Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Rimanete, sia l’Assessora Lapietra, sia il Consigliere Petrarulo, perché trattiamo l’interpellanza numero meccanografico 202100161 che ha come titolo: “Stazione Metro Carducci in balia dei vandali, sicurezza dove sei?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 23 marzo del 2021 dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech. La parola all'Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, vorrei introdurre dicendo che non vado via da questo Consiglio finché il Consigliere Petrarulo non mi dà la data e l'ora per il nostro giro sul tram, rilanciando con un giro in bicicletta, però, eh, per lei e la Consigliera Scanderebech. Allora, in questa interpellanza mi viene chiesto come mai nonostante le telecamere non siano stati realizzati interventi degli addetti alla sicurezza durante gli atti vandalici e questo vorrei ricordare per tutti, magari quelli che non lo conoscono, che lo scorso 22 marzo la stazione Carducci della metropolitana è stata oggetto di due atti vandalici: alle 13.15 è stato fatto rotolare per la scala est un raccoglitore di rifiuti AMIAT con base di cemento e alle 20.44 sono stati fatti rotolare per la scala ovest di Carducci un raccoglitore di rifiuti AMIAT, sempre con base di cemento, e tre monopattini a noleggio. La centrale operativa Metro ha fatto verificare le immagini alla sala security presidiata dalla guardia giurata e ha provveduto tempestivamente a mettere in sicurezza i percorsi per l'utenza e a far rimuovere le macerie e la sporcizia dispersa dall’evento. Nel primo episodio le scale sono state riaperte non appena rimosso il cestino da parte di AMIAT. Nel secondo caso i danni provocati hanno richiesto interventi manutentivi specifici per il ripristino delle scale fisse ed è stato possibile riaprirle solo il 26 marzo. Nella sera del 22 marzo la Questura ha fermato il soggetto responsabile dell'evento delle 20.44 e verso le ore 23 gli agenti della Questura hanno ritirato dalla sala security un CD con le immagini dei due eventi per convalidare il fermo. Al punto 2 il Consigliere mi chiede se le telecamere siano collegate ad un servizio di pronto intervento, come venga gestito tale servizio e se sia ancora attivo il servizio di vigilanza notturna. Allora, vorrei raccontarlo, quindi come funziona: il sistema di video sorveglianza della metropolitana è presidiato 24 ore su 24, 365 giorni su 365, da una guardia particolare giurata che all'interno della sala security allestita presso il comprensorio tecnico di Collegno visualizza su un videowall le immagini provenienti dalle telecamere stazione dalla linea, quindi all'interno proprio dei tunnel, all'interno dei treni e del comprensorio tecnico di Collegno stesso. Tutte le immagini sono disponibili in tempo reale anche all’interno delle sale operative della Polizia e del Comando provinciale dei Carabinieri che possono accedere alle immagini in modo indipendente le une dalle altre. Complessivamente si tratta di oltre 1.500 telecamere, di cui oltre 600 dedicate in particolare proprio solo alle stazioni. Le telecamere di stazione sono disposte in modo da inquadrare prevalentemente gli ambienti interni alla stazione, mentre in superficie le telecamere sono direzionate per guardare gli accessi. Le immagini scorrono su questo videowall secondo logiche predeterminate o in base alle impostazioni del personale di presidio in funzione di segnalazione oppure di particolari orari della giornata o attività di chiusura o apertura del servizio. La sala security in caso di necessità avvisa il posto di comando che a sua volta attiva le forze dell'ordine tramite una linea diretta con la sala operativa della Questura. Il posto di comando può richiedere il pronto intervento della guardia giurata mediante attivazione di una pattuglia dell'istituto di vigilanza direttamente sul luogo dell'evento. Il servizio di vigilanza viene gestito secondo le specifiche contrattuali previste dal capitolato di gara, gara che è stata effettuata l'ultima a febbraio 2020. Inoltre il contratto prevede tutti i giorni un servizio ispettivo ordinario di vigilanza in area urbana costantemente collegato via radio con la centrale operativa ed attivo per tutti i siti rilevati di GTT dalle 5.30 alle 8.30 del mattino e dalle 16.30 a 0.30 fino all'orario di chiusura. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Ringrazio l’Assessora Lapietra e passo la parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Sì, grazie. Iniziamo con la linea 4, i primi di maggio la chiamo, Assessora, e le dirò, non dico l'ora, non lo diciamo ai giornali sennò poi ci riprendono, quindi andremo insieme, così poi mi dirà lei l’orario e ci sono. Per quello che riguarda la stazione Metro Carducci è stato esauriente la sua risposta. Magari… Parto con la battuta che avevo fatto all’Appendino, alla Sindaca Appendino all'inizio, che mettiamo adesso 800 telecamere Argo…, adesso, quando saranno per tutta Torino, ci saranno 1.500 per la metro, pensi che linea di fuoco abbiamo di controllo su tutta la linea 1, che poi bene o male non ha una lunghezza stratosferica, quindi una cosa del genere basterebbe solamente per Torino. No, noto quindi che ci sono videosorvegliati, ci mancherebbe, non possono essere tutte viste in tempo reale. Penso che mi viene in mente una battuta che aveva fatto qualcuno sul… adesso che c’abbiamo una intelligenza non di poco conto sulle trasmissione delle immagini che mi pare che ci sono alcune telecamere o alcuni frame che sono all’interno dell’evento, quindi poi mi informerò su questo, che quando ci sono degli episodi che sono molto movimentati e quindi oggetto di delinquenza o via discorrendo, o di rottura di qualcosa, partono nell’immediatezza e mandano il segnale a chi di competenza. Logico è che su questo una persona che sta solamente al controllo di tutto se dovesse guardare è impossibile, quindi su questo bisogna capire se ha questo aiuto che indirettamente gli dà la parte quindi diciamo di controllo remoto o di quello di aiuto che può essere il movimento anomalo su alcune zone che vengono quindi videosorvegliate. Noto con piacere anche che mi diceva che c'è un servizio quindi anche di vigilanza notturna che però è a chiamata, ma ci mancherebbe, quindi il problema della chiamata o meno è diverso, il problema è che ci sia quindi una vigilanza notturna, che è quella privata e poi abbiamo la vicinanza naturalmente quella data dalle Forze dell’Ordine, ma che tutti quanti noi chiediamo. Penso che sulle stazioni della Metro per quello che riguarda la sorveglianza, se è così fattibile e per quello che riguarda non ho nulla da poter approfondire, lei ha già detto, è stata fermata anche la persona che ha commesso il reato, quindi da quello che si evince dai giornali, da quello che è stato detto poc'anzi. Quindi la videosorveglianza, checché che se ne dica, molti la criticano anche nelle zone di sicurezza, vedo che quando funziona e quando è interpretata e quando c'è qualcuno che poi la legge, quando c'è qualcuno che poi manda chi di dovere a poi intervenire direttamente ha un utilizzo non di poco conto e quindi io credo molto nella videosorveglianza. Naturalmente credo molto di più su quelle che sono poi dopo gli interventi poi fattivi da parte delle Forze dell'Ordine e della Polizia Locale quanto per loro competenza. Quindi su questa interpellanza naturalmente non chiederò l'approfondimento, come è mio costume, ma su questa sono rimasto tranquillamente quindi compiaciuto. Ringrazio l’Assessora Lapietra per questo. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie, Consigliere Petrarulo. |