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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 31 Maggio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2021-00218
LA STORIA INFINITA DI ?STRADA CUORGNE': ?A QUANDO IL RIPRISTINO DEL MANTO STRADALE?
Interventi
PETRARULO Raffaele
(Intervento fuori microfono).

PETRARULO Raffaele
(Intervento fuori microfono).

PETRARULO Raffaele
C’è?

PETRARULO Raffaele
Io ho schiacciato… Allora, ricomincio con i ringraziamenti. Grazie, Vicepresidente
Ferrero, e grazie, Assessora Lapietra. No, le foto sono quelle inerenti a quel tratto di
strada, che è da decenni che è in quelle condizioni, quindi… ed è quasi prospiciente alla
ferrovia che è di fronte; è una strada che non è trafficata da due conigli, due galline e
quattro cavalli, ma ci sono delle attività che pagano l’IRAP sul territorio, che sono delle
autodemolizioni, che io ho cancellato naturalmente il nome perché per privacy voi non
potete saperlo, ma chi è andato sul posto l’ha visto. Lei deve pensare anche, Assessora,
che ci sono stati tanti politici di quella Circoscrizione che si sono così ingegnati con dei
selfie, “Faremo. Vedremo. È stato già deciso. È stato già fatto”, anche un suo Assessore,
pure. Forse non si ricordano che strada Cuorgnè è da decenni... c’è un signore, che non
cito per la privacy, si chiama Luciano, che abita in quelle strade lì, che è da decenni, da
anni che manda mail su mail su quel tratto, naturalmente, per richiedere tutto quanto e la
risposta è sempre la solita: “Verrà fatto, verrà fatto”. Adesso, che ci sono le elezioni,
naturalmente, e qui chi governa la Circoscrizione 6 non siete voi, hanno già detto: “È
tutto fatto”. Ma era già una cosa che non è grazie all’interpellanza di Petrarulo, che ha
chiesto oggi - ma non è vero, ma io sono da anni che lo chiedo, poi se si va a vedere
anche i documenti che sono inerenti - viene fatta, è perché c’era già un programma di
poter asfaltare quella strada, e quella strada verrà asfaltata. Allora, a me non interessano
i selfie, non mi interessa neanche avere le medagliette, non mi interessa neanche se poi
chi verrà eletto nel prossimo mandato sarà qua e farà. Quello che rimane alla storia e nei
verbali, questo rimanga, perché deve finire la politica di prendere in giro la gente e i
cittadini. Io sono di quelli che, se uno promette, deve mantenere; e se la promessa non
viene mantenuta, perché è una promessa di utilità pubblica, quella persona si deve
vergognare di aver promesso e di aver fatto il selfie e di aver fatto quello che sia. Lo
dico questo perché qualcuno mi ha attaccato su strada Cuorgnè. Io ci sono andato, l’ho
vista, le foto lei le sta guardando, comunque appare quello e i cartelli sono gli stessi, ma
comunque glieli ripresenterò tranquillamente perché le ho fatte, ero andato di persona e
quindi anche con il signor Luciano e altre persone della zona.
Io sinceramente mi stupisco che quella strada, dopo anni e anni, non sia ancora asfaltata,
anche perché ci sono attività imprenditoriali. L’ho detto, due autodemolizioni, ci sono
dei cittadini che hanno pagato gli oneri, ci sono delle persone che la usano per andare
fino in fondo, che poi c’è la strada che va verso la ferrovia, che entra, della RFI. Cioè,
allora io mi domando: ma non è una strada così, per far passare due galline, quattro
conigli e due cavalli, ma non è quella la strada, Assessora Lapietra, su questo io non
sono convinto. E sinceramente su questo non sono convinto della risposta, ma neanche
di quello che verrà fatto. E siccome non sono convinto, come dice la Vicepresidente
Ferrero, “Ma non deve dirlo a verbale, ma deve scriverlo”, io glielo scriverò in
un’interpellanza; spero che venga discussa prima che ce ne andiamo a casa tutti quanti,
perché è ora di andare anche a casa tutti quanti, e in quella interpellanza andiamo a
vedere se poi quello che ha detto Petrarulo, ma quello che hanno detto i cittadini
soprattutto, non Petrarulo, è confermato dai fatti, perché qui tutti parlano e tutti dicono,
ma poi alla fin fine ci sono alcuni che anche vivono in quel quartiere e hanno detto:
“Abbiamo risolto strada Cuorgnè”, ma da quello che dice lei non l’ho capita così la
risposta e quindi questa risposta che dà oggi conferma quello che dicevo io, che
qualcuno non aveva programmato, oggi l’hanno vista ,grazie anche alle foto, che non
sono sbagliate, ma sono quelle, e grazie a quelle foto e grazie a quelle che sono
denotate, peccato che non le possono vedere i cittadini, ma le metterò sulla mia pagina
Facebook, così almeno le vedranno e vedranno quello che è lo scempio di quel tratto di
strada, anche perché è uno scempio veramente unico, in un quartiere che è la Falchera,
che voi tutti vi fate belli per i laghetti, per quello che sia, ma poi alla fin fine, quando ci
sono strade, come strada della Barberina, strada Cuorgnè, che hanno anche altri abitanti,
cittadini che non sono di serie B, ma che naturalmente non sono a centinaia, ma sono
decine, anche quelle decine di persone debbono essere tutelate, perché pagano le tasse,
pagano la TARI, pagano quelli che sono gli oneri comunali e pagano l’IRAP le società,
e quindi non capisco perché quel tratto di strada deve essere così, vista come una strada
non importante, con buche che sono così pericolose, con gente che ci va all’interno su
quelle strade, con il pericolo che ne può conseguire. Quindi su strada Cuorgnè,
naturalmente - lo dico adesso, ma lo faccio scrivere dalle mie segretarie, - chiederò poi
in Commissione, naturalmente, e semmai sarebbe anche bello (incomprensibile) fare
anche un sopralluogo, naturalmente sperando che non sia un giorno di pioggia,
naturalmente, se no ci vogliono poi gli stivali per entrare. Grazie, Presidente.

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