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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Maggio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2021-00211
PARCO DEL VALENTINO: SICUREZZA E ACCESSIBILITA' PER I MEZZI DI SOCCORSO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Vado a trattare l’interpellanza n. mecc. 202100211 in cui verifico velocemente la
presenza del Consigliere Magliano e dell’Assessora Lapietra.

MAGLIANO Silvio
Eccomi.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto. Assessora Lapietra?

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sono qui.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, perfetto. Ne do lettura:

“Parco del Valentino: sicurezza e accessibilità per i mezzi di soccorso”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Magliano in data 19 aprile del 2021, passo la parola
all’Assessora Lapietra.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, io so che il Consigliere Magliano ha già fatto un’interpellanza simile e penso che
abbia risposto il mio collega, l’Assessore Unia. Quindi ad integrazione immagino di
quell’interpellanza chiede: “Quando terminerà lo studio di fattibilità in corso in tema di
videosorveglianza presso il Parco del Valentino e secondo quale scadenza temporale si
prevede di poter dotare il Parco del nuovo assetto infrastrutturale” e io leggo la risposta
del Comandante del Comando della Polizia Municipale che ci risponde che: “È
presumibile che tutte le fasi necessarie si possono concludere nel mese di settembre,
posto che tale studio di fattibilità non potrà sostituirsi, nelle priorità, alle emergenze
dalla realizzazione degli impianti già finanziati, che necessitano di costante presenza e
monitoraggio nella loro realizzazione”. Il Consigliere Magliano ci chiede ancora: “da
chi siano gestite le barriere mobili presenti al Parco del Valentino, chi sia abilitato
all’attivazione/disattivazione, con quali modalità ciò avvenga e se esista un calendario
per i controlli periodici di manutenzione ordinaria per verificarne l’effettivo
funzionamento”. A tal proposito, il Comando dei Vigili mi risponde che: “Il pilomat
può essere azionato dalla portineria della Facoltà di Architettura e, in orario di chiusura
della stessa, per situazioni di emergenza, dagli operatori della Centrale Operativa della
Polizia Municipale, componendo un numero telefonico senza poter visivamente vedere
il funzionamento dello stesso. Quindi, è in carico al Politecnico di Torino.
Per quanto riguarda, invece, la domanda n. 3): “Se all’Amministrazione/Polizia
Municipale risultino tentativi di accesso/chiamate in data 10 gennaio 2021 da parte di
mezzi di soccorso per l’abbassamento dei pilomat del Valentino e quali siano stati, e a
chi siano riconducibili, i motivi della mancata disattivazione dei dissuasori”, il
Comando della Polizia ci risponde che: “Alla Centrale Operativa non risultano richieste
in merito alla riapertura del pilomat in questione, oggetto dell’interpellanza, il 10
gennaio scorso”.
Per quanto riguarda, invece, la domanda n. 4): “Quante chiamate risultino giunte
all’Amministrazione/Polizia Municipale nel corso degli ultimi tre anni da parte dei
mezzi di soccorso per la disattivazione dei pilomat del Valentino”, a questa domanda mi
viene detto che non è possibile fornire una risposta, in quanto, a causa di un guasto, il
sistema di gestione degli interventi della Centrale Operativa, utilizzato fino a novembre
2020, non è al momento consultabile.
L’ultima domanda, invece…, mi si chiede: “Se l’Amministrazione stia valutando
l’ipotesi di dotarsi di pilomat automatici, capaci di disattivarsi ‘in autonomia’ al
giungere dei mezzi di soccorso”. A tale proposito, invece, risponde la mia Direzione,
ribadendo che tutti i dispositivi per il controllo degli accessi alle aree verdi non sono
gestiti dalla Divisione Infrastrutture e Mobilità, né da società partecipate, atteso che tutti
i sistemi pilomat in area urbana attualmente gestiti dalla Divisione Infrastrutture e
Mobilità sono dotati di sistema di videosorveglianza e collegamento diretto con la
Centrale del Corpo di Polizia Municipale e che tutti i servizi di gestione dell’emergenza
sono a conoscenza delle procedure di apertura e dotati di una serie di telecomandi
universali per l’abbassamento degli stessi. Considerato che le aree sorvegliate di
maggiore estensione hanno tutte un accesso alternativo, sorvegliato da dispositivi
elettronici, cioè porte ZTL, è comunque in corso di valutazione con il gestore degli
impianti 5T anche la possibilità di inserire, come ulteriore dispositivo di sicurezza
passiva sui dissuasori mobili, come ci chiede il Consigliere Magliano, anche i sensori
sonori, che consentano l’abbassamento automatico degli stessi, in presenza di
segnalatori acustici di mezzi di emergenza. Grazie.

MAGLIANO Silvio
Il microfono, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
La ringrazio. Allora, ringrazio l’Assessore Lapietra e passo la parola al Consigliere
Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie Presidente. Io chiedo subito all’Assessore di avere quanto testé detto in Aula,
se me li può inviare via mail o via chat, anche perché io non so…, lei giustamente sta
rispondendo a un’integrazione della mia interpellanza, ma sa perché ho dovuto fare
un’altra interpellanza? Perché non mi avete risposto e continuate a non rispondermi.
Quando io chiedo da chi siano gestite le barriere mobili pilomat, presenti al Parco del
Valentino, chi sia abilitato all’attivazione/disattivazione, alzamento/abbassamento, con
quali modalità ciò avvenga e se vi sia un protocollo operativo, non me l’avete detto e se
esiste un calendario per i controlli periodici di manutenzione ordinaria per verificarne
l’effettivo usuramento, a quando risalga l’ultima verifica presso i pilomat del
Valentino…, perché non so se ve l’hanno detto che qualcuno è morto lì perché
purtroppo si è sentito male al Valentino, non so se ve l’hanno detto che sono capitati
altri casi segnalatici da volontari della Pubblica Assistenza e non so se vi hanno detto
che l’ultima volta sono entrati grazie a un accesso da parte della Guardia di Finanza che
ha trasportato in loco gli operatori sanitari. Io non so se per voi è normale che c’è un
guasto e non riusciamo a capire che cosa è successo e quali sono i dati. Io mi prendo la
responsabilità di quello che dico, ma voi iniziate a non rispondere alle interpellanze
perché avete paura delle risposte.
Adesso farò un accesso agli atti perché le risposte che dà il Comandante a queste
interpellanze sono risposte di chi o non vuole rispondere ed è grave oppure
un’Amministrazione che gestisce questi accessi in un modo quanto meno disdicevole,
disdicevole. Io fossi una persona che va a correre al Valentino, non ci andrei più, se
questa è l’attenzione che questa Amministrazione ha per la salute di chi corre in quel
Parco; ma come si fa a rispondere che non abbiamo i dati perché è rotto e non sappiamo
neanche quando verrà ripristinato il sistema di monitoraggio, è fuori controllo. In alcune
Città…, non me la prendo con lei Assessora perché lei oggettivamente ha letto delle - a
mio giudizio - indegne, per quest’Aula, risposte da parte del Comandante dei Vigili
perché non si può dire che in un posto dove è morta una persona e dove un altro
soggetto si è sentito male, e per fortuna non era così grave, è stato raggiunto solo dopo
diversi minuti. Allora, i casi sono due: o voi considerate chi fa il volontario sulle
Pubbliche Assistenze un mentitore seriale e in qualche modo abbiamo già visto sulla
questione delle multe dei T-Red che vale sempre meno quello che dicono i volontari che
provano a rendersi utili oppure voi non state controllando quell’area, voi non la state
controllando, perché le mie domande erano molto precise. Quindi o se ne occupa un
soggetto del gabbiotto che quindi sta lì, quindi da parte del Politecnico perché c’è un
numero di telefono da chiamare oppure voi mi state dicendo che il 10 gennaio, giorno in
cui i volontari dicono di aver chiamato ripetutamente il numero, non ci sono telefonate?
Ma io mi farei una domanda grossa come una casa e fossi in voi, Giunta, farei anche più
approfondimenti su che cosa leggete in Aula, perché se io fossi parente di quella
persona, in questo momento sarei disgustato. Quindi io lo dico già, Presidente, non sono
assolutamente soddisfatto; farò un accesso agli atti e voglio vedere se mi negano gli atti
sulle cose che ho chiesto in questa interpellanza e l’ho fatta proprio perché in prima
istanza l’Assessore Unia non mi ha dato risposte rispetto a quel fatto oppure si può dire
c’è un’inchiesta in corso, quindi non possiamo fornire i dati; ma questa potrebbe essere
assolutamente una risposta assolutamente plausibile, in questo momento la Magistratura
sta cercando di capire perché quei pilomat non sono scesi nel momento in cui quella
persona aveva necessità di un intervento urgente di rianimazione da parte delle
Pubbliche Assistenze che sono andate a fare l’intervento, però io oggi, oggi, dopo
questa ennesima risposta sono preoccupato e mi auguro che lo siano anche i cittadini
che vanno a correre in quel Parco, perché non si capisce come mai c’è un numero di
telefono e il giorno in cui quella persona è mancata, purtroppo, i volontari dicono di
aver chiamato e che nessuno ha risposto, noi diciamo che non sono arrivate telefonate,
non abbiamo il registro delle telefonate perché non mi è stato fornito nella risposta
all’interpellanza e se io chiedo da questo punto di vista quali siano negli ultimi tre…,
quante chiamate risultino giunte all’Amministrazione/Polizia Municipale nel corso degli
ultimi tre anni da parte dei mezzi di soccorso per la disattivazione dei pilomat, è rotto e
quindi non possiamo dirlo. Ma vi pare un modo di controllare una cosa così importante?
Ma vi pare il modo di rispondere in Aula? Ma uno non venga in Aula per dire una roba
del genere: è da Terzo Mondo. Per cui io, Presidente, le chiedo scusa se mi sono
accalorato, ma vedere una certa sciatteria nel modo con cui si trattano questioni così
delicate visto che qualcuno è morto e l’estate prima il problema si è ripetuto, io fossi in
voi fare molta più attenzione su come viene gestita quella parte lì e farei molta più
attenzione alle risposte che vi forniscono i dipendenti comunali che avrebbero e che se
sono di questo tenore forse voi dovreste rimandarle indietro e dire: “No, noi vogliamo
sapere, tanto quanto il Consigliere, la verità su come viene gestito quell’impianto
pilomat”. Per cui io ringrazio l'Assessore se avrà voglia e tempo di inoltrarmi questa
risposta e su questo cercheremo di fare tutta la chiarezza di questo mondo perché è
inaccettabile sia per la persona che non c'è più sia per tutti coloro che vanno a correre in
quel parco pensando che sia un parco sicuro. Io ho concluso, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Magliano. Mi raccomando sempre attenti a quelli che sono i fondali,
a quelle che sono appunto anche la nostra presentazione in pubblico perché è una seduta
di Consiglio Comunale e non altro.
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