Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente. Io ringrazio l’Assessore e chiedo all’Assessore se posso avere la nota di quanto ha letto poc’anzi in Aula, proprio per approfondire. Mi fa piacere che il tema della Protezione Civile e del volontariato di Protezione Civile, quello che è legato al coordinamento che quindi fa capo al Comune di Torino, sia diventato responsabilità e al centro dell’attenzione di altri colleghi, e ringrazio la collega Maria Grazia Grippo. Questo vuol dire che in questi anni ci si è resi conto di quanto questo tipo di volontariato rappresenti una priorità; purtroppo ci è voluta la pandemia per renderci conto di quanto hanno fatto e di cosa stanno facendo. Come sa, Assessore, spesso ci sono questi volontari che nei weekend, il sabato, portano del cibo che viene realizzato in scuole della nostra città dagli studenti e che viene poi messo a disposizione dei bisognosi; per cui ci si è messi sia nelle condizioni di chiedere a loro un lavoro non di sicurezza, perché è evidente che la Protezione Civile non può fare sicurezza, ma può fare supporto a tutte le attività di intervento del Comune di Torino, ma anche un sostegno importante per le persone che sono bisognose, in collaborazione con le scuole della nostra città. È una buona notizia ed evidentemente l’onestà intellettuale mi porta a ringraziare l’Amministrazione che ha aumentato il contributo, questo è innegabile e negli anni le mie interpellanze… tutte le volte, non so se, Assessore, aspettasse la mia interpellanza per dire che avevate aumentato il contributo, ma l’avete fatto quindi questo è un dato positivo ed è assolutamente da riconoscere. Il tema degli anticipi, come lei sa, non è solo una technicality, è che spesso le Associazioni sono tenute ad anticipare motu proprio, ed è evidente che più andiamo in ritardo con i contributi che vengono dati alle Associazioni e più stiamo chiedendo alle Associazioni - o spesso ai volontari - di far da banca alle Istituzioni, che è quello che accade regolarmente quando noi non siamo solerti nella realizzazione del…, nella concessione del contributo. Il tema, che a mio giudizio poteva essere interessante, era quello almeno di rispettare la tempistica che, come lei giustamente ha sottolineato…, siamo in ritardo. Un altro tema sul quale forse varrebbe la pena di discutere o di approfondire è legato, a… come lei sa, il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile va ad immaginare dei buoni pasto che sono almeno il doppio di quelli che noi riconosciamo, cioè il tema se il buono pasto che deve essere erogato è quello da 7 euro, o poco meno, o quello da 15; su questo, il Dipartimento ha dato alcune indicazioni chiare, noi come Città continuiamo ad applicare quello a 7. Questo lo dico non tanto per una famelicità da parte dei volontari, ma soprattutto per rendersi conto che i volontari è necessario che vengano aiutati e sostenuti e che non si chieda a loro spesso di mettere del denaro per fare il volontariato. Il volontariato si fa gratuitamente, si cerca di non farlo in perdita, ed è per quello che penso che forse possa avere un senso, negli scampoli di questa Consiliatura, iniziare ad immaginare se utilizzare o prendere in considerazione l’ipotesi che il Dipartimento di Protezione Civile ha immaginato con dei buoni spesa... con dei ticket, che sono decisamente più alti rispetto a quelli dei buoni pasto che noi riconosciamo. Detto questo - e concludo, vado alla conclusione del mio intervento -, la celerità nella visione delle spese sostenute, perché noi, dopo gli anticipi, che diamo a tutti in egual misura, ed è per quello che chiedevo un aumento del 50%, il restante 70% invece viene dato per i servizi realmente realizzati; quindi ci sono delle Associazioni che fanno molto di più e Associazioni che fanno decisamente meno, ed è per quello che si utilizza questo 30-70; se non fosse un 50, potrebbe essere un 40%. Certo è che stiamo ragionando in tempi di pandemia, diciamo così, e quindi le Associazioni, da questo punto di vista, hanno avuto delle uscite, penso anche già solo al carburante; su questo, ad esempio l’Assessore lo sa bene, noi abbiamo chiesto a queste Associazioni nei primi mesi dell’anno un utilizzo dei propri mezzi con relativo ammaloramento e utilizzo dei mezzi in maniera oggettivamente molto più stressante, dal punto di vista dell’impatto del parco mezzi che la Protezione Civile… o, meglio, che le Associazioni di Protezione Civile hanno, sapendo che il parco mezzi della Protezione Civile è sempre più vetusto; questo è un altro dato sul quale bisognerà fare un ragionamento perché è evidente che, tanto quanto, il sistema, invece…, quello di emergenza e di pubblica assistenza del 118, se non ha certe caratteristiche, il mezzo non può andare su strada e non può fare quel servizio; i mezzi della Protezione Civile, in parte perché ci sono sempre meno bandi delle Fondazioni Bancarie per il rinnovo del parco mezzi, e in parte perché la solidarietà dei cittadini evidentemente va pian piano diminuendo, anche alla luce della crisi economica, frutto della crisi legata al virus…, di fatto il ricambio del parco mezzi è sempre più difficile. Per cui, l’idea di provare ad immaginare anche su questo un lavoro da parte dell’Amministrazione potrebbe essere assolutamente sensato. Per cui, concludendo, io ringrazio l’Assessore perché ha risposto punto per punto a tutti e quattro i quesiti; forse, un ragionamento su un’accelerazione dell’erogazione del primo acconto, un’ipotesi di aumento non al 50, al 40% e poi un ragionamento sul valore nominale del buono pasto, potrebbe avere un senso, perché verrebbe incontro alle richieste del Dipartimento di Protezione Civile e sarebbe un ulteriore ringraziamento ai volontari per quello che stanno facendo, sapendo che c’è stato un aumento del bilancio su quella partita e anche su questo non possiamo che essere soddisfatti. Grazie Presidente, ho concluso. |