Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo all’interpellanza successiva, si tratta della n. mecc. 202100150, verificando la presenza del Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Presente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, la ringrazio. LAPIETRA Maria (Assessora) Vicepresidente, mi scusi avevo chiesto di poterle discutere insieme, perché ho due interpellanze simili della Consigliera Scanderebech. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, assolutamente sì. Sì, sì, certo. La Consigliera Scanderebech è presente? SCANDEREBECH Federica Sì, sono sempre qua, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. Allora, io do lettura di tutte e due e dopodiché risponderà insieme l’Assessora Lapietra. Allora, la n. mecc. 202100150 recita: “Nuove telecamere ZTL, sono davvero così necessarie in questo momento?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dal Consigliere Ricca in data 18 marzo del 2021. L'interpellanza n. mecc. 202100165 recita: “Nuove telecamere in ZTL in piena pandemia?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dalla Consigliera Scanderebech il 24 marzo del 2021. Quindi ha il doppio del tempo, Assessora, per dare le risposte. Grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie a lei. Allora leggo entrambe le domande. Allora, il Consigliere Ricca mi chiedeva: “Se sia utile e opportuno proseguire su questa scelta…”, quindi di infrastrutturare una ZTL, … “in un momento di grave crisi per il commercio e in cui, forse, sarebbero auspicabili politiche volte a favorire una ripartenza dei consumi invece che politiche volte a limitare il libero transito dei cittadini”. Mentre la Consigliera Scanderebech mi chiedeva: “Se l'installazione di nuove telecamere in ZTL centrale sia da considerare effettivamente una priorità in questo periodo di pandemia mondiale; se non si possa investire diversamente la cifra stanziata; per quale motivazione l’Amministrazione sia tornata sui suoi passi, dopo aver di fatto sospeso il progetto di una nuova ZTL, ampiamente oggetto di dure critiche dai più; se con questa misura si pensi davvero di aiutare il commercio della città e in caso affermativo si chiede di conoscere nello specifico quali siano i benefici per il commercio con l’ingresso della nuova ZTL”. Allora, sono tantissime domande, ovviamente, non riuscirò a rispondere in dieci minuti. Devo dire che mi fa un po', diciamo, impressione che queste domande mi vengano rivolte soprattutto da un Consigliere Regionale. Perché dico questo. Noi abbiamo un piano sulla qualità dell'aria di Regione. Regione impone ai nostri Comuni dei limiti importanti per quanto riguarda sia la circolazione del traffico, ma soprattutto le emissioni degli inquinanti. Sappiamo che ci sono in corso delle verifiche procedurali importanti da parte dell'Europa proprio che riguardano sia Regione, quindi precedente mandato che l'attuale, sia il Comune. In questo momento storico mi sarei aspettata delle domande esattamente all’opposto e cioè: “Com'è che ancora non vediamo la ZTL infrastrutturata e misure più drastiche”. Quindi queste domande mi lasciano un po' perplessa oggi come oggi, proprio perché dobbiamo fare in fretta, fare in fretta per tutelare il nostro pianeta, la nostra Regione, il nostro Comune e i nostri commercianti, così come i nostri cittadini. Queste sono misure che per fortuna - vi do una buona notizia - nonostante tutti i rallentamenti dovuti più che altro alla pandemia, sono inserite nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e quindi che, ripeto, verrà siglato da tutti i Sindaci della Città Metropolitana. Quindi misure che verranno adottate nei prossimi anni non solo dalla Città di Torino, ma da altre città, quindi proprio per tutelare le nostre città. Come si intende favorire il commercio con misure di questo tipo: io, lo ripeto ancora una volta, noi adesso abbiamo e l’abbiamo sospesa, non abbiamo neanche il coraggio di riaprirla, avevamo una ZTL che chiudeva il transito, le persone non potevano entrare dalle 07.30 alle 10.30, cosa che ha fatto in modo che il commercio in quelle ore morisse e dovesse essere spostato. Avere una Zona a Traffico Limitato potendo aprire, invece, e permettere alle persone di poter accedere, con determinate regole, al centro cittadino, alla città, perché nel PUMS si parlerà anche addirittura di road pricing, non solo di ZTL, quindi delle aree molto più ampie, quindi proprio per salvaguardare da una parte l'ambiente, da una parte il commercio e da una parte i cittadini tutti. In questo momento di pandemia ci stanno chiedendo sempre di più spazi. Immaginatevi, adesso, dal 26 aprile quando i commercianti sapranno, sanno già, che possono aprire i loro servizi di ristorazione solo all'aperto, hanno bisogno di spazio, hanno bisogno di aria, le persone hanno bisogno di passeggiare, sempre di più. In quest'ultimo anno e mezzo è stato pressante questo bisogno. Le persone per riuscire ad acquistare in sicurezza, a passeggiare andando per i negozi, addirittura adesso a mangiare, ad andare in un centro di ristoro alimentare, hanno bisogno di spazio, non hanno bisogno di autostrade urbane e questo lo stanno capendo proprio tutti. Quindi mi dispiace un po', Consigliere Ricca. Per quanto riguarda la Consigliera Scanderebech ormai, appunto, ogni volta che mettiamo una limitazione per salvaguardare i cittadini mi dice: “Ah, no, Assessore, lei vuole far morire tutti perché vuole dare le multe”, quindi non mi stupisco più, mi stupisco un po' di più del Consigliere Ricca. Quindi andiamo avanti convinti, andiamo avanti con la nostra società partecipata, che è anche di Regione, e quindi sono molto contenta invece che ci sia invece questa visione più alta che non può essere solo comunale, ma di Città metropolitana, addirittura regionale, che chiede di fare qualcosa per il nostro ambiente. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora ringrazio l'Assessora Maria Lapietra. Do prima la parola al Consigliere Ricca. Grazie. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Ringrazio anche l'Assessore, che purtroppo non ha capito il senso dell'interpellanza, ha travisato, ha dato una risposta che dal mio punto di vista c'entra poco con la questione del centro, anche perché definire una misura ambientale una tassa sull'ingresso della città, dal mio punto di vista ovviamente, è errato, anche perché a quel punto può inquinare solamente chi può permetterselo, almeno così si evince dalle parole dell'Assessore. Detto questo, chiaramente la Regione, come si è già opposta al vecchio progetto di ZTL si opporrà tramite la partecipata, in cui sediamo all'interno del Consiglio di Amministrazione, a qualsiasi tipo di cambiamento. Anzi, ne approfitto per dire che, oltre alle grandi pedonalizzazioni che diciamo la Lega aveva proposto nella campagna elettorale 2016 e che riproporrà con grande piacere anche in quella del 2021, ci sarà anche l'abolizione totale della ZTL, perché è una città che diventa a misura di persone che, come dice l'Assessore, vogliono camminare, passa da grandi pedonalizzazioni e diciamo una possibilità indipendentemente dal reddito di poter fruire del resto del centro cittadino, anche perché la dimostrazione della ZTL attuale è quella che il centro cittadino inizia a vivere dalle 10.30 in poi quando si aprono i cancelli, ovviamente in periodi non di Covid, e quindi, secondo noi, è fondamentale poter pensare di cancellare definitivamente quell’abominio fatto delle Giunte del PD di una sperimentazione di una ZTL che funziona dalle 7.30 alle 10.30, come se prima e dopo il mondo fosse diverso. Quindi è chiaro che sono convinto che la Regione potrà opporsi a questi nuovi progetti senza grandi problemi, ma soprattutto quello di dare una visione che queste telecamere verranno messe nel cassetto, a ottobre, quando cambierà l'Amministrazione, e si potrà pensare a un centro cittadino diverso: immagino quello di Parigi dove c'è la possibilità di avere, ripeto, le grandi pedonalizzazioni e comunque il passaggio delle auto, andando magari a intervenire su quelli che sono i parcheggi, andando a intervenire sulla viabilità. È chiaro che dobbiamo ripensare completamente al modello del centro cittadino, che è stato per 20 anni governato dal PD e questi cinque anni dal Movimento 5 Stelle, che è stato esattamente identico. Quindi per provare a fare qualcosa di diverso, per dare di nuovo ossigeno ai commercianti del centro di Torino bisogna fare appunto qualcosa di diverso. Quindi, io prendo atto di quelle che sono le decisioni dell'Amministrazione comunale sapendo e guardando i dati del lockdown dello scorso anno, dove abbiamo visto che nonostante diciamo in tutta Torino non ci fossero auto in giro i livelli delle polveri e dell'inquinamento si sono abbassati solamente quando poi sono stati spenti i riscaldamenti. Così come ormai decine e decine di studi testimoniano non sono le auto ad alzare o abbassare i livelli di polveri. Quindi se si vuole fare qualcosa per il nostro mondo, per l'ambiente bisogna sicuramente intervenire non sulle auto, ma su altro. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliere Ricca. La parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, Presidentessa, e grazie, Assessora. Io, Presidentessa, sono molto rammaricata del fatto che, ogni volta che presento un'interpellanza con l'Assessora Lapietra, io debba poi nuovamente riprotocollarla per iscritto perché non ho risposta mai alle domande che pongo, nonostante l’Assessora le legga puntualmente. Le legge ma poi non dà risposta. Quindi non è la prima volta che mi capita, mi ritrovo sovente a doverlo fare con gli uffici, tra l'altro della suddetta Assessora, che si lamentano del fatto che protocollo interpellanze. E su questo farò una nuova interpellanza al Consiglio Comunale chiedendo come mai un ufficio si permetta di dirmi che protocollo interpellanze inutili quando potevo mandare delle mail o segnalare diversamente il tema. Detto ciò, siccome non capisco assolutamente la risposta che l'Assessora ha dato oggi, in quanto cita, testuali parole: “Limitazioni per la salvaguardia dei cittadini”. Ma la salvaguardia dei cittadini non dipende dall'apertura di nuove telecamere in ZTL. La salvaguardia dei cittadini è una salvaguardia di sopravvivenza dei loro locali commerciali e del loro lavoro. Noi dobbiamo tutelare in primis il lavoro e dobbiamo fare in modo che le attività commerciali possano rimanere aperte sul nostro territorio e di sicuro non lo facciamo con la ZTL in cui impediamo alla cittadinanza di recarsi nel nostro centro storico a spendere gli ultimi soldi e risparmi rimasti nelle attività commerciali dentro la ZTL. Allora secondo me, in questo momento, era una situazione da evitare completamente. Io ringrazio veramente la Regione Piemonte e lo sforzo che sta facendo nello spiegare alla collettività, ma anche con azioni, che la ZTL non è un'attività che in questo momento può essere e deve essere prioritaria sulla nostra città. L’attività prioritarie sulla nostra città deve essere quella di far vivere e sopravvivere il commercio e non è di certo con questo dietrofront che l'Amministrazione ha fatto sulla ZTL che potrà avere dei benefici. E qua mi taccio, Presidentessa. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliera Scanderebech. |