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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 10 Maggio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 20
MOZIONE 2020-02034
"INTERVENTI PER LA SICUREZZA STRADALE E AGGIORNAMENTO DEL 'PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA STRADALE 2019-2021'" PRESENTATA IN DATA 28 SETTEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO CARRETTO. #2+1# - STILO (202100032) APPROVATA [PMOZ 13800/2021]
Interventi
CARRETTO Damiano
Sì, grazie, Presidente.

CARRETTO Damiano
Grazie, Presidente. Ma va beh, prima di tutto mi dispiace aver dovuto richiamare questo
atto, diciamo, in Consiglio Comunale senza passare dalla Commissione, però avevo
sollecitato già il secondo passaggio di questo atto in Commissione, perché la prima
Commissione era stata sicuramente una Commissione molto interessante, ma ci si era
resi conto che forse qualche dato in più avrebbe sicuramente aiutato gli scettici, diciamo
a comprendere l’importanza delle azioni, volte a salvaguardare la vita degli
automobilisti, dei ciclisti, dei pedoni e di tutti gli utenti della strada in generale; per cui
diciamo che la credenza o l’accusa per cui degli strumenti di rilevazione automatica di
infrazioni al Codice della Strada, come possono essere gli autovelox fissi piuttosto che i
cosiddetti Vista-Red - gli strumenti automatici di rilevazione delle infrazioni
semaforiche -…, in realtà contribuiscono sensibilmente alla riduzione del numero degli
incidenti e quindi sono strumenti che hanno l’obiettivo, e molto spesso raggiungono
l’obiettivo, di salvare vite umane ed evitare che vi siano feriti e morti sulle strade. Non
si è potuta fare questa seconda Commissione perché capisco che, evidentemente, le
Commissioni siano oberate di argomenti e questa si è scelto di non portarla in
Commissione, lasciandola sospesa; diciamo che, viste le ultime settimane dove è
cresciuto il traffico, si è assistito, basta leggere un po’ i giornali della Città online e
cartacei, a una serie di episodi legati a incidenti più o meno gravi, diciamo che ho
ritenuto che appunto questo tema andasse affrontato in Consiglio Comunale. Detto
questo, lo spirito della mozione in realtà riprende lo spirito con cui la Città si è dotata
del Piano Operativo di Sicurezza Stradale e ricordo è un Piano che era relativo agli anni
2019-2020-2021 e questo Piano è, diciamo, suddiviso in diversi asset di azione che
vanno, appunto, dal controllo delle infrazioni agli interventi strutturali su…
principalmente sulle intersezioni, quindi la messa in sicurezza di alcune intersezioni
giudicate, diciamo, pericolose, tutta una seri di azioni di, diciamo, azione… come si può
dire? Legate a prevenzioni e quindi campagne informative, azioni nelle scuole e via
dicendo, quindi diversi settori su cui il Piano Operativo di Sicurezza Stradale agisce e
agisce con quell’obbiettivo che era quello della riduzione del 5% degli incidenti. Questo
Piano, appunto, scade nel 2021 e non è dato di sapersi se questo Piano, in questo
momento, è in fase di revisione, in realtà era stato concepito per essere aggiornato
annualmente, quindi il 2020 non è stato aggiornato, andrebbe aggiornato almeno nel
2021, diciamo attualizzando risultati e obbiettivi, quindi questa mozione parte da questo
presupposto, cioè il portare avanti quelle azioni già previste nel Piano Operativo di
Sicurezza Stradale. Più specificatamente la mozione fa anche delle richieste puntuali,
quindi al di là dell’aggiornamento del Piano Operativo di Sicurezza Stradale e la
relazione con cadenza almeno semestrale nella Commissione Consiliare Competente
sullo stato dell’attuazione del Piano operativo stesso e un adeguato, il fatto che la
Giunta preveda un adeguato finanziamento di questo Piano operativo, nel Piano
attualmente vigente erano previsti interventi per circa 400.000 euro sulle intersezioni
semaforiche, nel senso che su alcune intersezioni non so se siano state effettivamente
finanziati tutti questi interventi, credo di avere qualche dubbio in proposito, inoltre
diciamo, si chiede di proseguire con il posizionamento dei cosiddetti “Vista-Red” su
tutti quegli incroci ritenuti pericolosi e ricordiamo che oramai con la georeferenziazione
degli incidenti si sa esattamente quali sono le intersezioni pericolose, le intersezioni su
cui si debba intervenire, quali tipologie di infrazioni vengono commesse e quali sono le
cause di incidentalità nelle zone più a rischio, quindi sono tutti dati che
l’Amministrazione già ha e appunto vanno utilizzati per andare a intervenire su queste
intersezioni per renderle più sicure, inoltre, anche a seguito delle modifiche del Codice
della Strada si chiede che vengano posizionati tutta una seria di autovelox su quei corsi
di cui leggiamo fondamentalmente quasi tutte le settimane, di superamento dei limiti
anche con casi molto, diciamo, eclatanti, ricordo in corso Venezia un auto sanzionata
perché andava a 120, 140 chilometri orari, chi conosce corso Venezia sa che fare 140 in
quel tratto è assolutamente pericolosissimo e quindi ci sono tutti questi corsi che io
avevo individuato come: corso Venezia, corso Grosseto, via Botticelli, via Pietro Cossa
e via De Sanctis e via Bologna, diciamo che sono degli assi su cui chiedo che venga
valutato il posizionamento di autovelox fissi perché sono, diciamo, degli assi su cui la
velocità è abitualmente molto sostenuta; io conosco abbastanza bene corso Grosseto,
corse Lecce, l’asse di corso Lecce, corso Potenza e via dicendo e obiettivamente sono
assi su cui si tende a correre abbastanza poi con la nuova sistemazione di corso Grosseto
l’asse centrale è obiettivamente una strada su cui è facile, molto facile che le auto
procedano a grande velocità, infatti negli ultimi mesi ci sono stati anche parecchi
incidenti. Inoltre, per concludere, uno dei temi che sollevo con questa mozione e che
chiedo alla Giunta di valutare e quindi di adeguare la temporizzazione dei semafori è
quella di consentire ai pedoni di attraversare in tranquillità l’intero corso, quindi di non
avere attraversamenti spezzati a metà perché se una persona, diciamo, giovane, eccetera,
eccetera, può attraversare anche a velocità sostenuta, io penso a anziani, piuttosto che
disabili, piuttosto che mamme con passeggini o tutto quello che vogliamo, che non
riescono a compiere l’attraversamento completo perché diciamo, il ciclo semaforico è
pensato per le auto e non per i pedoni e quindi le auto devono fare meno coda…

CARRETTO Damiano
…possono tranquillamente fermarsi a metà carreggiata. Quindi quello che chiedo con
questa mozione è di rivedere tutte le tempistiche dei principali assi, io partivo
dall’esempio, appunto, di corso Grosseto, ma mi è stato segnalato anche corso Passoni
ad esempio, diciamo appunto di andare a valutare le tempistiche in modo che il pedone
con tutta tranquillità riesca sempre ad attraversare tutto il corso e se questo dovesse un
po’ sfavorire, diciamo, l’attesa delle auto, credo che non sarebbe così preoccupante
come invece costringere i pedoni a fare un’attesa, perché poi cosa succede? Che
l’ultimo tratto, magari il pendone lo fa passando col rosso perché uno ha fatto 3 quarti di
corso e il controviale, magari, lo percorre quando ormai è già scattato rosso e basta che
qualcuno anticipi la partenza e sappiamo tutti come possono avvenire questi tipi di
incidenti e quindi questo è quello che chiede questa mozione, mi auguro che venga
approvata perché come dicevo si tratta di andare a salvaguardare la vita degli utenti
della strada e credo che qualsiasi Amministrazione dovrebbe porlo tra i primi obiettivi,
specie una Città come Torino che ricordo ha un numero di incidenti attorno ai 4.000
incidenti annui con 3.000 feriti e un numero di morti che oscilla in una situazione
normale, ovviamente con la pandemia i numeri sono un po’ cambiati, ma in una
situazione normale il numero dei morti oscilla tra i 20 e i 40 annuali, quindi credo che
sia un problema che non può essere sottovalutato. Grazie.

CARRETTO Damiano
Sì, Presidente. Volevo solo rispondere brevemente al Consigliere Mensio che mi aveva
così, fatto una domanda e la questione è sempre da relazionare con gli obiettivi, le
strategie, le azioni messe in campo dal Piano Operativo di Sicurezza Stradale, quindi nel
Piano Operativo di Sicurezza Stradale le misure tendono alla moderazione della Città e
quindi creare zone di traffic calming e via dicendo, cioè quindi diciamo il percorso in
cui si muove questa mozione è quello del Piano Operativo di Sicurezza Stradale, quindi
non si può leggere nell’ottica di “Metto l’autovelox e allora aumento il limite”, tolto il
fatto che la richiesta di aumentare il limite in quella fase arriva dalla Lega, da un
Consigliere della Lega, se non mi ricordo male, della Circoscrizione 4, non di certo da
me o da qualcun altro del Movimento 5 Stelle, cioè quindi sappiamo da che parte arriva
quella mozione e tra l’altro i limiti di velocità sono comunque imposti da tutta una serie
di regole legate alla conformazione della strada, numero di corsie, eccetera, eccetera,
quindi dove faceva riferimento il Consigliere Mensio ci sono, diciamo, delle immissioni
laterali che non consentono, dal mio punto di vista, la possibilità di aumentare la
velocità e questo è quanto. Secondo aspetto, diciamo, la questione della prevenzione, io
faccio notare che in questa mozione chiedo di finanziare gli interventi proprio di
moderazione strutturale del traffico presenti nel Piano Operativo di Sicurezza Stradale
perché ci sono, io ripeto, ci sono diversi asset di azione per garantire la sicurezza
stradale e per arrivare a quella che è la (incomprensibile), uno è l’aspetto sanzionatorio
e di controlli, gli altri sono, appunto, aspetti legati fondamentalmente alla messa in
sicurezza di attraversamenti pedonali, piuttosto che incroci, piuttosto che corsie, sezioni
di corsie e via dicendo e sono contenute nel Piano Operativo di Sicurezza Stradale e
questa mozione chiede di finanziare quegli interventi, quindi questa mozione ha proprio
entrambi, diciamo, gli interventi, l’intervento sanzionatorio e l’intervento strutturale, ma
secondo me uno non può prescindere dall’altro, io non posso fare solo interventi
strutturali e lasciar perdere le sanzioni così come non posso solo sanzionare senza fare
interventi strutturali ed è il motivo per cui io mi ero battuto e avevo partecipato molto
attivamente per la stesura di questo Piano Operativo di Sicurezza Stradale perché credo
che affrontare la sicurezza stradale sia un processo complesso che vada affrontato in
ottica sistemica e quindi questo chiede esattamente la mozione, quindi…

CARRETTO Damiano
Certo, concludo. Quindi mi spiace che sia stata interpretata in questo modo e forse è
stata interpretata in maniera parziale e forse più in ottica personale che in ottica,
diciamo, del contenuto, ma non me ne preoccupo onestamente, volevo solo, appunto,
ribadire la ratio che stava dietro a questo atto che ben ha accolto la Presidente Ferrero
dal mio punto di vista. Quindi, appunto, mi auguro che diciamo, il Consiglio Comunale
scelga di approvare, appunto, un atto che va in una direzione che
quest’Amministrazione ha percorso sin dal suo insediamento e mi auguro venga lasciata
in eredità alla prossima Amministrazione perché secondo me su questo tema si è fatto
bene, poi ovviamente si può sempre fare meglio, ma credo che si sia fatto bene. Grazie.

CARRETTO Damiano
No, scusi, Presidente. Però il Consigliere Fornari ha detto una falsità, perché io chiedo
di valutare, non di posizionare, così eh, solo per precisare questo…

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