Interventi |
SCANDEREBECH Federica Grazie Presidente. Ma non ho capito come mai la discussione congiunta, dato che i temi sono diversi, però solo per capirne poi il motivo. Con la mozione: “Strisce e blu gratuite per le auto elettriche” si pone un tema importante, che è quello del ricambio delle auto datate, del parco vetture datato della città di Torino. Come Amministrazione, credo che ci voglia l’input nel far vedere che siamo adeguati ad accogliere più auto elettriche possibili, più auto ibride possibili. Sbaglia la Sindaca a dire… dichiarare pubblicamente nel Consiglio Comunale dell’Automotive che, come Città di Torino, bisogna andare incontro ad una mobilità diversa, che non è quella dell’auto di proprietà. La Città di Torino ha 18.000 dipendenti per quanto concerne FCA e vive grazie all’Automotive da sempre, lo sappiamo. Quindi, più che mai dobbiamo incentivare l’uso dell’automobile, ma che sia un uso dell’automobile non inquinante. Molte Città si sono già adeguate, nel testo cito ad esempio Verona, piuttosto che Arezzo, piuttosto che Napoli; non ho citato nel testo la Città, il Comune di Milano, che recentemente, la scorsa settimana ha istituito e reso possibile ufficialmente sul suo sito la gratuità intera, sull’intera città, non solo per le auto elettriche, come chiedo io, ma anche per le auto ibride. Secondo me, la Città di Torino, così come la nostra città, ha dei problemi per quanto concerne il numero dei posteggi a disposizione, un numero di posteggi a disposizione che andrebbe modulato, con della creazione di posteggi sotterranei, sia ben chiaro, perché è ovvio che ci vuole una linea di intervento sui posteggi della Città, ma dobbiamo andare nella direzione di essere una Città all’avanguardia, innovativa e Smart, una Città che vada incontro alle esigenze, non solo dell’ambiente, ma anche dei cittadini. Quindi, tutelare quello che è l’acquisto dell’auto elettrica, così come ha fatto la Regione Piemonte, ad esempio facendo dei bandi, incentivando con altri incentivi che avverranno anche durante l’anno, è nella direzione giusta. L’invito che faccio all’Aula è quello, quindi, di andare nella direzione di un voto favorevole di quest’atto, per anche dare un bellissimo segnale a tutti coloro che hanno speso dei soldi per l’acquisto di un’auto, ma soprattutto per dare un segnale a tutto quell’indotto dell’Automotive che ci permette ancora, come dire, di farci chiamare anche Torino, ossia sede dell’auto. Ho terminato, Presidente. SCANDEREBECH Federica Sì, ma grazie Presidente. In realtà sono stata anticipata dal collega Curatella, in quanto ho presentato la mozione che mi vede prima firmataria e non sono intervenuta poi sul tema né della mozione del collega Petrarulo e né di questa mozione. Volevo intervenire sul tema del Consigliere Petrarulo della prima mozione, che è un tema diverso da quello che stiamo trattando, dicendo che il mio voto sarà un voto favorevole e non ho apprezzato il fatto che in Commissione si sia detto che il secondo lockdown sia stato un lockdown ben diverso e dagli altri lockdown e quindi le strisce sono rimaste a pagamento per questo motivo; sempre di Emergenza Sanitaria si trattava, sempre di circolazione limitata si trattava e quindi nello stesso modo dovevamo agire. Per quanto concerne il tema di questa mozione, in Commissione c’è stato un lunghissimo dibattito e ringrazio la Commissione, perché è stato un dibattito costruttivo e anche questo dibattito in Aula si sta di nuovo reputando assolutamente costruttivo. Con questa mozione si voleva dare un input, che è quello, appunto, di prevedere degli incentivi, incentivi che devono per forza essere a vita, infatti nel testo della mozione non viene inserito che a vita sul comune di Torino le auto elettriche non debbano pagare, benissimo si poteva fare, ad esempio, come si fa col bollo delle auto elettriche, che vi è una gratuità solo per i primi, ad esempio, cinque anni; si poteva prevedere ugualmente una tempistica, un periodo in cui si dava questa agevolazione e quindi il Comune si faceva vedere attento alla tematica ambientale e anche alla tematica dell’implementazione dell’uso delle auto elettriche. Questo è il significato della mozione, che forse non tutti hanno colto e me ne dispiace molto, perché invece si reputa nuovamente Milano molto più all’avanguardia rispetto a Torino e abbiamo perso una grandissima occasione nei confronti di tanti cittadini, ma soprattutto dell’ambiente e della mobilità elettrica. Grazie, Presidente, per avermi dato la parola. |