Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Abbiamo un’altra interpellanza del Consigliere Magliano, che è la n. mecc. 202100200. Il Consigliere Magliano so che è sempre con noi, ma mi dia solo un piccolo cenno. MAGLIANO Silvio Dove vuole che vada? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, ne do lettura: “Skate Park in Piazza Zara: a queste condizioni, bisogna dire le cose per quello che sono, meglio darsi all’ippica!” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dal Consigliere Magliano in data 14 aprile del 2021. Passo la parola subito all’Assessore Giusta per la risposta. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. Posto che anch’io per la mia storia sono più capace ad andare a cavallo che ad andare sullo skateboard, cerco di dare lettura velocemente di tutti i punti dell’interpellanza del Consigliere. Cerco di essere veloce perché i punti sono tanti, così almeno vado a rispondere a tutte le questioni. Allora, punto numero 1): “Se l’Amministrazione abbia un progetto per la risistemazione dell’area (anche con riferimento al progetto Co-City)”. Nel 2019 con i fondi del progetto Co-City sono state ripristinate alcune protezioni delle mante ed è stata progettata e installata una nuova struttura. 2): “Se l’Amministrazione intenda predisporre almeno un intervento per la risistemazione/ripavimentazione della piastra”. I fondi Co-City non sono stati sufficienti per coprire le spese di un rifacimento complessivo della pavimentazione, tranne alcuni interventi puntuali di raccordo tra le rampe e la pavimentazione. Per quanto riguarda la competenza dell’Area Infrastrutture per il Commercio e lo Sport, si informa che nel Progetto di manutenzione diffusa impianti sportivi, inserito nel programma triennale per l’anno 2021 in corso di redazione, è previsto invece un intervento manutentivo della pavimentazione delle strutture di protezione laterale e parapetti della piastra di piazza Zara, quindi i lavori verranno fatti. Considerati i tempi necessari per il finanziamento dell’opera, per l’affidamento e l’esecuzione dei lavori, l’intervento sarà realizzato nel secondo semestre del prossimo anno. “Se, contestualmente al rifacimento della pavimentazione della piastra, si possa prevedere la rimozione e lo spostamento delle rampe in altro spazio pubblico al fine di consentirne una libera fruizione da parte della cittadinanza”. Questo no, la piastra è dedicata allo Skate, monopattini, bici, ed è aperta al pubblico e ovviamente è liberamente fruibile. “Se sia allo studio e in quali termini una possibile cogestione o affidamento in gestione della struttura a un’associazione sportiva”. L’area è oggetto di un Patto di Collaborazione ai sensi del Regolamento 391 con deliberazione 201900046/70 del 14 gennaio 2020, la Giunta Comunale ha preso atto della conclusione della fase di co- progettazione e dell’approvazione del Patto di Collaborazione da parte del Consiglio della Circoscrizione 8 con la loro deliberazione del 18 dicembre 2019. Il Patto è firmato dalla Circoscrizione 8, dalla UISP e da un gruppo informale di soggetti civici e ha una durata di tre anni con possibilità di rinnovo. Tutta la documentazione è scaricabile dal sito dei Beni Comuni. 5) “Se e quando si intenda provvedere alla manutenzione del verde (sia orizzontale sia verticale) e degli elementi di arredo (a iniziare dalle panchine)”. Qui do lettura della documentazione che è arrivata invece dall’Assessorato al Verde: “In merito al punto 5) dell’interpellanza riguardante la manutenzione del verde…” eccetera, eccetera “si riferisce quanto segue: sulla situazione generale di incuria e di sporcizia dell’area di contorno alla piastra, relativamente ad uno scarso livello di manutenzione alberi, erba e panchine e dalla richiesta di quando si intenda provvedere, l’Area Verde precisa che, per quanto riguarda il patrimonio arboreo presente in piazza Zara, non risulta la situazione denunciata nell’interpellanza in quanto l’area è oggetto di costanti e ripetuti interventi, anche recenti, che si riassumono sinteticamente: giugno 2018, potatura di 19 tigli perimetrali, 2 frassini, 3 aceri, un negundo, un acero saccarino e spalcatura degli ippocastani presenti all’interno dell’area giochi. Luglio 2018: potatura verde dell’alberata di corso Sicilia e probabilmente l’intervento si ripeterà nuovamente nei prossimi mesi. Settembre 2018: potatura del pioppo situato tra il distributore IP e il giardino. Aprile 2021: messa a dimora di un crataegus in uno dei vasconi vuoti, lato area gioco, pianta richiesta dai cittadini, intervento che dall’Area Verde risulta che i residenti abbiano decisamente apprezzato. Febbraio-aprile 2021, potature degli alberi presenti negli impianti sportivi che si affacciano su piazza Zara, US e Royal Club”. La relazione termina riferendo che l’area specifica oggetto dell’interpellanza non è stata inserita tra i siti oggetto di manutenzione straordinaria nelle recenti fasi di progettazione, però la sua riqualificazione, da valutare congiuntamente dall’Assessorato e dalla Circoscrizione competente, sarebbe a loro avviso opportuna perché potrebbe completare gli interventi di riqualificazione in corso nelle zone limitrofe, ma, come dicevamo prima, è stata inserita appunto all’interno dell’Assessorato allo Sport. La Circoscrizione 8, per quanto di competenza, ha riferito che lo sfalcio del verde viene effettuato secondo un cronoprogramma; l’ultimo è stato eseguito in data 14 aprile 2021, giorno della presentazione dell’interpellanza e il prossimo è in programma per fine maggio. Nel 2020 sono stati fatti quattro tagli, vi risparmio le date, comunque ad aprile, maggio, luglio e settembre, e la relazione della Circoscrizione 8 termina segnalando che l’area è oggetto di un Patto di Collaborazione con l’Associazione UISP, il Gruppo Giovani Skater e l’Associazione Rider’s Academy, i quali hanno sottoscritto l’accordo, come dicevamo prima, tra i quali si citano alcuni dei ruoli di collaborazione: cura delle zona verdi e piccola manutenzione ordinaria della struttura dello Skate Park; cura e piccola manutenzione degli arredi presenti nell’area contigua all’area sportiva. Nonostante questo, per quanto concerne la manutenzione degli arredi è in programma un intervento ulteriore in sostituzione delle assi panchine per fine maggio e per l’area basket prospiciente lo Skate Park… è stata oggetto di un intervento sostanziale di manutenzione della recinzione nel novembre 2020. Mi fermo qua. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, grazie, Assessore Giusta. Subito la parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessore. Chiedo all’Assessore se può già inviarmi anche già solo in chat la risposta perché ha letto oggettivamente molto veloce e volevo poi soffermarmi con attenzione sulle cose che ha testé detto in Aula, quindi lo ringrazio se riesce a farlo appena finita questa interpellanza. Mah, vede, Assessore, io sarò poi curioso…, ma penso che questa sia anche una curiosità sua quella di capire poi questi Patti di Collaborazione se alla fine di tutto garantiscono una qualità del servizio, una qualità delle infrastrutture, come è previsto dai Patti di Collaborazione. Su questo dovremmo essere anche molto onesti e molto sinceri tra di noi per capire se questi Patti, pur comprendendo il 2020… col Covid ha portato tutta una serie di distorsioni anche dei Patti di Collaborazione con i cittadini, però capire esattamente poi che cosa viene restituito alla Città e che cosa la Città deve fare all’interno di questi Patti di Collaborazione o con le Circoscrizioni. La mia interpellanza nasce perché alcuni professionisti, alcuni sportivi di questa tipologia di sport mi avevano posto, appunto, la domanda: “Ha ancora senso tenere quelle strutture, che non sono né strutture iper- professionali dal punto di vista dello skate o è meglio invece lasciare una piastra polifunzionale affinché anche chi si vuole avvicinare a questa tipologia di sport ed è agli inizi possa farlo con tranquillità, senza andare a intralciare attività sportive di più alto livello?”, perché oggettivamente possiamo definire quella piastra per come oggi è realizzata una via assolutamente intermedia, né troppo performante per chi questo sport lo fa a livello agonistico e né assolutamente di facile utilizzo per chi è alle prime armi. E da qui mi era arrivata la segnalazione anche da rappresentanti di questo sport per capire se l’Amministrazione aveva intenzione di manutenerlo come si deve, ed è corretto farlo anche dal punto di vista della sicurezza e quindi potenziandolo, proprio per farlo diventare in quella zona della città un punto di riferimento per chi utilizzi…, per chi fa questa tipologia di sport e la fa in maniera agonistica e non solo, oppure se da questo punto di vista invece rendere quella piastra una piastra polifunzionale, a quel punto utilizzabile da famiglie che sono alle prime armi con il pattinaggio. Capisco però che da questo punto di vista l’Amministrazione qualcosa intende farlo e da questo punto di vista continua a fare affidamento su questo Patto di Collaborazione; lo capisco e lo comprendo. Leggerò con attenzione quanto è presente nelle note sia del Verde... poi io, come sa, Assessore, ho questa fortuna che presento interpellanze proprio il giorno prima o il giorno dopo che qualcuno è passato a pulire, nel caso di AMIAT, o è passato a tagliare le piante nel caso della Divisione del Verde. Però ognuno ha queste sue fortune. Detto questo io non sono riuscito a cogliere fino in fondo quali sono le prospettive di questo impianto, se lo lasceremo in queste condizioni oppure se vorremo fare qualche investimento in più, anche alla luce del Patto di Collaborazione, proprio per renderlo ancora più fruibile. Come avrà letto nella nota, nel “Considerato che” io ho riportato anche tutta una serie di affermazioni, ad esempio, come trova, c’è un report di quello che è anche stato scritto dal punto di vista giornalistico dove viene detto: “Adesso il Parco è parzialmente utilizzabile”, spiega Alessio Nobile di UISP, che coordina le attività di educativa di strada nella zona da diversi anni, “Servirebbero strutture più resistenti nel tempo, per riuscire a ripopolarlo ed evitare la dispersione dei giovani verso altri Skate Park, tipo Parco Dora. Un tempo era molto più utilizzato, adesso sarebbe bello tornare a generare relazioni sane e positive tra le famiglie, coinvolgendo anche i genitori nelle attività dei ragazzi”. “Vorremmo un parco alla nostra portata, adatto per skate, monopattini, roller e BMX”, spiega Emanuel Poato di 23 anni, che ha partecipato attivamente alla stesura del progetto. “Era bello partecipare alle competizioni, qualche anno fa, vorremmo rifarlo. Dobbiamo però valutare le possibilità in base ai soldi a disposizione. L’asfalto andrebbe rifatto, è ruvido e cadendo ci facciamo male”. Per intervenire sull’area in modo completo servirebbero circa 200 mila euro, secondo una prima stima. Quindi i contributi di Co-City andranno incanalati verso lavori precisi e circoscritti”. Chiede anche di installare i pannelli mancanti nel perimetro del Parco, coinvolgendo dei writers per decorarli come già fatto in passato. Per ora non si conoscono le tempistiche. Ecco, questo è il quadro che emergeva ed è un quadro che emergeva al 13 luglio 2018. Io mi auguro che anche alla luce di quello che lei ha detto ci si renda tutti ben conto che non siamo riusciti a portare questo Skate Park all’altezza delle aspettative di ciò che i cittadini ci chiedevano. Quindi da questo punto di vista io mi auguro che l’attenzione della Circoscrizione, sua, Assessore, e anche di coloro che hanno sottoscritto il Patto di Collaborazione rimanga alta e si possa fare quanto prima, magari con la prossima Giunta, una scelta. Lo facciamo diventare uno Skate Park come è necessario che sia per essere all’altezza - arrivo, Presidente, ho concluso, l’ho vista apparire - delle aspettative di questi ragazzi o lasciamo questo ibrido? A quel punto si potrebbe pensare un’altra formulazione ancora. Detto questo io ho concluso e ringrazio, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie Consigliere Magliano. |