Interventi |
GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Io ringrazio i Consiglieri che mi hanno preceduto per avere fornito la loro posizione politica rispetto a un tema estremamente importante, su cui questa Amministrazione ha lavorato per tutti questi anni, incontrando anche diverse reazioni avverse, moltissime, ma questo è assolutamente normale quando si conduce una politica progressista, di fronte a chi invece giustamente e legittimamente rappresenta una forza politica o più forze politiche conservatrici. La storia ci insegna che spesso poi le forze progressiste a loro volta anch’esse diventano conservatrici e nascono altre forze progressiste, ma in questo momento stiamo assistendo, alla fine dei cinque anni, anche a dichiarazioni da parte delle Minoranze - non quelli che mi hanno preceduto - che hanno una cristallina posizione rispetto al tema delle automobili, e dell’inquinamento, ma altri soggetti che hanno progressivamente cambiato idea nell’arco di questi cinque anni e adesso si considerano green e hanno capito finalmente che questa è l’unica strada sostenibile. Io ho appena letto un comunicato, anzi, delle linee guida che arriveranno in Italia da parte dell’OCSE su quali sono le buone politiche e non potremo fare altro che seguirle, esattamente come la Legge, se non vogliamo un aumento di temperature pazzesco. So che questo esce un pochino, alle orecchie dei miei predecessori, dal tema, ma secondo me invece non è così. Recentemente c’è stato un incontro - non voglio annoiarvi troppo - sul tema del “Qual è il ruolo del dei gruppi culturali, degli Enti culturali a Torino” e grandi esperti di questo tema, alcuni dei quali anche sono espressione del nostro territorio, hanno detto che uno dei più grandi problemi della politica cittadina è quello di non avere visioni a lungo termine, infatti anche questo è un tema che ci è stato spesso rimproverato strumentalmente, ovviamente, a mio parere, perché noi la visione a lungo termine ce l’avevamo, e lo dimostra la nostra posizione nei confronti del tema dell’occupazione di spazio da parte delle automobili e del lavoro grandissimo che ha fatto Maria Lapietra e il Presidente Lavolta (*) in questi anni, ma credo un po’ tutti i Consiglieri - penso alle scuole Car free della Consigliera Albano -, e dall’altra parte ci sono dei soggetti che giustamente rappresentano il vecchio, l’antico, soggetti che non possono levarsi da sotto il mezzo automobilistico e che devono usarlo comunque e sempre, ritenendo che questo sia un diritto legittimo; legittimo diritto è, fino a che non ci scontriamo con i dati reali, che portano alla necessità di avviare misure estremamente drastiche, senza stare a giocare su posizioni politiche. Noi la strada l’abbiamo scelta, voi anche l’avete scelta; quando si voterà, i cittadini decideranno se proseguire verso il miglioramento della qualità dell’aria e della occupazione di spazio da mezzi che pesano tra i 500 e i 1.500 chili (SUV, eccetera, pur essendo elettrici, lo spazio lo occupano)… GIOVARA Massimo … e decideranno se stare dalla parte della posizione progressista che salverà il pianeta o dalla parte di chi, invece, vuole conservare questo, portandoci probabilmente al baratro. Grazie, Presidente. (*) Si prende atto di successiva comunicazione di rettifica relativamente alle parole “Presidente Lavolta” da sostituire con “Presidente Malanca”. |