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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 20
MOZIONE 2019-03818
"STAZIONI DI MANUTENZIONE PER LE BICICLETTE" PRESENTATA IN DATA 16 SETTEMBRE 2019 - PRIMO FIRMATARIO LO RUSSO. #2# - STILO (202100028) APPROVATA [PMOZ 1146/2021]
Interventi
PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente, e grazie anche a coloro che sono intervenuti. Mah, io avevo fatto,
cioè ho fatto, ci mancherebbe, una proposta di mozione, la 9825/2021, con data 29
marzo 2021. Sinceramente, con il programma “Stilo”, e tutte queste varie cose che sono
successe, è stato difficile capire se qualcun altro prima avesse fatto qualcos’altro, come
sto vedendo adesso dalla Consigliera Chiara Foglietta, che diceva quello che riguarda la
stazione di manutenzione di biciclette, anche perché la mozione che ho presentato, che
spero venga calendarizzata quanto prima, perché volevo portarla in Commissione, anche
per capire se c’erano alcuni aggiustamenti da fare - no? -, e ha come oggetto: “Piste
ciclabili, posa di alcune colonnine dotate di compressori per biciclette, lungo i percorsi
ciclabili ad uso pubblico”, è “quasi uguale”, diciamo, fra virgolette, a quella proposta
dal Consigliere Capogruppo Lo Russo, anche se la mia verte diversamente; infatti su
questo mi trovo un po’ in… non dico in disaccordo, in disallineamento per un semplice
fatto: una cosa sono le stazioni di manutenzione, una cosa è quello che succede, spesso
e volentieri, a chi delle biciclette fa un suo uso quasi quotidiano, no? Io ho sempre detto,
l’ho detto, se qualcuno prima si era collegato, quando ho discusso l’interpellanza sulla
ciclopedonale di piazza Rivoli, ho detto: “Occorre…”; ha ragione anche qualche
Consigliere, cioè non si è contro la mobilità sostenibile, occorrono delle regole certe,
come avviene anche nel Comune di Genova, dicevo poc’anzi, in cui i monopattini e le
biciclette devono rispettare il Codice della Strada, così come, chi usa le autovetture deve
rispettare quello che è il Codice della Strada. Quindi tolleranza zero per tutti, nel senso
che è logico che poi chi… (audio disturbato) sono le biciclette e i monopattini. Perché
dico questo? Se no sembrerebbe che uno non è a favore delle mobilità sostenibili, anzi
tutt’altro; io penso che sia una cosa che è da fare per il futuro, non è una guerra tra auto
o biciclette, è rispetto delle regole; le piste ciclabili ci sono, vanno usate bene, va usato
bene anche quello che è il Codice della Strada, se no poi abbiamo contromano biciclette,
monopattini senza catarifrangenti la sera e succede quello che succede e quindi questo
non vuol dire aiutare la mobilità, vuol dire portare persone in ospedale o in altri lochi, se
non vengono poi normate come devono essere normate, quindi questo è un discorso. Per
quello che riguarda la mia mozione - che io speravo che il Presidente Malanca, che è qui
presente, quindi lo diciamo pubblicamente anche -, io infatti non chiederò l’articolo 35,
chiederò naturalmente che venga discussa in Commissione perché ho bisogno che
qualcuno, naturalmente di quelli che si reputano più sostenibili del sottoscritto, ci
mancherebbe, dia quei suggerimenti che servono per migliorare quello che è il discorso
della mobilità sostenibile, che vede, naturalmente, anche Forza Italia presente, ma
naturalmente con le garanzie, con la sicurezza che ne compete per coloro che le usano,
ma anche per coloro che ne sono poi fruitori oppure ne vengono a beneficiare. Per farla
breve, sui marciapiedi, le biciclette di fronte a un portone, dove c’è gente che viene poi
investita, non è mobilità sostenibile, è portare un nocumento sia a colui che guida la
bicicletta sia a colui che poi viene investito; quindi, il discorso deve essere affrontato a
360 gradi e ci deve essere, quindi, in quella mozione che facevo io, ma io penso che
anche nelle altre ci sia, un discorso di fattibilità. Ho perso un pezzo perché è andato via
il collegamento. Non riesco a capire come mai non è stata discussa in Commissione,
nonostante era il 1° febbraio ed era già stato richiesto più volte l’approfondimento,
perché anche era interessante avere, da parte di una Commissione - siccome ci sono
molti esperti in mobilità sostenibile, sulle piste ciclabili, e ne ho avuto diretta
conoscenza -, era anche interessante vedere qualche suggerimento, qualcosa che può
essere migliorabile - naturalmente, io parlo della mia mozione, ci mancherebbe - per
quella che può essere la competenza, anche perché qui nessuno ha, penso, l’oro colato
di poter fare… sapere qual è la cosa migliore. L’unica cosa di cui io sono sicuro e su
questo non accetto compromessi, è che il Codice della Strada va rispetto a tolleranza
zero da tutti e chi sbaglia paga e va punito; quando ho detto, spesso e volentieri, voi lo
sapete, che chi guida la macchina con il cellulare, la multa non è solo sufficiente, ma
occorre molto di più di quella che è la multa, di quella che è la sanzione, se noi poi, alla
fine, ci sono degli incidenti che vedono soccombere pedoni o biciclette, così come le
biciclette, che sui marciapiedi investono i pedoni che escono dal portone in strada…

PETRARULO Raffaele
Ho concluso proprio dicendo questo, quindi è un discorso che è a 360 gradi. L’ho detto
perché ho trovato la mozione, ho visto che è datata 29 marzo; adesso chiederò poi al
Presidente Malanca, naturalmente, di portarla in Commissione, quella che riguarda… la
mia, di Forza Italia. Per quella che riguarda il Consigliere Lo Russo, infatti, ho chiesto,
perché non ero presente prima nella discussione, ero disattento, se e per quale motivo
non è stata poi approfondita in Commissione, ecco solo su questo. Grazie.

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