale, nonché altri enti nazionali ed esteri di particolare e straordinaria rilevanza, che svolgano attività attinenti alle finalità istituzionali del Comune di Torino. Al punto 5, il Patrocinio della Città può essere in casi eccezionali concesso a soggetti giuridici con natura commerciale o lucrativa purché le iniziative da loro promosse rivestano un rilevante interesse pubblico e siano ritenute in grado di determinare positive ricadute per i cittadini beneficiari e per la Città nel suo insieme. Oltre a tale requisito di carattere genere, le iniziative proposte da soggetti profit per essere ammesse al riconoscimento civico del Patrocinio dovranno soddisfare almeno uno tra i seguenti requisiti da far risultare anche attraverso apposita autodichiarazione: gratuità dell’iniziativa per i partecipanti ovvero devoluzione dell’eventuale utile per finalità sociali o benefiche eventualmente concordate con il Comune e con modalità che rendano possibili le verifiche a consuntivo. Nel caso di spettacoli, mostre o eventi che prevedano ingressi a pagamento, il Patrocinio potrà essere riconosciuto solo in presenza di un significativo apporto nei confronti della crescita culturale della comunità. Inoltre, il richiedente il Patrocinio dovrà mettere a disposizione un certo numero di ingressi gratuiti (non meno del 2%) per finalità di carattere sociale indicate dal Comune; questo è stato inserito analogamente a quanto è stato fatto ad esempio, rispetto ai biglietti gratuiti, che sono stati concessi dalle società sportive. Realizzazione di interventi a favore del Comune, della città o dei cittadini, coerenti con gli scopi istituzionali dell’Ente, con l’esatta descrizione dell’intervento e del suo valore economico, con particolare riguardo alla configurazione di tali iniziative quali forme di sussidiarietà orizzontale. Nel caso di soggetti operanti nel campo del commercio, industria, artigianato possono essere prese in considerazione ai fini dell'ottenimento del patrocinio della Città iniziative suscettibili di generare con evidenza e in prevalenza valore sociale le quali non possono pertanto avere carattere eminentemente lucrativo o riguardare neanche in forma indiretta promozione e vendita di prodotti o servizi da parte del proponente, iniziativa di carattere: culturale, sociale, scientifico, medico, educativo, formativo, sportivo, ricreativo, capace di suscitare un elevato valore d'immagine promozione per la Città e il suo territorio. Il patrocinio eventualmente concesso a soggetti lucrativi non può in ogni caso comportare la corresponsione di contributi in servizi e oneri finanziari a carico del Comune. Un altro… è stato emendato anche l'art. 14, servizi ed agevolazioni, il Comune o le Circoscrizioni possono sostenere progetti e iniziative attinenti alle tematiche previste all'art. 1 anche attraverso servizi e altre agevolazioni, la relativa concessione avviene, fatto salvo quanto eventualmente previsto da specifici regolamento, deliberazioni quadro e nell'ambito delle rispettive competenze mediante comunicazione della Giunta comunale o del Presidente della Giunta circoscrizionale in uno con il riconoscimento del patrocinio, successivamente alla concessione dei contributi in servizi da parte della Giunta comunale o della Circoscrizione, la divisione competente o l’area circoscrizionale provvedono ulteriormente a dare evidenza al vantaggio economico attribuito con determinazione dirigenziale di presa d'atto. Dunque abbiamo, oltre a questo, l'altro strumento per definire più nel dettaglio quali sono i limiti anche relativi alla comunicazione del, diciamo, del soggetto proponente profit che nell'autodichiarazione che deve presentare per richiedere il patrocinio è stato indicato espressamente nella formulazione che però, poi dovrà essere approvato dalla Giunta, il fatto che eventuali loghi dovranno avere un carattere residuale rispetto alla comunicazione dell'evento, dell'attività che il soggetto intende proporre, quindi propongo all'approvazione dell'Aula questa delibera di modifica del regolamento. Grazie. |