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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Maggio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2021-00210
UNA ROULETTE RUSSA E' DIVENTATO L'INCROCIO DI CORSO MAMIANI/CORSO REGIO PARCO
Interventi
PETRARULO Raffaele
Anch’io ringrazio l’Assessora Lapietra perché ha risposto puntualmente ai quattro
quesiti. Quindi, quando ci sono stati degli incidenti, quelli sono quelli che hanno portato
naturalmente il… oltre all’incidente mortale, molto invalidante per tutta quella che è la
zona e anche per quello che è quell’intersezione.
Sui cartelli di limite alla velocità concordo e vanno posizionati naturalmente e poi
vanno monitorati perché io sono sempre stato fautore di una questione: ci sono strade
che si può andare più veloce, sempre rispettando i limiti e altre invece che dovrebbero
essere naturalmente limitate quando ci sono delle pericolosità, così come quelle che lei
poc’anzi diceva, ma è quello che io sottolineavo in questa interpellanza.
C’è un particolare che sfugge penso a lei, Assessore, ma non ne voglia, forse perché su
quel tratto gliel’hanno riferito, ma io glielo riferisco bene perché lo conosco bene, vivo
bene e la gente mi parla su questo. Cioè, non è così semplice, non è così semplice. Lo
dico, siamo nei pressi - per chi ci ascolta - del Cimitero sempre Monumentale; è una
strada, corso Regio Parco, quella, che è molto trafficata perché chi arriva da Settimo o
da strada San Mauro gira su quella strada per andare poi verso i Giardini Reali, verso il
Centro. In quell’intersezione arrivano tutti quelli che arrivano dalla parte di via
Gottardo, via Bologna e via discorrendo, quindi quell’intersezione, che non ha
semaforizzazione, ma un cartello di dare precedenza, ma nel momento in cui c’è un
muretto che ha un’altezza anche di un metro, quindi colloca e fa vedere un po’ meno
anche quella che è la visuale, credo che sia anche il discorso che stavamo facendo
poc’anzi…, ma c’è un cosa che fa anche sorridere, non l’incidente che veramente è
gravissimo, io penso che non si poteva evitare, tutto si può evitare, ci mancherebbe,
però di fronte a segnalazioni, di fronte ad altre segnalazioni precedentemente si può
intervenire con un rialzo o con quello che sia, anche perché il pullman che porta in
corso Regio Parco è un pullman piccolo, è il 19, se non ricordo male. Il discorso è che
se lei va a vedere le strisce pedonali che portano dal marciapiede di corso Mamiani a
corso Regio Parco, se uno le attraversa, sa dove va? Non c’è il marciapiede dall’altra
parte, va a sbattere contro un muretto e quel muretto deve rasentarlo per poi andarsi a
immettere verso la Bocciofila Rossini per capire. Cioè capisce quanto è pericoloso quel
tratto? Capisce quanto è pericolosa quell’intersezione? Capisce anche che questa volta è
successo al motociclista, purtroppo con un danno irreparabile, ma capisce che se c’è un
pedone da quelle parti viene investito perché non c’è la sicurezza su quel lato lì? Quindi,
quell’attraversamento pedonale va ridisegnato, va rimodulato, va rivisto in tempi brevi;
ben vengano i cartelli, però invito lei, il suo Dirigente o chi vuole…, io non ho
problemi, se vuole le mando anche le foto quanto prima, vado a farle quando torno a
casa; quando lei vedrà quelle strisce pedonali che vanno a finire contro il muretto, lei
capirà che non è una strada dove passa una macchina ogni mezz’ora o attraversano 10
persone ogni 10 ore, quella strada è di grande traffico e purtroppo o per fortuna coloro
che vanno al cimitero, molti ci vanno anche a piedi perché ci sono delle case anche
popolari là vicino, naturalmente in quel tratto vorrebbero avere un attraversamento in
sicurezza che non deve essere da “roulette russa” che dicevo poc’anzi io, non a mo’ di
battuta ma a mo’ di verità, che avviene tra corso Mamiani e corso Regio Parco.
La data porta il 15 aprile, lei l’ha detto bene, l’ho fatta immediatamente subito appena
c’è stato quell’incidente mortale, che purtroppo ha scosso non poco quella zona, anche
perché in quella zona spesso e volentieri al sottoscritto avevano chiesto…, avevamo
anche interpellato chi di dovere, anche nei tempi precedenti al mandato dei 5 Stelle, che
su quel corso ci fosse una diversità, un qualcosa di più incisivo in quel tratto: un
semaforo, un lampeggiante, una messa in funzione anche dei marciapiedi che non sono
funzionali; ripeto, quello è molto importate, Assessore Lapietra, più di tutto il resto,
perché i cartelli sono utili se poi c’è un deterrente. Naturalmente, il rallentamento porta
meno incidenti, ci mancherebbe, a 30 all’ora è una cosa, a 50 un’altra, a 70-80 un’altra,
dato che in Città, come lei ben sa, abbiamo anche dei campioni che corrono su altri corsi
della città, corso Principe Oddone è uno di questi esempi naturalmente; quindi, ben
vengano… in questo caso io dico ben vengano le multe per chi provoca del pericolo, per
chi viaggia con il cellulare, parla al cellulare, ben vengano.
Un po’ diversamente la vedo sui T-Red; sui T-Red gliel’ho già detto, abbiamo già fatto
una mozione, possono essere utili, ma non sono utili quando vanno a colpire chi con la
ruota va sulla striscia del bianco davanti, quindi queste sono cose diverse; passare con il
rosso va punito, ma chi si ferma un attimo prima o sul… (incomprensibile), secondo
me, non va vessato.
Su questo torno e chiudo, Assessore Lapietra, chiederò l’approfondimento in
Commissione, sperando che lei abbia l’accortezza, ma penso che anche il Presidente
Malanca è uno di questi attenti, dato che metterà questi cartelli, che noi, entro, quindi,
fine giugno/primi di luglio, possiamo quindi far vedere cosa c’è in quella zona, perché
ricordiamocelo… - chiudo, Presidente Ferrero, che mi sta guardando, ce l’ho sopra di
me, la vedo molto bene -, cioè io chiedo proprio questo perché il nostro mandato è
questo: finire e cercare di limitare quelli che sono gli incidenti, i feriti o i morti che
siano; salvato uno, abbiamo fatto cinque anni di un buon mandato più di tutt’altro.
Grazie, Presidente.

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