Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Nel trattare l’interpellanza n. mecc. 202100181, chiedo la disponibilità del Consigliere Tresso e quella della… TRESSO Francesco Io ci sono, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) E della Sindaca Appendino, che però, se non sbaglio, dovrebbe arrivare tra poco. Quindi, fermo solo un attimo nel verificare la presenza della Sindaca, solo un attimo. Allora, comunico solo che la Sindaca arriva tra nove minuti. Quindi io sospendo, in attesa di trattare le tre interpellanze che ancora ci rimangono, perché sono tutte legate alla presenza della Sindaca, grazie. (Sospensione del Consiglio Comunale) FERRERO Viviana (Vicepresidente) …Consiliare. Chiedendo, sempre per la trattazione delle interpellanze, chiedendo se la Sindaca ci ha raggiunti nel frattempo. Magari se gli Uffici mi danno un piccolo aiuto. Grazie. Allora mi viene comunicato che riesce a collegarsi la Sindaca. Aspetto solo un suo cenno di ingresso. APPENDINO Chiara (Sindaca) Ci sono, Presidente (incomprensibile). FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, perfetto. E il Consigliere Tresso, c’è anche lei? TRESSO Francesco Io sempre qua, ci sono, sì, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. Allora procediamo con la lettura dell’interpellanza n. mecc. 202100181, presentata dal Consigliere Tresso in data 6 aprile del 2021: “Esattori o Polizia Municipale?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo la parola alla Sindaca Appendino per i cinque minuti, grazie. APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Per quanto riguarda l’interpellanza, rispondo come Polizia Locale ai primi sei punti, mentre per quanto riguarda il punto 7) do di lettura della nota che è arrivata dall’Assessorato alla Viabilità. Allora, per quanto riguarda la parte di Polizia Locale, il Comandante Bezzon sostanzialmente risponde al punto 1) dicendo che tutti gli ambiti di attività indicati nelle premesse dell’interpellanza sono meritevoli di attenzione e qualitativamente rilevanti, tra esse anche l’attività di sicurezza stradale, che prevede una serie di azioni, tra cui anche quelle di repressione delle violazioni al Codice della Strada. Ovviamente - aggiungo io -, come sicuramente ricorda il Consigliere Tresso, nell’ambito della Sicurezza Stradale abbiamo fatto anche un Piano proprio per arrivare a cercare di ridurre in modo sostanziale gli incidenti, tra l’altro un trend che si sta realizzando e ci sono tutta una serie di azioni, tra cui anche proprio quella citata nell’ambito dell’interpellanza, perché io condivido - qua aggiungo io - che, come dire, è necessaria l’attività di prevenzione, ma sono altrettanto convinta che sia anche necessaria l’attività di repressione, ma di questo abbiamo discusso molte volte. Per quanto riguarda il punto 2) e il punto 3), il Comandante ci tiene a precisare che l’interpellanza contiene alcune imprecisioni: innanzitutto non è mai stato fissato alcun limite minimo per le sanzioni degli ausiliari del traffico, ma il dato riportato è desumibile solo da volantini sindacali e non da documenti del Comando dell’Amministrazione cittadina. Il PEG non prevede, tra gli obiettivi della Polizia Municipale, alcun incremento delle sanzioni. Tra gli indicatori di performance è invece previsto un aumento delle sanzioni fatte dagli Agenti in materia di sosta, Norme di comportamento e Regolamenti comunali, che sono circa 300.000 sulle quasi 800.000 accertate complessivamente, ricomprendo quelle accertate con apparecchiatura a distanza. L’incremento previsto è quindi di circa 60.000 sanzioni, 20% per le soste, 30% per le altre violazioni, che sono un numero sostanzialmente, dal punto di vista del Comandante e, devo dire, anche visto l’andamento negli ultimi anni, in linea rispetto a quanto già accaduto, ovviamente, salvo l’anno - ne abbiamo anche discusso, aggiungo io, durante il Bilancio Consuntivo -, salvo ovviamente l’anno particolare che abbiamo vissuto a causa Covid, tenuto conto che solo in materia di sosta sono arrivate, appunto, alla nostra Centrale Operativa 27.000 richieste di intervento da parte dei cittadini. Ricordo al Consigliere Tresso, che sicuramente lo sa - aggiungo io -, che molto spesso interveniamo anche su richiesta, perché, in particolare la sosta, quando è, come dire, vietata, genera molto spesso grande disagio, difficoltà e anche molto spesso purtroppo mezzi bloccati che generano disagio agli altri cittadini. E quindi, proprio perché queste richieste non possono essere ignorate, come non può essere ignorato il numero ancora troppo alto di incidenti stradali, l’attività repressiva è al servizio dei cittadini o, ancora meglio, a tutela della sicurezza dei cittadini. A chi ha definito i Civich dei gabellieri, rispondiamo che la media delle sanzioni fatte dal personale impiegato in attività di controllo stradale è inferiore alle tre sanzioni al giorno, dal che si vince che quella sanzionatoria è un’attività residuale del Corpo e non certo vessatoria. Punto 4), come già ripetutamente indicato nelle risposte ad altre interpellanze, se nell’esame dei fotogrammi scaturiti dagli impianti semaforici (qua ci riferiamo a un’interpellanza del Consigliere Magliano, se non ricordo male, a cui ho risposto io la settimana scorsa o due settimane fa) l’operatore ravvisa, anche solo in uno di essi, che i veicoli di soccorso in emergenza ha i dispositivi luminosi in funzione, non sono inviate le notifiche per la contestazione della violazione. Questo, peraltro, era un accordo che era stato raggiunto anche in seguito a una discussione in Consiglio Comunale a cui ha partecipato la sottoscritta. Per quanto riguarda il punto 5), a seguito delle problematiche segnalate da diverse associazioni impegnate in attività di soccorso, sono state fatte le opportune analisi e con ciascuna di esse è stato avviato un percorso interlocutorio, per spiegare la situazione rilevata e quali azioni sono state intraprese per la sua risoluzione. In particolare, per Croce Reale di Venaria - anche su questo abbiamo discusso più volte - sono stati riattribuiti i punti patente decurtati a seguito di un errore generato dall’applicativo di gestione dei verbali. Per Croce Verde Villastellone è stata sanata la problematica relativa alla notifica dei verbali per omessa presentazione dei dati dei conducenti dei veicoli in presenza di ricorso. Per quanto riguarda il punto 6), prima dell’installazione dell’apparecchiatura è stata fatta un’analisi dell’incidentalità e delle violazioni occorse nelle località. Questo credo che sia anche stato più volte discusso in Commissione, quindi prima di leggere la nota del punto 7), come dire, ci tengo anche a ribadire in questa sede che è stata fatta, credo, una Commissione Consiliare proprio qualche settimana fa - forse l’interpellanza era stata depositata precedentemente - in cui nuovamente si è entrato nel merito, anche su sollecitazione della Consigliera Scanderebech, se non ricordo male, della questione in particolare dei T-Red e, appunto, dell’attività di sanzionamento della Polizia Locale. Per quanto riguarda il punto 7), do lettura invece della nota dell’architetto Fabrizio Voltolini, che colgo l’occasione per ringraziare: “Le collocazioni di paletti o separatori di corsia a suddividere la corsia di svolta a sinistra dalle corsie presenti alla loro destra risulta del tutto inopportuna, poiché tali elementi configurerebbero un potenziale pericolo, in quanto ostacoli al centro di carreggiate generalmente ad elevato scorrimento. La separazione fisica tra corsie potrebbe essere realizzata solo con la costruzione di banchine di sezione non inferiore a 120 cm, dotate di segnaletica verticale ed orizzontale di preavviso, possibilmente con rientro della corsia di svolta all’interno dello spazio occupato dalla banchina centrale, per non configurarsi anche in questo caso come ostacoli all’interno della carreggiata complessiva. Tale misura, oltre a implicare un elevato costo, è difficilmente adottabile per la impossibilità geometrica di riduzione delle banchine centrali e il contemporaneo mantenimento del numero delle corsie presenti”. Ovviamente, Presidente, daremo… come dire, visto che era tanto quello che c’era da leggere, daremo il materiale che ho appena letto al Consigliere interpellante, se ne avrà piacere, alla fine della discussione delle interpellanze. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Sindaca Appendino. Passo la parola alla Consigliere Tresso. TRESSO Francesco Sì, grazie. Ringrazio anche la Sindaca, se avrà la gentilezza, come ha detto, di farmi avere la risposta, anche perché è stata letta molto velocemente, quindi è utile avere lo scritto. Per quel che riguarda…, va beh, lasciamo stare il punto primo, era una domanda pleonastica, è ovvio che tutti i servizi sono ugualmente utili, era solo per (incomprensibile) un attimo un fatto che mi sembra un po’ fosse alla base di questa volontà di un interpella, cioè la questione che siamo d’accordo con l’essere sul trend di quelli che sono gli andamenti dell’incremento delle multe anche negli ultimi anni, ma, come la Sindaca stessa ha avuto modo di sottolineare, siamo anche in un anno un po’ particolare, in cui il sistema, insomma, economico dei cittadini ha già subito delle notevoli pressioni dovute non tanto all’attività, diciamo, delle multe comminate dai Vigili, ma sicuramente a tutto un sistema economico che è stato particolarmente faticoso. Ora, in questo senso, dico, varrebbe la pena di riuscire ad attuare dei criteri che siano il più possibile confacenti a quella che è la situazione che stiamo attraversando. Io, per esempio, non ho capito se, quando si dice che la media delle multe che vengono comminate è di tre sanzioni al giorno, ma per chi? Per tutto il personale adibito alla funzione di Vigile Urbano? Cioè tutti gli agenti o solamente per quelli che hanno…? FERRERO Viviana (Vicepresidente) La sento malissimo, Consigliere Tresso, se riesce magari a… TRESSO Francesco Non ho capito niente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Se… (audio disturbato). APPENDINO Chiara (Sindaca) In realtà è la sua connessione, perché io la sento pochissimo… TRESSO Francesco Ah, la mia? APPENDINO Chiara (Sindaca) No, della Vicepresidente Ferrero, la sua funziona Consigliere. TRESSO Francesco Ah, perché… Grazie, perché io prima l’ho sentita bene, Sindaca, quindi probabilmente è la Vicepresidente allora. Quindi, dicevo, uno, non ho capito se il numero di multe, che sono tre per Agente, si riferisce solamente agli Agenti che sono in servizio presso il servizio di gestione… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Non sento nulla. Adesso sì. TRESSO Francesco Ecco, ma il problema è suo, sa, Vicepresidente, perché la Sindaca ha appena detto che sentiva, quindi temo sia un problema di sua connessione. Comunque vado avanti. Quindi, anche su questo vorrei solo capire se questo fatto che ci sia un trend di aumento pari al 20% per le soste, che comunque è in linea con quello degli anni precedenti, mi sembra comunque che evidenzia ulteriormente il fatto che in un anno come questo forse si poteva cercare di non mettere proprio negli elementi del PEG, anche se non sono esattamente quelli riportati nei volantini sindacali, come la Sindaca ci ha tenuto a riportare, però ci sono degli elementi che prevedono un aumento. L’aumento, se è in linea, in realtà, diciamo, è un criterio che mi sembra un pochino opporsi a quella che è una logica, se vogliamo, di buonsenso rispetto al fatto che stiamo attraversando un momento particolare. Vengo all’aspetto dei T-Red, perché questa è effettivamente una innovazione che da quest’anno è stata introdotta e che comunque ha causato una serie di problemi. Sul discorso dei lampeggianti, ho capito che c’è stata la possibilità di rivedere, almeno in certe situazioni, dove erroneamente erano state comminate delle multe, la possibilità di recuperare… per gli autisti che guidavano mezzi di soccorso, la possibilità di almeno non essere vessati con la limitazione dei punti sulla patente e recuperare quindi le multe che avevano forse dovuto già anche pagare. Però non mi è chiaro se questo che io chiedevo era una conferma che in effetti l’attivazione di questa impiantistica dei T-Red non sia in grado di tecnicamente valutare la presenza di segnali luminosi, perché questo effettivamente crea dei problemi, a meno che invece venga rilevata anche la targa e da questo si possa risalire, e se oggi sia quindi possibile avere un filtro di questi elementi che ci consenta di evitare di incorrere di nuovo in situazioni non così limpide, non così chiare, perché mi sembra che il fatto che si sia dovuto intervenire, che, per carità, ci sta in una fase di avviamento, non voglio dire che tutto deve andare a regime immediatamente, ma, ecco, capire solo se è una cosa che tecnicamente è risolvibile. Su quanto io ho sottolineato, e mi è stato risposto al punto 7) che non è possibile prevedere una segnaletica che non sia solo unicamente quella orizzontale, il dato però che riporto, cioè che oltre il 95% delle contravvenzioni determinate dal sistema T-Red è dovuto al mancato rispetto della segnaletica orizzontale, ci fa capire che questo sistema, che comunque è stato introdotto ed ha causato un incremento notevole, diciamo, del sistema delle contravvenzioni e quindi ha dato un significativo…, da un lato, per carità, più che corretto perché ci sono delle contravvenzioni che seguono un comportamento non idoneo, però sicuramente è stato anche fortemente impattante, anche perché è stata una novità introdotta, non tutti la conoscevano. Ora devo dire che io stesso, come ho fatto presente nella parte descrittiva, a volte mi sembrava che fosse un po’ approvata una prassi per cui non sempre, se uno non si poneva al passaggio del semaforo rosso in corrispondenza esattamente della corsia corrispondente a quella che è la sua direzione di marcia, cioè se anche in una corsia centrale tendeva poi a svoltare a sinistra alla ripartenza del flusso dopo il semaforo o, viceversa, si poneva arrivando in sinistra per svoltare e poi proseguiva dritto, questo anzi aveva quasi la funzione di smaltire ulteriormente il traffico e accelerare la fase di disimpegno dell’incrocio in certi momenti. Questo cambio, invece, del T-Red, se è come dicono, perché questo è un dato che io ho riportato da dati rilevati, oltre il 95% della contravvenzioni avviene per questo motivo, forse varrebbe la pena di pensare a dei sistemi anche molto semplici, che peraltro io ho visto in alcune città all’estero, in Europa, che sono sostanzialmente delle specie di dissuasori a terra e quindi non rendono ulteriormente…, sono ovviamente calpestabili, quindi non rendono una limitazione trasversale della carreggiata, ma rendono più evidente il fatto… quindi, non sono dei paletti, ecco, per essere chiari, e tantomeno dei cordoli che ovviamente limiterebbero invece l’ingombro, sono quelle specie di dissuasori molto bassi, ma che danno un lieve rialzo, in materiale tipo plastica o gomma, che fa capire che quindi c’è un orientamento a seconda della carreggiata che prendi. Questo di nuovo per dire… hanno dei costi anche, tutto sommato…, per carità, dei costi ci sono… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda, grazie. TRESSO Francesco Vado a concludere, ...non così ingenti e sono sempre nell’ottica di utilizzare il metodo di contravvenzione soprattutto in questo caso, che, come dico, una prassi consolidata consentiva anche di sveltire certe operazioni di sgombero degli incroci, di non andare a vessare contro il cittadino, che, instaurandosi un nuovo sistema, si trova poi a dovere non essere così abituato e quindi incorrere in contravvenzioni che sono piuttosto pesanti, ribadisco, sempre in funzione del periodo. Grazie, aspetto di ricevere la risposta scritta. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie Consigliere Tresso. |