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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Giugno 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 29
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2021-13498
ARTICOLO 81 D.P.R. N. 616/1977 E D.P.R. N. 383/1994 E S.M.I. PROGETTO DEFINITIVO FERMATA "SAN PAOLO" SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO S.F.M. 5 (TORINO SAN PAOLO - ORBASSANO). PRESA D'ATTO E RELATIVE VARIAZIONI URBANISTICHE.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con il punto n. 10 del nostro Ordine dei Lavori. Mi riferisco alla
deliberazione n. mecc. 202113498 che ha come oggetto:

“Articolo 81 D.P.R. n. 616/1977 e D.P.R. n. 383/1994 e S.M.I. progetto definitivo
fermata ‘San Paolo’ Sistema Ferroviario Metropolitano S.F.M. 5 (Torino San Paolo -
Orbassano). Presa d’atto e relative Variazioni Urbanistiche.”

SICARI Francesco (Presidente)
Do ora la parola all’Assessore Iaria, che illustrerà il provvedimento, prego.

IARIA Antonino (Assessore)
Grazie, Presidente. Con questo provvedimento, come abbiamo già, appunto, spiegato in
Commissione e nei vari dibattiti, approviamo il Progetto definitivo e la relativa modifica
alle norme di Piano Regolatore per poter far attuare il Progetto della Stazione S.F.M. 5
San Paolo. Il Progetto della stazione, in sintesi, è tutto inserito nel sedime ferroviario
con un raccordo pedonale che, appunto, parte dall’incrocio tra corso Siracusa e via
Tirreno. Nella delibera noi prendiamo atto sia dei pareri delle varie Divisioni del
Comune e indichiamo, appunto, legandola all’articolo 81, la compatibilità urbanistica
per poter approvare questa modifica al Piano Regolatore. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Assessore Iaria. Apro, quindi, ora la discussione nel merito del
provvedimento. Ci sono interventi da parte dei Consiglieri o delle Consigliere? Non
rilevo richieste di intervento nel merito della discussione; procediamo allora con le
dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari. Prego, Consigliera Tisi, per le
dichiarazioni di voto; ha facoltà per cinque minuti.

TISI Elide
Grazie, Presidente. Io in sede di dichiarazione di voto, comunico il voto favorevole su
questo provvedimento del Gruppo del Partito Democratico. Colgo, però, l’occasione di
rappresentare un rammarico perché fin dal 2017, dopo la prima variazione dell’Accordo
di Programma, stipulato nel 2014, nel merito del Sistema Ferroviario Metropolitano,
tutto il complesso delle varie stazioni, che avrebbero dovuto essere realizzate fino,
ovviamente, al congiungimento con Orbassano-San Luigi, vedeva procedere di pari
passo questa opportunità, che oggi andiamo a votare di realizzazione della fermata San
Paolo, parimenti a quella di Lesna, di Borgata Lesna-Quaglia. Ora, il rammarico che
esprimo e che, in qualche modo, questo percorso con oggi si stia diversificando e
soprattutto il rischio che, pur apprezzando la realizzazione di questa… in questo caso,
della fermata di San Paolo, che darà sicuramente opportunità ai cittadini, in un’area che
non è raggiunta direttamente dal collegamento della Metropolitana, lascerà però indietro
l’altro punto strategico che è quello di Lesna-Quaglia. Ne abbiamo dibattuto in
Commissione, lo ricordava l’Assessore, è stato fatto anche un sopralluogo; certamente,
quella è un’area che necessita sicuramente di un potenziamento dei collegamenti; è
un’area con una popolazione anziana, abitata da circa 10.000 persone; è un’area sulla
quale si è altresì dibattuto della interruzione del collegamento del capolinea del 15.
Quindi crediamo che il Sistema Metropolitano Ferroviario sia, anche per quest’area, una
opportunità e ci spiace che, appunto, oggi venga votato, venga portato in votazione
soltanto uno dei due punti strategici, che riteniamo essere un po’ l’anima di questo
percorso che consentirà ai cittadini torinesi di raggiungere queste zone, che peraltro… e
ricordo, la zona Quaglia-Lesna è anche in prossimità del nuovo insediamento che
auspicabilmente verrà realizzato, oltre a quello già presente di corso Allamano,
insediamento scolastico, oltre che in prossimità del futuro prossimo insediamento
universitario di Grugliasco. Quindi pur dichiarando il voto favorevole, sollecitiamo
l’Amministrazione a non perdere ulteriore tempo e a, come dire, non tralasciare
quest’altra opportunità, per i cittadini di Lesna-Quaglia, che riteniamo fondamentale.
Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliera Tisi. Procediamo con le successive dichiarazioni di voto. Ho il
Presidente Malanca, prego ne ha facoltà per cinque minuti.

MALANCA Roberto
Grazie, Presidente. Io sono anch’io qui a segnalare il voto positivo del Gruppo del
Movimento 5 Stelle a questo provvedimento che vede una stazione importante come
quella della fermata San Paolo arrivare nel territorio cittadino e quindi concludere un
iter, con la fermata di arrivo, durato tantissimi anni, troppi anni e che ha visto perfino
delle inaugurazioni poi risultate come minimo troppo precoci o comunque non vere
ecco, diciamo, da parte di alcune forze politiche anni e anni fa. Io ho sentito una
Consigliera chiamare un’altra fermata di cui non dovremmo parlare oggi in teoria
chiamarla Lesna Quaglia, il termine Lesna non appare da nessuna parte nei documenti
né degli accordi di programma, né delle delibere, né del RFI in quanto quella è sempre
stata una frazione che è stata definita nella frazione Quaglia di Grugliasco e si chiama
stazione o meglio scusate, fermata perché non diamole la dignità di una stazione è
proprio soltanto una fermata del treno che si chiama “Quaglia-Le Gru” questo è il nome
in cui è sempre stata riportata in tutti i documenti, bene ha fatto a ricordare la data del
2017 data in cui è stata fatta una modifica che per altro non è stata riportata nell’accordo
di programma e che invece questa modifica che poi ha visto la presentazione di un
progetto soltanto alla fine dell’anno scorso in sede di conferenza dei servizi, ha visto
permettere agli Uffici di questa Città di fare delle osservazioni sulla qualità e sulla bontà
del progetto presentato finalmente da RFI e ricordo successivo a tutti gli atti prima
ricordati, soltanto arrivato in Conferenza dei servizi a novembre dell’anno scorso.
Ricordo le osservazioni portate da Urbanistica, Ambiente, Trasporti in sede di
Conferenza dei servizi osservazioni a cui non è stata data ancora risposta da RFI quindi
anche io sollecito una corsa per andare verso la fine di quest’opera che ormai è
diventata quasi una barzelletta con tutti i ritardi provocati da RFI e ancora prima da chi
in sede di osservatorio ha deciso di legarla a opere assolutamente inutili e che non
hanno fatto nient’altro che provocare ulteriori ritardi a quest’opera che doveva essere
pronta 5/6 anni fa. Devo ricordare che comunque per la missione stessa o meglio per
dichiarazione stessa di RFI fatta in Commissione, il miglioramento di questo progetto
rispetto a quello presentato da RFI e il miglioramento secondo le osservazioni richieste
da questa Città per la stazione Quaglia-Le Gru non porterà alcun ritardo sull’opera
stessa medesima né tantomeno sulla stazione San Paolo, semplicemente richiederà a
RFI di ripensare alcune scelte che sono state fatte senza tenere conto della realtà del
territorio su cui questa stazione va a finire, nonché di quelle che sono le richieste da
parte del Comune di Torino di ragionare anche in termini di infrastrutture ferroviarie
seguendo quelli che sono i canoni moderni di progettazione sul consumo di suolo.
Concludo dicendo che comunque oggi si parla della stazione San Paolo e il Gruppo del
Movimento 5 Stelle è ben lieto di dare il voto positivo a questa delibera. Grazie,
Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con l’intervento del Consigliere Carretto. Prego, ne ha facoltà
per cinque minuti.

CARRETTO Damiano
Sì, grazie. Ma anche io vorrei far notare a tutti che bisogna stare attenti a non chiamarle
“stazioni”, ma a chiamarle “fermate”, perché sia questa che eventualmente quella
scellerata di Quaglia-Le Gru sono fermate, non hanno lo status di stazione anche perché
chiunque abbia visto i progetti, sfido a immaginare la fermata di San Paolo come un
qualcosa di particolarmente accessibile, confortevole in caso di pioggia, neve, vento,
sono tre passerelle con cui si scende fondamentalmente al piano dei binari. E io credo
che, essendo una fermata metropolitana in una zona che potenzialmente potrebbe anche
essere molto, ma molto utilizzata, perché, ricordiamo, c’è il PalaRuffini quindi qualsiasi
tipo di grande evento al Ruffini, diciamo che la fermata San Paolo potrebbe essere
molto utilizzata, ci sono plessi scolastici cioè, diciamo, che la fermata San Paolo ha
grandi potenzialità e davvero spiace vedere come RFI abbia praticamente disinvestito,
nel senso che ha pensato a una fermata che definire “scheletrica” è dire poco. Quindi,
davvero, lo ritengo un peccato, ma un peccato per la città, forse si poteva fare di più,
poteva fare di più la precedente Amministrazione, forse poteva fare di più questa
Amministrazione da questo punto di vista, cercando di indirizzare i fondi di RFI verso
una stazione principale a San Paolo e magari immaginando una fermatina che
escludesse totalmente Le Gru e che andasse, magari, direttamente dall’altro lato in
Borgata Lesna, questo avrebbe avuto un senso, andando a coprire Borgata Lesna e non
facendogli fare il piccolo sottopasso al di fuori della fermata, che, va bene, ci torneremo
prima o poi, consumando suolo, favorendo di fatto il Centro Commerciale e
fondamentalmente gli investitori immobiliari che dovranno cementificare - che lo
ricordo alla Consigliera Tisi, forse se lo dimentica, di fronte verrà cementificato
ulteriormente quel terreno agricolo e verrà raddoppiato Le Gru e, ripeto, ogni volta che
perdiamo terreno agricolo, perdiamo tutti qualcosa - e purtroppo, appunto, la precedente
Amministrazione, questa Amministrazione e forse l’Amministrazione dei Comuni
contermini hanno lavorato molto male da questo punto di vista, perché io ritengo che,
appunto, la fermata San Paolo sia prioritaria, forse la fermata San Paolo avrebbe dovuto
diventare una stazione, avrebbe avuto molto più senso, e invece ci ritroveremo questa
cosa, che sarà poco più che una fermata del tram, anzi credo ci siano fermate del tram
molto più accoglienti rispetto a quella che sarà la fermata San Paolo. E non lo so se c’è
ancora la possibilità di intervenire da questo punto divista, magari di spostare un po’ gli
investimenti verso la fermata San Paolo, ne dubito, mi sa che dovremo tenerci queste
due passerelle e mi auguro che la fermata Quaglia-Le Gru venga rivista in toto, perché,
tolto il fatto che io personalmente la ritengo totalmente inutile in quella posizione, la
ritengo inutile anche dal punto di vista degli ampliamenti dell’Università, che, ricordo,
sempre su terreno agricolo, quindi l’Università si amplia su migliaia e migliaia e
migliaia di metri quadri di terreno agricolo, perché in questa città e anche nei dintorni
pare che, se si costruisce qualcosa, si deve andare per forza su un terreno agricolo, non
c'è verso di andare, con tutte le strutture abbandonate, i plessi industriali abbandonati…
no, su un terreno agricolo, sempre, comunque. Di conseguenza, anche l'altro, il
Barocchio, l'ampliamento del Barocchio, in realtà, ci si arriva tranquillamente dalla
fermata San Paolo, sono 300/400 metri in più, che credo che gli studenti possano
tranquillamente percorrere a piedi; e di conseguenza, appunto, mi augurerei che la
fermata San Paolo potesse subire una qualche variante migliorativa nel tempo e la
fermata Quaglia-Le Gru, parimenti, mi auguro che possa subire delle varianti in
riduzione, perché obiettivamente non serve a nulla o quasi a nulla, se non a sviluppare
l'area nel senso della cementificazione, che tanto piace evidentemente al Partito
Democratico, evidentemente a RFI, evidentemente a qualcun altro. Però, come ho già
detto prima, ogni volta che si cementifica un metro quadro di terreno agricolo, a
perderci siamo tutti. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con l'intervento della Consigliera Scanderebech. Prego, ne ha
facoltà per cinque minuti.

SCANDEREBECH Federica
Sì, grazie Presidente. Ma anche Forza Italia vuole mettere a verbale e intervenire visto
che non lo abbiamo fatto in Commissione, ma abbiamo ascoltato con estremo interesse
tutta la Commissione, l'iter vuole intervenire per dare il proprio assenso e il proprio voto
favorevole. Quanto detto qua oggi da molti altri colleghi è evidente che parimente a
questa delibera doveva arrivare anche tutto l’input di mandare avanti la fermata a
Quaglia-Le Gru, una fermata che per Forza Italia è molto importante per comunicare
con gli altri Comuni circostanti e per non isolare nuovamente la Città di Torino con il
resto del mondo con i vostri sempre no continui all'infinito, siamo contenti che tra
qualche mese questa Amministrazione non ci sarà più e faremo anche noi questa
fermata.

SICARI Francesco (Presidente)
Non ci sono ulteriori interventi sulle dichiarazioni di voto e allora possiamo procedere
con la votazione della deliberazione. Prego Consiglieri e Consigliere votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione.
Favorevoli 26, con l'aggiunta della Consigliera Azzarà i favorevoli diventano 27, i
contrari sono zero e gli astenuti 2. Quindi il Consiglio Comunale approva la
deliberazione.

SICARI Francesco (Presidente)
Se non vi sono contrarietà darei lo stesso esito per l'immediata eseguibilità dell'atto.
Prego Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
No. Non sono riuscita a votare e quindi sono contraria e vorrei votare almeno
l'immediata esecutività.

SICARI Francesco (Presidente)
Solo un attimo e allora procedo con il mettere in votazione l'immediata eseguibilità.
Prego Consiglieri votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? E allora possiamo procedere con il
chiudere la votazione. Per favore non vi distraete sennò poi dobbiamo ratificare le
votazioni a verbale, grazie. Chiudo la votazione.
Favorevoli 27, con la Consigliera Azzarà i favorevoli sono quindi 28 e viene concessa
l'immediata eseguibilità.
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