Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo allora con il punto n. 9 del nostro Ordine dei Lavori, arrivo subito. Allora, possiamo procedere con il punto n. 9, la deliberazione n. mecc. 202118305 che ha come oggetto: “Servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e assimilati. Validazione del Piano Economico Finanziario per l’anno 2021 in qualità di Ente territoriale competente” SICARI Francesco (Presidente) Illustra l’Assessore Unia al quale lascio la parola. Prego. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Mah, la deliberazione ARERA 443 del 2019 e anche le successive modifiche ed integrazioni hanno profondamente innovato le modalità di redazione dei Piani Economico-Finanziari per il riconoscimento dei costi efficienti di servizio e investimento del Servizio Integrato rifiuti, alla base della determinazione della TARI. Come già è accaduto l’anno scorso, i dati di riferimento non sono più dei preventivi, ma sono consuntivi, riferiti all’anno meno due, quindi, in questo caso, ci ritroviamo a riferirci all’anno 2019. Ogni gestore di una parte del Servizio Integrato ha dovuto inviare formalmente l’elaborazione di una parte del Piano Economico Finanziario, cosiddetto grezzo, e partire dalle precise regole di ARERA, dando conto della coerenza con le scritture contabili e allegando dichiarazione in tal senso, a firma del legale rappresentante. Non sto a leggere, perché ne abbiamo già approfondito in Commissione, a meno che ovviamente i Consiglieri poi non desiderino anche qua un approfondimento, i costi, la disamina delle singole voci di costo che sono inserite nel Piano Economico Finanziario. Dicevo quindi, per Torino i gestori sostanzialmente sono due, uno che è AMIAT, il gestore del servizio di raccolta, trasporto, smaltimento, spazzamento e lavaggio e l’altro è il Comune che invece è gestore della Tassa Rifiuti. Il valore finale del Piano Economico-Finanziario dipende, oltre che dai valori di ingresso, forniti dai gestori, anche da alcuni parametri valutati dal Comune e nella fattispecie sono stati approfonditi questi parametri: i valori di crescita, in funzione della qualità dell’ampliamento del perimetro gestionale, che sono stati posti al limite superiore; il valore di recupero di efficienza, posto invece al limite inferiore; sono stati conteggiati i costi operativi incentivanti variabili; i parametri inerenti il coefficientamento di gradualità e i parametri in base ai quali vengono suddivisi i ricavi da vendita di materiali ed energia. Relativamente invece agli effetti della pandemia Covid-19, alle modalità straordinarie di integrazione nel PEF, previste da ARERA, sono state inserite appunto le componenti di costo fisso e variabile, relative ai maggiori costi per le attività di sanificazione delle sedi e dei mezzi ovviamente di trasporto, dei mezzi utilizzati dal gestore del servizio, e i dispositivi di protezione individuale dei dipendenti, valutati per l’anno 2021. Analogamente per quanto fatto per la gestione rifiuti, anche per la gestione della Tassa Raccolta Rifiuti ci si è avvalsi della possibilità di utilizzare le detrazioni di ARERA, con la finalità di mitigare l’incidenza Tariffa Rifiuti per un valore poco superiore ai 2 milioni di euro. Come è già accaduto lo scorso anno, a differenza del passato, la validazione del PEF grezzo o meglio dei PEF grezzi, provenienti da AMIAT e dalla Divisione Tributi della Città, deve essere fatta dall’Ente territorialmente competente che, in base alla vigente legislazione e organizzazione del Sistema Integrato della gestione dei rifiuti Regionale, ex Legge Regionale 1/2018, coincide per quest’anno con i Consorzi di Area Vasta, i CAV, e dal prossimo anno opererà la costituenda Conferenza d’Ambito Regionale, con regole e operatività di funzionamento ancora tutte da definire. La Città di Torino, appunto, in ragione dell’espressione demografica superiore ai 500.000 abitanti, assume il ruolo di CAV a sé stante e, come tale, rappresenta l’Ente territorialmente competente ai fini della validazione del PEF che, una volta approvato, appunto, in Consiglio Comunale, verrà inviato ad ARERA per la relativa e formale approvazione. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Unia. Apriamo adesso gli interventi nel merito della discussione. Non rilevo richieste di intervento, procediamo con le dichiarazioni di voto. Non rilevo richieste di intervento per quanto riguarda le dichiarazioni di voto e allora procediamo con la votazione della deliberazione. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione: favorevoli 22, contrari 0, astenuti 0. Il Consiglio Comunale approva. SICARI Francesco (Presidente) Se non vi sono contrarietà, darei lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto; stesso esito concesso. |