Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Giugno 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2021-00220
AURORA: I CITTADINI CI SONO E SI DANNO DA FARE; BISOGNA ASPETTARE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER RIVEDERE LA ISTITUZIONI DA QUESTE PARTI?
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
E quindi passiamo alla meccanografico n. 202100220:

“Aurora: i cittadini ci sono e si danno da fare; bisogna aspettare la campagna
elettorale per rivedere le istituzioni da queste parti?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Magliano in data 20 aprile del 2021 con allegate
anche delle immagini. Passo quindi la parola alla Sindaca Appendino.

APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie, Presidente. La risposta è molto lunga e articolata, anche perché sono 5 punti,
che tra l’altro riguardano Assessorati diversi, quindi io cercherò di leggere finché riesco
e poi se fosse necessario naturalmente lascio la nota scritta per il Consigliere. Allora
inizio per le parti che riguardano la Polizia Locale, quindi a firma sostanzialmente
Bezzon e cioè: “In riferimento all'oggetto si riferisce che la Polizia Municipale in
autonomia congiuntamente alle forze di Polizia dello Stato effettua controlli puntuali
frequenti nelle aree oggetto di interpellanza, sia sugli esercizi commerciali presenti, sia
sui soggetti che vi gravitano intorno. Ovviamente, qualora si tratti di ordine pubblico,
gli interventi sono decisi e coordinati dalla Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri”.
Non si ritiene possibile per quanto riguarda il punto 3 ad oggi, anche se, come sapete,
stiamo lavorando anche per aumentare l'organico della Polizia Locale, ma ad oggi non è
possibile immaginare un presidio fisso, almeno da parte della Polizia Locale. Per quanto
riguarda invece il punto 4 rispetto al progetto Argo ne abbiamo ampiamente discusso.
Tra l’altro so che il Consigliere ha presentato un'ulteriore interpellanza in cui chiede
specificatamente le tempistiche su cui abbiamo già praticamente risposta la pronta.
Comunque il progetto Argo prevede l'installazione di telecamere mobili nella prima
fase, come abbiamo raccontato più volte, che peraltro coinvolge ovviamente anche il
quartiere su cui il Consigliare sollecita tramite l’interpellanza, che sono state definite
come priorità tramite i tavoli di osservazione della Circoscrizione insieme ovviamente
anche alla Prefettura e tra queste ci sono anche alcuni tratti del Lungo Dora. Per quanto
riguarda invece i punti 2 e 5, che non sono di competenza della Polizia Locale, abbiamo
tutto il progetto che riguarda “Valdocco Vivibile”, che invece è competenza del Verde,
che ovviamente è all'interno del quartiere Aurora e si sta sviluppando appunto questo
progetto che interessa l'area compresa tra strada del Fortino a nord, corso Regina
Margherita a sud, corso Principe Oddone a ovest e via Cirio e via San Pietro in Vincoli
a est. Il progetto si inserisce nel filone individuato dall'Amministrazione indicato nel
Piano di azione Torino 2030, in particolare l'obiettivo di una città vivibile dove si possa
realizzare una elevata qualità della vita; una città bella pulita con spazi pubblici
rispettati. Lascerò poi la nota perché è spiegata tutta la filosofia dell’intervento. Dico
solo che tra gli interventi che verranno realizzati c’è la creazione di infrastrutture verdi
ingegnerizzate per raccogliere le acque piovane, deimpermeabilizzazione di aree
asfaltate, conversioni infrastrutture verdi per ombreggiare e rinfrescare, miglioramento
di attraversamenti pedonali riducendo le distanze e inserendo le segnalazioni tattili per
ipovedenti - tanto so essere un tema caro al Consigliere Magliano - creazione di percorsi
ombreggiati per favorire la mobilità dolce e creare permeabilità pedonale con altre zone
della città; realizzazione di aree sosta per le bici; creazione di zone di accoglienza in
prossimità delle scuole; installazione di diverse tipologie di arredo urbano verde per
favorire opportunità di sosta e socializzazione in ambienti accoglienti e verdi e poi ci
sono sperimentazioni di fermate TPL a prova di clima. Queste risorse tra l'altro sono
suddivise, questi interventi sono suddivisi in due lotti. Il primo lotto è già stato
finanziato, quindi i lavori, limitato a sud via Sassari, via Robassomero, partiranno già
questo autunno mentre la seconda parte è in fase di progettazione e dovrebbe trovare il
suo finanziamento tramite i fondi React EU, su cui tra l'altro abbiamo avuto
sostanzialmente conferma negli ultimi giorni da parte dell'Unione Europea. Ovviamente
è prevista, tra l’altro, l’estensione del progetto “Oltre la Dora” attraverso la terza fase
che invece riguarda l’area circoscritta tra lungo Dora Napoli, corso Principe Oddone,
corso Vigevano, via Cigna e via Saint Bon. Qua siamo invece su una fase di
progettazione. Quindi la prima parte che dicevo è già finanziata ed è già praticamente in
fase di gara e c’è già l'appalto, in autunno partiranno i lavori. La seconda fase verrà
finanziata con React EU, di cui abbiamo la certezza e i tempi tecnici comunque sono
veloce perché ricordo che i fondi React EU devono essere spesi, o meglio, rendicontati
entro il 2023, quindi vanno spesi velocemente. Bisogna chiedere all'Assessorato perché
io non ho il dettaglio del progetto, adesso lo verifichiamo e le so dire perché
sinceramente non voglio darle una cosa non corretta. Poi ho una nota… Eccolo qua, il
ponte Carpanini, una nota che invece riguarda l’Assessorato di Lapietra e che riguarda il
punto 2 dell'interpellanza, che conferma quanto vi aveva già indicato nella nota del 21
marzo, cioè in merito al fatto che anche allo stato attuale non è previsto nessun
intervento di rimozione della gradinata presente sul ponte Carpanini e sulla Dora. Si
segnala inoltre che per l'esecuzione di tale intervento comunque è necessario sia
verificare dal punto di vista strutturale le eventuali modifiche da apportare all’impalcato
del ponte, sia trovare la necessaria copertura economica. Immagino che questo non è
direttamente gestito dalla Polizia Locale, che non ci sia stata la possibilità di inserire ad
oggi questo collegato al finanziamento degli altri due lotti, però verificheremo ancora se
ci sono ulteriori fonti di finanziamento in arrivo. Grazie. Lascio poi la nota perché non
ho letto tutto.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora ringrazio la Sindaca Appendino. La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio la Sindaca, leggerò con attenzione la nota. La
Sindaca sa bene, o meglio, l'Amministrazione sa bene che cosa accadde in lungo Dora
Napoli. Noi sappiamo che una parte di essa è resa vivibile grazie a 2-3 imprenditori
della ristorazione, che pausa caffè, piuttosto che altri imprenditori che hanno deciso di
non lasciare in quello spazio e continuare a investire, c'è stata la possibilità e su questo
grazie a un patto con la Città e con la Circoscrizione bisogna darne atto oggi il dehors di
un bar e il dehors di un ristorante di nuova apertura, perché una delle belle notizie è che
in quella zona, grazie al coraggio del proprietario del bar, è arrivato un altro
insediamento, un ristorante. Questi tavoli che di fatto rappresentano un dehors sono
oggettivamente in parte un deterrente. Poi io sono andato in visita lì pochi giorni fa e
però continuiamo a vedere - e su questo prima o poi una decisione secca verso quelle
attività, minimarket che vendono birra dalla mattina alla sera e che non riusciamo a
chiudere - noi siamo pieni di gente che si siedono sul muretto, che usano addirittura i
tavoli di questo bar e i tavoli di questo ristorante per fare i comodi loro e questo è
inaccettabile. Come a mio giudizio… quindi su questo io spenderò fino all'ultimo fiato
che avrò per difendere quelle realtà perché rappresentano il vero contrasto alla
delinquenza, alla mala movida, allo spaccio, al degrado, però rischiano sulla loro pelle,
rischiano sulla loro pelle. Gente che poi prende il vetro, beve che deve bere e butta tutto
nel fiume. E io citavo in questa interpellanza questa attività meritoria di questi cittadini
che sono andati a pulire le rive, sono andati a pulire il fiume, hanno fatto qualcosa di
oggettivamente stupendo. Ma la mia domanda è: con tutte queste risorse, Sindaca, che
sono arrivate, o che arriveranno, di cui lei parla, ma della smantellamento delle
panchine della gradinata del ponte Carpanini noi lo chiediamo da anni, perché se uno
vive quel posto e non vive in un'altra zona di Torino, se qualcuno pensa di passare
qualche secondo in quella zona perché non c'è solo il Gran Balon, c'è anche quell'altra
parte territorio, sa benissimo che quello è il punto di ritrovo degli spacciatori. Allora, se
la Città mette delle risorse, io lo capisco che possa essere preso come una sconfitta. Non
lo so se è preso come una sconfitta, io so solo che di sicuro togliendo quelle gradinate
inutili, che tanto se uno vede sa benissimo che sono sporche, non pulite, piene di
graffiti, il più delle volte anche deteriorate, quindi se uno si siede sopra rischia anche di
farsi del male, quello è il punto dove gli spacciatori si ritrovano per spacciare e usano le
gradinate per fare lo scambio della merce, ne ho visti quattro io venerdì, giovedì,
quando sono andato dal proprietario del bar per capire com'era la situazione. È che noi
andiamo a ricevere denaro europeo, denaro che può creare sviluppo e ignoriamo
completamente, completamente le richieste del territorio per un’accessibilità per i non
vedenti, io ringrazio per l'accessibilità dei non vedenti, ringrazio per le aiuole, ringrazio
per un sistema più ecosostenibile, però mi si permetta l'ironia, l'unica cosa che stanno
chiedendo i cittadini è di togliere un posto che è la cloaca, la definisco così, di tutto il
degrado e di tutta la microcriminalità che c'è in quella zona, l'Assessora Lapietra è come
se non lo sapesse. Ma io sarà la terza o quarta volta che pongo questo problema in Aula.
Chiedo a lei, Sindaca, di farsi garante almeno del fare un ragionamento sull'utilità di
quella gradinata. Quello…, ma tra l'altro lo dico anche rispetto al nome che porta quel
ponte. Quel ponte lì rappresenta la storia di un politico che conosceva questa città
perché arriva da un'altra storia politica lontana anni luce, ma che conosceva ogni spazio
di questa città, ogni Bocciofila, ogni via. Mi raccontano che era una delle persone più
disponibili in assoluto nel rapporto coi cittadini. Chiedono tutti che quel ponte…,
almeno venga eliminata da quel ponte questa gradinata. Allora quando io sento che
arrivano altre risorse e tra le risorse che arrivano non c'è il ripristino, sembra un po'
come su via Cesare Balbo, che arrivano le risorse, però per fare la zona 30 e non
riusciamo a togliere la moquette da via Cesare Balbo, perché qualche genio delle
precedenti Amministrazioni ha messo la moquette a cielo aperto, che veramente per chi
ha i bambini piccoli è veramente un terrore perché in quella moquette si addensa
qualsiasi altro tipo di virus, che il Covid, secondo me, sembra anche una educanda.
Detto questo, io però leggerò con attenzione la nota, chiedo scusa per i toni, però la mia
interpellanza chiedeva fondamentalmente una cosa: prendere in considerazione lo
smantellamento di un luogo che non ha più la funzione per cui era nata e che oggi di
fatto rappresenta il punto in cui tutti si ritrovano per darsi appuntamenti poco edificanti
che hanno a che fare con spaccio, con droga e oggettivamente l'immagine che diamo è
oggettivamente bruttissima. Detto questo - e concludo, Presidente, chiedo scusa per i
secondi che ho sottratto ai colleghi e alla Sindaca - un'attenzione a quel territorio,
evitiamo che le due attività commerciali chiudano, anzi, dobbiamo augurarci che ne
nascono altre, perché questa è una tesi politica anche del Movimento 5 Stelle. La
sicurezza si crea anche con l'insediamento di buoni commercianti, ottimi bar, buoni
ristoranti e così la gente non ha più paura ad andare lì ed esserne un cliente. Grazie,
Presidente, io ho concluso.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, grazie, Consigliere Magliano. Educanda non è turpiloquio, quindi andava benissimo.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)