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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Giugno 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2021-00224
VIA GERMAGNANO: RICHIESTA AGGIORNAMENTO EX CAMPO NOMADI IN MERITO A PULIZIA DELLE AREE DAI RIFIUTI E RICOLLOCAMENTO DEI NOMADI
Interventi
PETRARULO Raffaele
Grazie, Assessore. Ma, lei ha detto, appunto, che era un’interpellanza presentata in
Circoscrizione 6, sì l’abbiamo presentata insieme…, l’ha presentata il Consigliere di
Forza Italia Anastasia Maurizio e naturalmente insieme l’avevamo fatta, naturalmente è
più veloce la risposta di Circoscrizione, perché è la settimana successiva, che non
invece quella che era stata presentata in contemporanea qui, anche perché se no
sembrerebbe che, ma non è sbagliato, copiare… uno copia quella degli altri, no, non è
così. Il problema rimane, però, Assessore Unia, io ho appreso alcuni dati che mi fanno
accapponare la pelle, ad esempio sentire che sono state smaltite 2.500 tonnellate di
rifiuti per un costo di 500 mila euro in quei campi, cioè significa che noi abbiamo e
continuiamo, perché questa è una cosa che è andata avanti non solamente nel ’20 e nel
’21, ma è una cosa che è funzionale, è andata avanti anche negli anni precedenti, quindi
anche in quello che era il contesto delle cose successive. Quindi il problema è stato
proprio questo, che noi negli anni precedenti abbiamo speso altre somme, sempre per
andare a pulire quelli che sono quel via Germagnano, che io la chiamerei, fra virgolette,
“maledetta”, nel senso… non perché è la sede dell’AMIAT, dove c’erano i rifiuti, dove
c’era la discarica, che abbiamo chiuso nel 2001 la discarica e siamo andati poi a finire
dopo, in anni successivi, ancora in un guazzabuglio.
Quello che fa rabbia sono le politiche di allontanamento: noi tutti volevamo, ci
mancherebbe, è stato uno dei fautori alle battaglie per la chiusura in zona Nord di ‘sto
benedetto campo illegale che c’è in via Germagnano, così come è stato quello di lungo
Stura Lazio, però non volevamo e non vogliamo che poi dopo… è un po’ come la
coperta quando si spazzola fuori dal balcone, che quello che è stato tolto di là rimane
sempre nello stesso territorio. Io le faccio presente, caro Assessore Unia, ma lo riferisca
poi alla Sindaca al Tavolo di Sicurezza, che noi abbiamo molti camper ancora fermi in
piazza Crispi, oggi anche in piazza Bottesini, in via Monteverdi, nella stessa
Circoscrizione, alla Falchera e via discorrendo, oltre a quello che ha detto lei, che ha
citato, ma dei quali sono state fatte delle battaglie anche dal sottoscritto, da Maurizio
Anastasia, che è Consigliere di Forza Italia nella 6ª Circoscrizione e altri per quello che
riguarda le occupazioni abusive, che spesso e volentieri sono state occupate non da
costoro che erano lì forse, ma da persone che sono di quell’etnia e ancora oggi sono
all’interno di quelle case, senza far nomi in via Gallina, via Ghedini, e nelle quali non si
riesce ad avere naturalmente poi contezza di quello che può essere la vera giustizia che
c’è in Italia, perché chi ha il braccio più forte rimane all’interno di quello che deve
essere un territorio che non può, non deve sostenere. Cioè, in uno stato normale non ci
sarebbero state queste pulizie straordinarie sicuramente, con un costo per la società
civile di oltre 500 mila euro, ma per fortuna le hanno fatte, ma se noi continuiamo
ancora in quella zona, noi vedremo ancora arrivarne altri. Non ci sarebbero questi
accampamenti sotto la tettoia di piazza Crispi o piazza Bottesini o Falchera o in via
Monteverdi e via discorrendo, non ci sarebbero queste oltre decine di case occupate su
tutta Torino, ma soprattutto nella 6ª Circoscrizione, che sembra un po’ il refugium
peccatorum. Non me ne voglia, Assessore Unia, lo dissi a Chiamparino quando fece…
su via Paganini, lo dissi a Fassino in altra sede, non nel Consiglio Comunale, e lo ripeto
anche alla Sindaca Appendino, nonostante bisogna darle atto che le liberazioni di questi
due campi sono stati fatti sotto la Sindaca Appendino, quindi bisogna essere anche
onesti nel dire: “Lei le ha fatte”, poi naturalmente su altre cose non concordiamo, però
lei le ha fatte. Altri hanno parlato e non hanno fatto niente. Mi chiudo con un sollecito,
che siamo a fine mandato, ci mancherebbe, per coloro che verranno e quelli che
saranno: se non si stabilisce quella che è legalità, quello che è il normale quieto vivere,
quello che non si dà la possibilità a chi di sporcare, di fare quello che sta succedendo
all’interno di tutto il territorio, (incomprensibile) c’è una mozione anche sulle eco-isole,
anche su quello, che è molto più piccolo, ma anche quello fa il suo contorto, noi avremo
una situazione di illegalità consolidata e confermata all’interno della 6ª Circoscrizione
della Città di Torino, che ci porterà sicuramente, per chi governerà dopo, che sia di
Sinistra o Destra, se non viene poi a confermare e a andare poi ad incidere, porterà
questa Città veramente al declino e al degrado di quella che stiamo vivendo oggi nel
centro di Torino, purtroppo con i clochard sotto tutti i porticati e quello che sia. Non è
cacciarli, è integrarli, è metterli in un posto in cui ci possa essere una visibilità. In altre
Città questo non succede. Chiudo, naturalmente non chiedo l’approfondimento, perché
ha già risposto esaurientemente, purtroppo, purtroppo ha risposto esaurientemente,
perché veramente questi numeri fanno accapponare la pelle. Grazie, Presidente.

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