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CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente. Io sono andato a controllare i dati dell’ACI del 2019 sul parco autovetture in Piemonte: in Piemonte nel 2019 risultano immatricolate 2.938.000 autovetture. Di questi 2.938.000 autovetture al 2019, ben 1.374 vetture sono elettriche, stiamo parlando dello 0,04%, stiamo parlando di un numero veramente ridicolo. Ora, è vero, al 2030, se avremo 600 mila vetture all’incirca, quindi se resterà sempre quel numero di 650 vetture ogni mille abitanti il dato statistico su Torino, se resterà vero al 2030, sì, nel 2030 ci sarà un problema di parcheggio, ma nel 2030, tra nove anni. Un’Amministrazione, nel definire degli incentivi, così come è stato per tutti gli incentivi del passato, ovvero l’incentivo non vuol dire “per sempre”, l’incentivo si può portare avanti in parallelo con nelle definizioni di tempistiche, con la definizione di una durata, come successe ad esempio per gli incentivi nel passato per i vari conti energia per il fotovoltaico, ad esempio, per il conto termico, che avevano delle durate. Quindi, un’Amministrazione lungimirante può dire… può fare un ragionamento di questo genere, dal mio punto di vista, ed è qui che trovo positiva la mozione della Consigliera Scanderebech, cioè dice che: “Guardate, ad oggi ci sono 1.374 vetture in tutto il Piemonte, su 2.900.000 veicoli. Sappiamo che al 2030 ci sarà un incremento nel corso degli anni, allora come Amministrazione, soprattutto tenendo conto del periodo, soprattutto tenendo conto che Torino è tra le città più inquinate d’Europa, le ultime classifiche la vedono come la terza città più inquinata d’Europa per l’emissione di NOX, e in Commissione più volte Arpa, l’Assessore, i Consiglieri hanno sempre detto: “No, l’emissione è dovuta ai veicoli”. Sappiamo anche che c’è un’indagine, che sta indagando sia questa Amministrazione, sia le Amministrazioni precedenti, sia la gestione regionale, quindi il Presidente della Regione e Assessore Ambiente. Allora si può definire un periodo, tre anni, quattro anni, cinque anni, in cui l’Amministrazione dice: “Per questo periodo, per favorire il cambio dei mezzi e quindi dare anche un contributo dal punto di vista della riduzione delle emissioni in atmosfera, per sostituzione del mezzo endotermico, diamo la possibilità di parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu fino al 1° gennaio del 2027, 1° gennaio del 2024, 1° gennaio del 2023, due, tre anni, cinque anni, definire una durata. In questo modo da una parte si incentiva il cambio tecnologico, quindi si permette di avere per la possibilità di parcheggiare, quindi si crea un incentivo nelle persone, dall’altro si fa ben presente, come d’altra parte succede anche per il bollo regionale, che per cinque anni è gratuito, poi dopo non lo è più, a vita per alcune motorizzazioni o per altri tipi di incentivi su questo genere, come Amministrazione potremmo fare allo stesso modo, definiamo una durata durante la quale fare questo incentivo del parcheggio gratuito, comunicando ad oggi che, ad esempio, 1° gennaio 2025 scadrà questo incentivo e quindi sarà necessario pagare nuovamente la striscia blu. Secondo me è questo che deve fare un’Amministrazione che vuole da una parte favorire, incentivare nuove tecnologie dal punto di vista anche della mobilità elettrica, e dall’altra far presente che questo è un incentivo temporaneo, perché comunque si vuole evitare che, nel momento in cui il numero di autoveicoli elettrici andrà a superare la cifra attuale, che è veramente irrisoria, veramente stiamo parlando di un numero di auto irrisorie attualmente in circolazione, ma nel momento in cui non sarà più tale, a questo punto scadrà l’incentivo. Ma parliamo di questo, non parliamo come se il 2030 fosse oggi perché se no a questo punto cambiamo completamente su tutto quanto, ragioniamo già come se oggi ci fossero già delle cose che invece devono arrivare. Quindi, da questo punto di vista credo che sia positivo l’atto della Consigliera Scanderebech e debba essere visto in modalità prospettica e non limitandosi a bendarsi gli occhi. E quindi credo che abbia fatto bene Milano e abbiano fatto bene altre Città che abbiano previsto un periodo in cui c’è questo incentivo. Grazie, Presidente. |