Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Assessore. Beh, anche qui mi piace citare l’amico Roberto, sarà contento; lui era da sei-sette anni che segnalava sempre il problema di queste luci intorno ai Vigili Urbani, all’Anagrafe e quindi diceva: “Ma possibile che…”, perché c’è lì - mi sono fatto spiegare perché non voglio fare l’intelligente, quando non lo sono su cose che non sono di mia pertinenza -, c’è un meccanismo sotto che è una cremagliera quindi meccanica che c’era un omino prima che, prima di andare in pensione, andava ad attaccarla e andava a cambiare i vari puntali; non c’era più quindi l’hanno lasciato così ad interim fino alle 09.00, cioè quindi al mattino, fino alle 09.00 del mattino e la sera aveva tutti questi orari che… è uno spreco enorme perché poi non sono luci a led, quindi luci che sono a risparmio energetico, sono luci di vecchia generazione quindi con un consumo non di poco conto. E quindi, a furia di scrivere, aveva scritto…, no, sorrido perché mi vien da ridere, però chiudiamo in bellezza oggi…, a furia di scrivere alla stampa, aveva scritto alla Circoscrizione; sembra che… era proprio…, per citare Pirandello, sembrava proprio “Il Fu Mattia Pascal” che non esisteva; forse questa era una persona che non c’era all’interno di questo Settore; lui denunciava, ma nessuno vedeva e invece poi, alla fine, abbiamo visto, invece, che è effettivo quello che è successo; è effettivo ed è stato fatto e c’era… cioè, tutti voi sapete, ci sono quelle vignette sui vari cellulari che sembrano un po’ le tre scimmiette: non vedo, non sento e non guardo. Mah, possibile che all’interno di questo con tutti quelli che c’erano intorno nessuno vedeva? Sì, ma Petrarulo passa e vede e va bene, cioè poi se non ha niente da fare…, ma io passo, ma anche gli altri non hanno niente da fare come il sottoscritto e, quando vedono, il bene pubblico non è solo di Petrarulo, è di tutti; il consumo è di tutti sia del politico, in questo caso Petrarulo è il politico della zona o politico della Città di Torino, ma sia di coloro che fanno gli impiegati pubblici, di coloro che sono di fronte; cioè la segnalazione fatta doveva essere, naturalmente, ex tunc, quindi prima, fattivamente, e le giustificazioni, mi permetta, Assessore Unia, che io accetto, ma le accetto in altri casi, su questo non ci stanno e naturalmente la reprimenda, come viene fatta al politico, viene fatta anche a chi poteva segnalare, a chi non ha segnalato, a chi poteva far sì che si spendessero dei soldi pubblici, su questa gestione di lampade, veramente fuori da ogni logica, gestite in una maniera veramente così patetica, che ci ha portati veramente, sinceramente - quando sono andato a verificare, che l’avevo visto già a suo tempo - a sorridere perché c’era da piangere, però ho detto sinceramente: “Sorridiamo, facciamo un po’ la pista teatrale”, come dice qualcuno. Su questo veramente ringrazio che IREN si è interessata, sperando che nel cambio dell’ora, nel cambio della gestione che arriva in inverno, non si scordi che poi, quando arriva l’inverno, le giornate si accorciano e naturalmente deve partire prima e partono dopo. Quindi cioè l’orologio biologico non è quello della cremagliera che c’è sotto coi puntali. Grazie, Presidente. |