Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con il punto n. 21 del nostro Ordine dei Lavori; non vedo in Aula il Consigliere Lubatti. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ah, eccolo lì, ho visto, ho visto. Allora, la mozione n. mecc. 202109208: “Trasporto pubblico: mantenere il collegamento tra la zona Sud-Ovest con il centro Città” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola al Consigliere Lubatti per l’illustrazione dell’atto. LUBATTI Claudio Grazie, Presidente. Ho chiesto che questa mozione rimanesse a disposizione dell’Aula e ringrazio il Presidente per aver liberato, insieme alla Commissione, che ha già avuto modo di approfondirla, viste le informazioni che la Giunta ha avuto modo di ricordarci durante la Commissione competente. In particolare, voglio segnalare che questo documento è nato da alcune segnalazioni che sono arrivate dai Consigli Comunali e dai Sindaci dei comuni limitrofi alla città di Torino e l’Amministrazione ha sospeso la riorganizzazione che vedeva protagoniste le aree che sono oggetto della mozione. Durante la Commissione però, la stessa Amministrazione ha confermato la volontà di approfondire il tema e quindi non ha dato una prospettiva definitiva, diciamo così, al tema; è notizia giornalistica delle ultime ore il fatto che alcune Linee della zona Sud, penso alla Linea 63, penso alla Linea 18, penso alla Linea 34, verranno ancora pesantemente riviste e c’è stata anche una manifestazione di cittadini proprio a Mirafiori Sud, che hanno manifestato per difendere quelle Linee di trasporto pubblico, per segnalare all’Amministrazione l’esigenza di tornare sui propri passi, di rivedere le decisioni assunte sulla riorganizzazione di quelle Linee, a fronte del fatto che la popolazione di quell’area è una popolazione particolarmente sensibile, particolarmente delicata sul tema del trasporto pubblico ovviamente, e che quindi ogni decisione deve essere valutata molto attentamente. Quindi questo atto diventa un atto di indirizzo, Presidente, un atto che noi mettiamo a disposizione dell’Amministrazione; non è un atto che entra nel merito di una Linea piuttosto che un’altra o, meglio, ne cita alcune, ma non viene… il dispositivo, diciamo così, non va ad indicare, nello specifico, le Linee sulle quali intervenire o meno, ma dà un indirizzo all’Amministrazione di valutare attentamente l’organizzazione in corso, perché, sebbene sia condivisibile il fatto che, a fronte dell’arrivo della Metropolitana, della Linea Bengasi, con la fermata Bengasi, scusate, sia necessario rivedere il trasporto in superficie per portare le Linee di adduzione a una Linea forte come quella della Linea Metropolitana, è molto importante tenere in considerazione quelli che sono i bisogni, le esigenze e le abitudini dei cittadini di quell’area. Quindi, sommando le esigenze dei comuni che ho citato e sommando i cittadini che, come detto, si sono anche attivati per esprimere le proprie preoccupazioni in una recente manifestazione, chiedo all’Aula di dare un indirizzo all’Amministrazione nell’approfondire ancora, come sta già facendo e ne sarà, diciamo così, testimone il Presidente Malanca, che nella Commissione ha avuto modo con me di sentire le parole dell’Amministrazione, che ha confermato la volontà di fare degli approfondimenti che sono in corso. Quindi questa mozione sostiene questo approfondimento in corso e chiedo che l’Aula si esprima favorevolmente, in maniera tale che anche il Consiglio dia un indirizzo all’Amministrazione in questo senso. Grazie, Presidente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Consigliere Lubatti per aver illustrato questo atto, questa proposta di mozione; ha chiamato in causa il Presidente Malanca, che si è prenotato e a lui lascio la parola. Prego. MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Io apprezzo lo spirito di estensione del tema di questo atto, da parte del Consigliere Lubatti che l’ha presentato, ma questo, in realtà, è un atto molto specifico; è un atto che parla esattamente della sospensione temporanea della Linea 5 e solo della Linea 5, non parla della Linea 63, della Linea 18 e tutto il resto (incomprensibile). Quindi è un atto molto specifico, che parla proprio soltanto di questa questione. Come ha giustamente ricordato il Consigliere Lubatti, è in corso un’interlocuzione da parte di Agenzia per la mobilità piemontese, da parte della Società di Trasporto GTT con anche le Amministrazioni dei comuni limitrofi, perché ricordo che questa particolare Linea, in realtà, non passa soltanto nel comune di Torino, ma influisce anche nel comune di Orbassano insieme con la Linea 25 e anche con la navetta di nuova istituzione nel comune di Orbassano e qui quindi l’interlocuzione non è soltanto con il Consiglio Comunale di Torino, ma è un’interlocuzione con anche i comuni limitrofi che da queste Linee vengono toccati. È evidente che questo tipo di proposta, che è stata fatta dalla Società GTT, è stata ampiamente discussa ed è in corso di discussione ancora con Agenzia, parte dal presupposto che ci siano dei miglioramenti nei confronti dell’utenza e che quindi eventuali, diciamo, discordanze rispetto alle aspettative delle altre Amministrazioni, debbano e possano essere eventualmente discusse con l’Agenzia a cui tutti i comuni hanno delegato quella che è la loro facoltà. È evidente che inserirsi con una mozione di questo genere, parlando proprio della sospensione della modifica e di aprire un confronto dell’Amministrazione con i fruitori della Linea, devo dire va al di là e al di fuori di quella che è l’interlocuzione attuale che è in corso e che parte da altri presupposti, che non sono l’influenza della politica nelle scelte dell’Agenzia specificatamente, ma sono né più né meno che prendere atto di quello che è il risultato di un dialogo che è tuttora in corso e che potrebbe anche tranquillamente, per quello che riguarda la Città di Torino, per quello che riguarda la Società GTT, arrivare alla proposta originaria, senza nessun bisogno che il Consiglio Comunale di Torino intervenga, influenzando questa scelta della modifica della Linea 5, della nuova Linea 25, dell’arrivo a piazza Bengasi e della nuova navetta, che qui non è citata e che farebbe tutto il percorso all’interno del comune di Orbassano. Per cui, detto ciò, ritengo che questo ordine del giorno sia, come minimo, sovrabbondante rispetto al processo che c’è in corso, e quindi invito i colleghi a votare contro questo ordine del giorno. La ringrazio, Presidente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Bene, io ho… se non sbaglio il Consigliere Petrarulo ha richiesto intervenire. Prego, Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Non sbaglia mai, Presidente; no, ha sbagliato una volta ultimamente però lì, purtroppo… l’ultima volta ha sbagliato e ha fatto male i calcoli; però della matematica stavo parlando, quindi se l’è tirata questa, Presidente, mi scusi. No, volevo tornare invece all’invito che ha fatto il Presidente Malanca. Mah, ogni qualvolta si parla di trasporto pubblico c’è sempre l’invito, quando c’è un suggerimento, all’Aula di votare contro. Cioè, con l’amico Lubatti, oltre ad averci contraddistinto anni di Consigliere Provinciale nel nostro Consiglio Provinciale, abbiamo due grandi lotte sia sul Sud che sul Nord di Torino. Sul Sud, Mirafiori, anch’io la penso come lui su quello che riguarda il discorso del 63, quindi tutta l’area dell’ex Mirafiori che anche verrà quindi non toccata con un nuovo Piano del Traffico, e quella che mi sto battendo, oggi ho presentato un’interpellanza all’Assessore Lapietra, che è quella della Linea 57, che sulla linea Nord naturalmente sta facendo uno sconquasso. Questo per farle capire; la Linea 57 è un’asse portante, diventerà feriale e non passerà poi per quello che riguarda il discorso di migliaia e migliaia di abitanti su via Paisiello e via discorrendo. Tornando a quello che diceva lui sulla linea Sud, io condivido…, noi condividiamo in pieno questo, che è quello che lui ha proposto; anche perché questo Piano Integrato del Traffico, che è stato poi naturalmente, così, prima sospeso poi di nuovo riparte in maniera così repentina, mentre su alcune tematiche, quelle della Metropolitana, potrei anche essere d’accordo su alcuni aggiustamenti, su altre non ha né capo né coda; non ha né capo né coda perché non si può pretendere che la Linea 5, come diceva giustamente il Consigliere Lubatti: “Vado a fare un giro, così, tortuoso e poi su piazza Bengasi, poi noi abbiamo l’interscambio”… perché la 18, come sa, Consigliere, diventa 8, perché qui… cioè, già è difficile capire come funzionano i mezzi pubblici a Torino, però i numeri che cambiano, poi si alternano e poi diventano diversi e poi cambiano percorsi e poi si sovrappongono, alcuni finiscono in una maniera, fanno…, io penso che qualcuno che poi dovrà prendere qualche pullman, per andare a Sud si troverà a Nord o viceversa. Quindi veramente questa è una cosa che mi fa pensare; peccato che per sapere com’era il Piano, ad esempio, il sottoscritto… io parlo…, poi ci sarà l’interpellanza e ne parlerò con l’Assessore Lapietra, su (incomprensibile) ho dovuto fare un accesso direttamente agli Uffici GTT perché io non mi sarei mai aspettato che la Linea 57 diventasse feriale. Claudio Lubatti, la Linea 57 feriale; pensa la Linea 5, pensiamo a Mirafiori cosa sta avvenendo, il 63. Quindi il Presidente… anche il Presidente Lavolta vedo che annuisce, quindi sa qual è l’importanza di quello che è il Piano Integrato all’interno di Torino. Quindi su questo, mentre il Presidente Malanca invita a votare contro, io questa volta, ma senza fare il capopopolo… cioè naturalmente noi come Forza Italia voteremo a favore di questo suo ordine del giorno, di questa mozione, scusi, anche perché ha e dà un incipit a quello che sarà il futuro, a quello che sarà il nuovo Sindaco, che spero, se sarà con noi oppure dove sarà, vicino anche a noi, sarà quello che sicuramente su questo Piano Integrato del pubblico sicuramente verrà cambiato perché questo qui non è un Piano che a noi piace e a noi interessa. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, collega Petrarulo. Consigliere Lubatti, se mi ravvisa il fatto personale io le lascio la parola, altrimenti proseguirei con la votazione. LUBATTI Claudio Pochissimi secondi, visto che sono stato citato e c’è stata un’interpretazione anche dal collega Malanca, rispetto ad alcune mie parole. Io volevo soltanto precisare, Presidente, perché non vorrei che venisse valutato questo documento come un atto impositivo; questo è un atto di indirizzo che noi andiamo a dare all’Amministrazione per evitare che venga fatto, secondo noi, un errore di limitare quella che è l’agibilità del trasporto pubblico nella zona Sud della Città di Torino. Quindi l’invito che noi facciamo è evidente che parte dalla Linea 5, ma visto e considerato che in più di un’occasione si è annunciata una riorganizzazione, un taglio, una sospensione di una fermata, potrei farvi “N” esempi, e poi dopo una legittima richiesta da parte dei cittadini di sospendere quella decisione, ci si è fermati a riflettere, allora l’invito questa volta è: facciamo una riflessione complessiva prima di decidere, perché altrimenti poi ci ritroveremo, come è già successo nelle vie di Mirafiori Sud, i cittadini a protestare. Quindi noi siamo totalmente contrari alla sostituzione delle Linee così come sono state proposte dalla Giunta e dall’Amministrazione verso GTT. Se questa linea viene compresa con una riflessione, diciamo ragionevole, con una mozione di indirizzo, bene, altrimenti per quel che ci riguarda, come azione, presenteremo un documento specifico per ogni singola Linea e l’Amministrazione confermerà di voler tagliare la Linea 5, la Linea 4, la Linea 63, la Linea 18, la Linea 8, cioè per ogni documento, così come avevamo fatto all’Assessore Lapietra, che purtroppo non vedo in Aula, chiederemo…, lo avevamo fatto sulle fermate, volete che lo facciamo anche sulle Linee? Lo faremo anche sulle Linee. Grazie, Presidente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie a lei per il chiarimento. A questo punto, io, non avendo altri iscritti a parlare…, mettiamo in votazione la mozione. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i colleghi Consiglieri e Consigliere hanno votato? Bene, chiuderei la votazione: 11 favorevoli, 18 contrari e 2 astenuti. Nonostante il supporto del collega Petrarulo, questa proposta di mozione non è approvata dal Consiglio Comunale. |