Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Grazie, Assessora. Le chiedo di poter avere o via e-mail o via WhatsApp o cartaceo come adesso fortunatamente in presenza si può fare, Presidente. Io prendo atto e la ringrazio. La ringrazio perché al di là del titolo che comunque aveva in sé un pezzo di verità perché l'Associazione mi aveva raggiunto e formalmente mi aveva messo a conoscenza di questo rischio, cioè che non si potesse fare questa terza postazione per l'ambulanza; evidentemente, stiamo parlando non di un fast food, non di un delivery, ma di persone che accreditate nel sistema di emergenza del 118… oppure in questa ultima fase, come sappiamo bene, il sistema delle pubbliche assistenze, perché così viene descritto il sistema di ambulanze, di fatto sono stati una colonna portante anche del trasporto delle persone che vivevano momenti di difficoltà legati alla pandemia e non solo perché sappiamo bene che ormai le ambulanze servono anche per trasportare anziani, persone che devono fare con costanza un certo tipo di trattamento o un certo tipo di trattamento sanitario e quindi l’idea di richiedere un terzo posteggio comunque (incomprensibile) della crescita e dello sviluppo dell'Associazione qualunque essa sia e questo è molto positivo. Ma, c’era…, incombeva su questa possibilità la realizzazione della pista ciclabile, allora il fatto che sia stato concesso questo terzo posto è assolutamente un'ottima notizia e io la ringrazio Assessora, l'idea della colonnina elettrica è perché, tendenzialmente, si potrà immaginare che anche i nostri mezzi che fanno soccorso possano essere dotati di una motorizzazione sostenibile. Per quanto riguarda, invece, il “naso”, il “naso” di protezione come ben immagina, Assessore, era una richiesta che in qualche modo metteva ulteriormente una protezione a questi mezzi che sono mezzi che ricordo a lei e all'Aula e a chi ci segue da casa che sono mezzi che hanno un valore interno importante, spesso vale decisamente di più quanto… l'allestimento all'interno di questi mezzi piuttosto che il mezzo in quanto tale e sappiamo bene che spesso un incidente che occorre a un mezzo di questi può provocare dei danni anche solo se tamponato, anche solo se toccato da un'altra macchina e i danni che vengono prodotti strumentali all’interno del mezzo con le strumentazioni di cui è dotato spesso superano decisamente di più di un danno normale che potrebbe occorrere a un mezzo non allestito. Per cui, però, non posso che prendere atto della sua risposta, la comunicherò celermente a coloro che mi hanno segnalato questa problematica, perché penso che ci sia voluto un po' di tempo, ma penso che sia un tempo fisiologico non un tempo legato a una scelta puntuale dell’Amministrazione di non voler far fronte a questa esigenza. E proprio perché a questa prima richiesta fu risposto che per la definizione della situazione era necessario attendere il completamento dello studio di realizzazione della pista ciclabile di corso Unione Sovietica. Lei, Assessora, non mi ha citato la pista nella sua risposta, è entrata nel merito solo del punto puntuale per cui vuol dire che almeno questa realizzazione qui non andrà a intralciare questa richiesta puntuale dell'Associazione, per cui io non posso che non ringraziarla e nei mesi di gennaio, come è scritto nell’interpellanza, gennaio ’21 e marzo ’21, l’Associazione ha inviato richieste di riscontro (solleciti), ma senza riceverne. Io concluderei, Presidente, chiedendo ancora all'Assessora di poter avere la nota che ha letto e ringraziandola perché, comunque, delle mie richieste almeno una che trova una risposta positiva e sarà mia cura, se ho compreso bene Assessora mi dia solo un cenno di conferma, è l'Associazione che deve chiedere la possibilità di impiantare e si deciderà poi chi sarà il soggetto che poi magari fornirà la corrente, però di chiedere una postazione, appunto, per avere anche l'allacciamento elettrico. Detto questo, io Presidente concludo il mio intervento e ringrazio. |