| Interventi |
| PETRARULO Raffaele Collegato, Presidente, e ringrazio. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente, Vicepresidente, anzi. Grazie, Sindaca Appendino. Diciamo quello delle telecamere ormai lei è preparata, anch'io penso di essere super preparato, anche perché con quello che è successo in questi anni e negli anni precedenti al suo mandato, quindi sulla sicurezza, sulle telecamere, su quello che non è stato fatto penso che possiamo fare un libro, ma a scriverlo a due mani, naturalmente mettendo anche il nome e cognome di chi non ha fatto nulla, o chi sta facendo qualcosa o chi sta iniziando a fare, seppur con notevole ritardo, però naturalmente bisogna sempre prenderne atto, perché poi sui giornali cominciamo a vedere sempre spesso, lo dico per chi ci ascolta, molti che si mettono le stellette di Generali, quando poi Generali…, quando c'era da chiedere le telecamere, la sicurezza, io mi rifaccio al 2014, naturalmente, perché lei lo sa che parto da quella data, Sindaca Appendino, e mi rifaccio a questi Generali, erano quelli che non avevano dato nulla e non avevano naturalmente neanche preso in considerazione quelle che erano le migliaia di film, parlo di Barriera, naturalmente, Barriera di Milano e Aurora, le migliaia di firme che cercavano di far sì che su quelle telecamere, su quella sicurezza ci fosse un intervento immediato. Bisogna dare atto che dopo le mozioni, dopo le interpellanze, dopo le numerose anche del sottoscritto, ma non per prendersi i meriti, ma anche del suo recepimento si sta partendo, sperando di vederle prima che arrivi naturalmente il prossimo mandato, anche perché diciamo che dieci anni dal 2014 in avanti son tanti. Diciamo che quello che riguarda il discorso delle telecamere è una cosa che sicuramente occorrono delle infrastrutture e lei l'ha detto, Sindaca, e io condivido con lei quello che dice quando dice ci voleva una rete di infrastrutture già posizionata in modo che ci si poteva interfacciarsi diversamente, la stessa cosa che è successa con la fibra ottica, se non c'è una rete poi diventa difficile metterle. Però nel caso della Tesoriera noi avevamo già segnalato quello che era l’insicurezza all’interno del Parco, ma non una percezione. Quello che io…, adesso qui non faccio vedere le foto, ma quello che vedevo dalla Stampa dell’8 marzo e da altri giornali come è stato ridotto questo ragazzo…, due ragazzi massacrati di botte, per prendere uno zaino all'interno di un pacco che non è così vasto, non è così defilato, siamo in una Circoscrizione che non è Barriera di Milano o Aurora, dove il sottoscritto vive, ma è una Circoscrizione che dovrebbe essere molto più tranquilla, anzi, tutt’altro. E invece quello che è successo è veramente di una violenza inaudita. Ho sentito, e la ringrazio su questo, spero che questo sia naturalmente frutto anche di una…, dovuta anche questa attenzione di questa interpellanza, che il controllo sia capillare anche adesso perché nel frattempo non è che senza telecamere… non è che le telecamere sono una panacea, lo dico subito, io ero per i presidi fissi e mobili, che purtroppo sono stati bocciati in alcuni casi, però quello dalle telecamere è un deterrente immediato che può anche far sì che quello che perpetra il rato venga poi perseguito e venga naturalmente beccato, se non in flagranza di reato, o anche successivamente. Naturalmente poi le leggi sono altre cose, ma su quelle non è compito suo e quindi non vado a riversare, come molti fanno, su di lei quello che lei non ha competenza, perché giustamente lei fa il Sindaco, non fa il legislatore, non è al Parlamento e non è neanche il Prefetto. Però sulla Tesoriera occorre un occhio di riguardo, occorre naturalmente che questo parco piccolo, delimitato, carino, all'interno di una Circoscrizione che naturalmente non ha grandi polmoni verdi, occorre, anche che naturalmente, che siano anziani, o giovani o altri, siano controllati. Non ci vuole granché là dentro, non è difficile, non è come il parco della Colletta o il parco del Valentino, come diceva lei poc’anzi, ha una misura molto più ristretta, quindi è anche più facile intervenire o controllare. Occorrono naturalmente uomini, occorre… (incomprensibile) occorre quello che c'è da fare, non si può essere naturalmente lì ovunque in un momento quando si vuole. Ecco perché le telecamere già a suo tempo richieste e con questa interpellanza dell’8 marzo, adesso siamo verso fine aprile, quindi, ecco, ci sono, e naturalmente partiamo dalle zone più a rischio, ma non andiamo a snaturare quello che può essere il controllo, ma dove non ci sono delle pericolosità, come in questo caso, il parco della Tesoriera, non dobbiamo snaturarle e facciamo sì che forse qualche passaggio in più da parte di chi fa ordine pubblico, come Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, e da parte anche di chi ha il controllo del territorio, come la Polizia Municipale, che non è di ordine pubblico, ma fa anche controllo sul territorio e sui parchi urbani, ci sia, quindi ci deve essere quel collegamento che spesso lei ha detto, Sindaco, che è quello di…, Sindaca, è quello che lei ha detto tra i cittadini e tra le associazioni, tra coloro che sanno, vedono e sanno, naturalmente, ma poi quell’intervento deve essere immediato perché in questo caso un intervento immediato fa sì che si interrompa naturalmente quello che è stato e quello che è il discorso. Mi ritengo, diciamo… ho chiesto dove verranno collocate nella tempistica, quindi… PETRARULO Raffaele Chiudo, chiudo. Su questa chiederò e scriverò per l’approfondimento in Commissione per sapere quando poi verranno posizionate. Grazie, Presidente. Grazie, Sindaca. |