Interventi |
SCANDEREBECH Federica Grazie, Presidente. Per illustrare la seconda mozione che congiuntamente stiamo discutendo. La seconda mozione è più incentrata esclusivamente su San Salvario, perché, come ricorderanno i colleghi, lo scorso 27 aprile finalmente siamo andati in sopralluogo; andando in sopralluogo è emerso come chiaramente il problema esiste e persiste, ossia quello dell’abbandono dei rifiuti in strada a seguito della chiusura di queste ecoisole. Con AMIAT durante il sopralluogo siamo stati rincuorati, perché AMIAT stessa ha dichiarato che una percentuale, circa un quarto delle 72 ecoisole presenti su San Salvario, avranno l’apertura posteriore che non verrà mai chiusa, quindi essendoci un’apertura posteriore queste eco isole possono essere sfruttate anche da quei ristoratori che hanno degli ingombri che, invece, dalla bocca principale più piccola non riescono a gettare. Su San Salvario sappiamo bene quali sono i problemi, non li ripetiamo qua in Aula, tutti i Consiglieri Comunali durante il sopralluogo hanno sentito anche da parte della popolazione quali possono essere le criticità di coloro che non hanno la tessera, per quale motivo, soprattutto coloro che purtroppo affittano abusivamente e quindi non hanno la possibilità di conferire poi i rifiuti dentro al contenitore, dentro all’ecoisola stessa. Quindi, noi non vogliamo chiaramente andare nella direzione di legittimare coloro che abusivamente vogliono buttare per terra la roba, ma noi chiediamo che questo degrado, che sta continuamente aumentando su San Salvario, e abbiamo visto molte, molte, molte foto su tanti social, su tanti giornali, online e non, di come il fenomeno che noi denunciavamo mesi e mesi fa stia aumentando sempre più. Quindi noi dobbiamo andare incontro a tutti quei commercianti, a tutta quella movida che lì in quella zona stanno finalmente ripartendo e stanno di nuovo riempiendo le piazze, ma le piazze non possono essere anche riempite di rifiuti. Per questo motivo, con la seconda mozione, di cui noi chiediamo il voto in Aula, chiediamo di attivarsi il prima possibile con AMIAT per prevedere un piano di incremento delle ecoisole con apertura posteriore, onde evitare il più possibile il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in strada a San Salvario. Tengo presente che la stessa AMIAT, durante il sopralluogo, dichiarava e citava che avrebbero fatto uno studio per capire quali sono quelle famose ecoisole in cui vengono abbandonati di più i rifiuti e che avrebbero monitorato a posteriori quali ecoisole eventualmente aprire con questa apertura posteriore. Quindi, in un momento in cui il problema non è risolto e sta aumentando, chiediamo veramente un impegno ad AMIAT di poter cambiare quelle ecoisole che attualmente sono chiuse con la tessera, con altre che continuano a rimanere chiuse con la tessera davanti, ma possono avere la possibilità nel posteriore di poter essere aperte e di conferire questi rifiuti, così che anche un senso civico del cittadino che trova il rifiuto per terra può eventualmente usare il suo senso civico, adoperando per la collettività, e quindi conferire, anche se in quel momento non ha la tessera, il rifiuto che vede abbandonato dentro il contenitore. Penso che sia un’iniziativa assolutamente legittima e che va nella direzione, appunto, di risolvere quel problema del degrado. Ringrazio pubblicamente AMIAT per il sopralluogo e la disponibilità, quando avevamo, il 27 di aprile, fatto diverse domande e soprattutto il fatto che lei stessa si è resa conto che potrebbe essere l’inizio di una soluzione. Speriamo veramente che questa soluzione possa essere poi sperimentata su San Salvario e ampliata il più possibile nelle zone in cui purtroppo la raccolta con le ecoisole non sta avendo i frutti desiderati. |